-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1157 del 14 giugno 1994
«È da escludere che, nel caso di sentenza emessa a seguito di patteggiamento, il giudice debba disporre la demolizione dell'opera a norma dell'art. 23 della legge antisismica 2 febbraio 1974, n. 64, anche se essa non ha formato oggetto dell'accordo...»
-
Cassazione penale, Sez. III, ordinanza n. 109 del 24 febbraio 1996
«In caso di patteggiamento per un reato di costruzione abusiva in zona sismica, quando non siano state osservate disposizioni tecniche necessarie a garantire la stabilità e sicurezza dell'immobile, la demolizione del manufatto deve essere imposta...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7506 del 2 luglio 1994
«L'ordine di demolizione dei manufatti abusivi deve essere emanato dal giudice penale, anche a seguito di sentenza emessa ai sensi dell'art. 444 c.p.p. per illeciti edilizi ancorché la demolizione non costituisca oggetto di accordo delle parti;...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 855 del 21 maggio 1993
«In materia di reati edilizi, va esclusa la titolarità da parte del giudice penale del potere di subordinare la concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena all'ottemperanza all'ordine di demolizione pronunciato dallo stesso...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1585 del 22 febbraio 1993
«In materia paesaggistica, l'ordine di rimessione in ripristino dello stato originario dei luoghi ha struttura ed effetti completamente diversi da quello di demolizione, previsto nel campo edilizio dall'art. 7 L. 28 febbraio 1985, n. 47. Il primo...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 35626 del 23 ottobre 2002
«Allorché l'imputato abbia chiesto, con l'istanza di patteggiamento della pena, anche l'espulsione dal territorio dello Stato come sanzione sostitutiva della detenzione a norma dell'art. 16 D.L.vo 25 luglio 1998, n. 286 e il P.M. abbia prestato il...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8888 del 3 ottobre 1996
«Poiché, in forza dell'art. 445, comma primo, c.p.p., con la sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti, emessa ai sensi dell'art. 448 c.p.p., non possono essere applicate misure di sicurezza, fatta eccezione della confisca nei...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 266 del 19 marzo 1993
«Nell'ipotesi di applicazione della pena su richiesta, il giudice, se non può applicare la misura dell'espulsione dello straniero di cui all'art. 86 primo comma D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309 perché incompatibile con il rito del cosiddetto...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 12208 del 13 marzo 2004
«La sanzione amministrativa accessoria della sospensione o della revoca della patente di guida deve essere applicata dal giudice anche in caso di applicazione della pena su richiesta delle parti quando consegue al reato, (nella fattispecie:...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 43816 del 24 novembre 2008
«In tema di patteggiamento, il giudice, nel disporre la confisca facoltativa, a norma del primo comma dell'art. 445 c.p.p., deve fornire adeguata motivazione.»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 31366 del 19 agosto 2005
«In base alla nuova formulazione dell'art. 445, comma 1, c.p.p., introdotta dall'art. 1, comma 1, lett. a), della legge 12 giugno 2003, n. 134, con la sentenza di applicazione della pena su richiesta può essere disposta la confisca in tutti i casi...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1140 del 8 maggio 1999
«In tema di patteggiamento per reati in materia di stupefacenti, ove il giudice abbia disposto la confisca del «bene in sequestro» senza curarsi di provvedere alla sua qualificazione, sussiste l'interesse dell'imputato all'impugnazione, quando egli...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19 del 3 gennaio 1996
«Il capo di una sentenza con il quale il giudice, sul presupposto della sussistenza di plurime domande (o di questioni di merito) talune delle quali, a suo giudizio, non immediatamente definibili, disponga, con riferimento a queste ultime, la...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6633 del 2 febbraio 1996
«In caso di patteggiamento per un reato concernente le armi, il giudice deve ordinare in ogni caso la confisca dell'arma e quando tale statuizione sia stata omessa, la cassazione deve annullare parzialmente la sentenza e disporre la confisca...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2142 del 4 luglio 1998
«In materia di misure di prevenzione, è legittimo addurre, a sostegno del giudizio di pericolosità sociale del prevenuto, elementi risultanti dal giudizio penale di cognizione conclusosi con sentenza di patteggiamento che, quantunque non sia una...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 16726 del 10 aprile 2003
«In tema di patteggiamento, qualora il giudice di merito abbia provveduto, con la sentenza ex art. 445 c.p.p., alla confisca della somma in sequestro quale provento dell'attività di spaccio, sebbene in tal caso il denaro non sia assoggettabile alla...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3427 del 25 novembre 1998
«La sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti che non contenga anche l'applicazione delle previste sanzioni amministrative accessorie che conseguono di diritto alla sanzione principale deve essere annullata con rinvio al giudice...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2278 del 23 febbraio 1998
«Quando il giudice con la sentenza di patteggiamento applichi la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente (nella specie per il reato di omicidio colposo) in misura modesta e comunque inferiore alla media, l'obbligo di...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 8439 del 14 settembre 1996
«Il giudice che applichi con la sentenza di patteggiamento la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida (nella specie, per il reato di guida in stato di ebbrezza) deve fornire una motivazione sul punto solo...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 8412 del 13 settembre 1996
«Con la sentenza emessa ai sensi dell'art. 444 c.p.p. per il reato di cui all'art. 186 D.P.R. 30 aprile 1992, n. 285, va disposta la sospensione della patente di guida. Nel rito del patteggiamento, infatti, si procede all'accertamento del reato, al...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4060 del 19 aprile 1996
«È inammissibile per difetto di interesse il ricorso per cassazione proposto dall'imputato per non avere il giudice disposto con la sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti la sanzione amministrativa accessoria della sospensione...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4086 del 19 aprile 1996
«Il giudice è tenuto a disporre con la sentenza di applicazione della pena la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida, a nulla rilevando che di questa non sia stata fatta menzione nella richiesta di...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2531 del 6 marzo 1996
«Con la sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti per il reato di guida in stato di ebbrezza va obbligatoriamente disposta la sospensione della patente di guida. Poiché la durata della sospensione può oscillare, salvo ipotesi di...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 6437 del 2 giugno 1995
«La sospensione della patente di guida, per la sua natura di sanzione amministrativa accessoria riconosciutale dall'art. 222 D.L.vo 30 aprile 1992, n. 285, deve essere applicata dal giudice anche con la sentenza emessa ai sensi dell'art. 444...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2583 del 15 marzo 1995
«L'art. 222 del D.L.vo 30 aprile 1992, n. 285, espressamente qualifica «sanzione amministrativa accessoria» la revoca e la sospensione della patente di guida, quale conseguenza dell'accertata causazione di danni alle persone per effetto di...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8489 del 18 ottobre 1994
«In tema di contenzioso elettorale, agli effetti della L. 18 gennaio 1992 n. 16 (che all'art. 1, lett. c, modificativo dell'art. 15 L. 19 marzo 1990, n. 55, stabilisce che non possono ricoprire la carica di consigliere comunale coloro che sono...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 8488 del 21 luglio 1998
«Con la sentenza emessa ai sensi dell'art. 444 c.p.p. devono essere sempre applicate le sanzioni amministrative accessorie che ne conseguono di diritto. (Nel caso di specie la Corte ha rigettato il ricorso con il quale si sosteneva...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2207 del 6 marzo 1997
«L'applicazione dello speciale procedimento previsto dall'art. 444 c.p.p. implica necessariamente il venire meno della giurisdizione del giudice penale sull'illecito amministrativo in quanto la possibilità del giudice penale di prendere cognizione...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 244 del 20 aprile 1994
«Poiché il patteggiamento di cui all'art. 444 c.p.p. riguarda esclusivamente l'applicazione di una pena o di una sanzione sostitutiva della pena, e non anche di una sanzione pecuniaria, qualora si proceda insieme per un reato e per una violazione...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2352 del 10 marzo 1993
«Nel caso di connessione obiettiva con un reato di una violazione amministrativa prevista dall'art. 24 L. 24 novembre 1981, n. 689 la competenza del giudice penale a conoscere della violazione suddetta non viene meno ancorché il processo trovi la...»