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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4827 del 14 luglio 1983
«L'applicabilità dell'art. 1424 ,c.c., sulla conversione dei contratti nulli, anche ai negozi unilaterali, in virtù del richiamo di cui al precedente art. 1324, comporta solo la convertibilità di un negozio unilaterale nullo in un altro negozio...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4022 del 21 febbraio 2007
«...del testatore comunque espressa, considerando congiuntamente ed in modo coordinato l'elemento letterale e quello logico dell'atto unilaterale mortis causa salvaguardando il rispetto, in materia, del principio di conservazione del testamento.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1964 del 20 marzo 1986
«La revoca espressa del testamento consiste in una dichiarazione di volontà unilaterale e non recettizia, diretta a togliere in tutto o in parte efficacia giuridica a precedenti disposizioni testamentarie dello stesso revocante, e può essere...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1260 del 8 febbraio 1994
«In caso di rottura del fidanzamento, presupposto essenziale per l'esercizio dell'azione di restituzione dei doni - che l'art. 80 c.c. riconosce al donante in relazione a qualsiasi promessa di matrimonio, sia tra persone capaci, sia tra minori non...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11096 del 11 giugno 2004
«...(nella specie si è ritenuto che l'obbligo, di costruire un manufatto, imposto ad un comune in un atto unilaterale di consenso del proprietario all'occupazione di un terreno, avesse la natura di disposizione modale piuttosto che di condizione).»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3014 del 17 febbraio 2004
«Il consenso alla pubblicazione della propria immagine costituisce un negozio unilaterale, avente ad oggetto non il diritto, personalissimo ed inalienabile, all'immagine, ma soltanto il suo esercizio; dal che deriva che tale consenso, sebbene possa...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6280 del 3 giugno 1995
«L'elezione di domicilio (artt. 47 c.c. e 141 c.p.c.) è un atto giuridico unilaterale che spiega efficacia indipendentemente dal consenso o accettazione del domiciliatario. Ne consegue che, fino a quando non intervenga la revoca dell'elezione, la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4716 del 12 maggio 1999
«La costruzione realizzata da entrambi i coniugi sul suolo di proprietà esclusiva di uno di essi non rientra nella comunione legale dei beni di cui all'art. 159 c.c., con la conseguenza che il coniuge titolare esclusivo del manufatto così...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15177 del 24 novembre 2000
«Nella comunione legale dei beni, ciascun coniuge ha il potere di disporre dei beni stessi, ed il consenso dell'altro (richiesto dal modulo dell'amministrazione congiuntiva adottato dall'art. 180, comma secondo, c.c. per gli atti di straordinaria...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14093 del 11 giugno 2010
«Nei rapporti con i terzi ciascun coniuge, mentre non ha diritto di disporre della propria quota, può tuttavia disporre dell'intero bene comune, ponendosi il consenso dell'altro coniuge (richiesto dal secondo comma dell'art. 180 c.c. per gli atti...»