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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 25523 del 30 novembre 2006
«Ai fini della determinazione dell'indennità per l'espropriazione di terreno edificato, vigendo il principio generale, desumibile dall'art. 16, nono comma, della L. n. 865 del 1971, collegato all'art. 15 della L. n. 10 del 1977,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5506 del 7 giugno 1994
«In tema di determinazione dell'indennità di espropriazione per pubblica utilità, la dichiarazione di illegittimità costituzionale - di cui alla sent. della Corte Cost. n. 5 del 1980 - dell'art. 16 della L. n. 865 del 1971, come...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8797 del 21 luglio 1992
«Anche dopo la sentenza della corte costituzionale n. 5 dei 30 gennaio 1980, che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 15, commi 5 6 e 7 della L. 22 ottobre 1971 n. 865, la disciplina legislativa in ordine...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4191 del 27 aprile 1999
«In tema di espropriazione di suoli agricoli, l'art. 17 della L. n. 865 del 1971, nel riconoscere un diritto alla cd. "indennità aggiuntiva" in favore dei soggetti che traggono i propri mezzi di sussistenza dalla coltivazione del suolo...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15288 del 29 novembre 2000
«In ipotesi di espropriazione parziale di un fondo agricolo, il giudice procede alla determinazione di un'unica indennità sulla base delle disposizioni degli artt. 15 e 16 della L. n. 865 del 1971 e del criterio cd....»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9686 del 14 settembre 1995
«L'art. 40 L. 25 giugno 1865 n. 2359 - a norma del quale nei casi di espropriazione parziale l'indennità va liquidata nella differenza tra il giusto prezzo che l'immobile aveva prima dell'espropriazione e il giusto...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7178 del 11 luglio 1992
«A norma dell'art. 17 della L. 22 ottobre 1971 n. 865, in favore dei fittavoli, mezzadri e coloni che coltivano da almeno un anno il fondo espropriato, anche nel caso che l'espropriazione abbia riguardato solo una parte del fondo e non abbia...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 514 del 27 luglio 1999
«Il danno subito dal terzo coltivatore per la perdita del godimento del fondo conseguente alla sua occupazione acquisitiva deve essere liquidato secondo le regole generali dettate dall'art. 2043 c.c., dovendosi considerare anche la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1774 del 13 marzo 1999
«In tema di espropriazione, l'indennità aggiuntiva riconosciuta in favore del fittavolo, del colono, del mezzadro o compartecipe dall'art. 17, comma 2, della L. n. 865 del 1971 (dalla funzione evidentemente compensativa dal...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 564 del 28 gennaio 1982
«Il diritto dell'affittuario di un fondo non si estingue per effetto del provvedimento di occupazione d'urgenza del bene, preordinato a successiva espropriazione, né per effetto della mera immissione dell'occupante nella sua...»
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Consiglio di Stato, Sez. II, sentenza n. 3195 del 17 maggio 2019
«La realizzazione di un'opera pubblica su un fondo oggetto di legittima occupazione in via di urgenza, non seguita dal perfezionamento della procedura espropriativa costituisce un mero fatto, non in grado di assurgere a titolo...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3105 del 22 febbraio 2018
«La condotta illecita dell'amministrazione, quale che sia stata la sua forma di manifestazione (vie di fatto, occupazione usurpativa, occupazione acquisitiva), non può comportare l'acquisizione del bene medesimo, giacché essa...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1778 del 14 aprile 2017
«Deve ritenersi legittimamente adottata una deliberazione con la quale il Consiglio comunale, ai sensi dell'art. 42-bis del D.P.R. n. 327 del 2001, ha disposto l'acquisizione sanante di un fondo privato, illegittimamente...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4457 del 25 ottobre 2016
«Ai fini della determinazione dell'indennità di cui all'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001, l'Amministrazione - in sede di emissione di un provvedimento di acquisizione sanante - deve prevedere: a) una somma costituita dal valore...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8810 del 5 aprile 2017
«In materia di espropriazione per pubblica utilità, la necessità di interpretare il diritto interno in conformità col principio enunciato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo, secondo cui l'espropriazione deve sempre...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4403 del 21 settembre 2015
«L'istituto dell'acquisizione sanante previsto dall'art. 42-bis T.U. 8 giugno 2001 n. 327 è tale da porre nel nulla l'eventuale precedente condanna giudiziale alla restituzione del fondo occupato sine titulo, in quanto l'ordine di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 735 del 19 gennaio 2015
«Alla luce della giurisprudenza comunitaria, deve ormai escludersi la possibilità di affermare in via interpretativa che da una attività illecita della P.A. possa derivare la perdita del diritto di proprietà da parte del...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 2 del 29 aprile 2005
«L'istituto dell'acquisizione c.d. sanante di cui all'art. 43, commi 1 e 2, del D.P.R. n. 327 del 2001 rispetta i parametri imposti dalla Corte europea dei diritti dell'uomo e dai principi costituzionali, perché: a)...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3070 del 13 maggio 2019
«La condotta illecita tenuta dell'Amministrazione pubblica con l'occupazione abusiva di terreno altrui, quale che sia stata la sua forma di manifestazione, non può comportare l'acquisizione del bene, medesimo giacché essa...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3346 del 3 luglio 2014
«L'occupazione di un fondo sine titulo da parte dell'Amministrazione (e conseguente trasformazione da parte della P.A. di un bene privato), integrando un illecito permanente, non è utile ai fini dell'usucapione, posto che diversamente si...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2582 del 21 maggio 2007
«L'istituto giurisprudenziale dell'occupazione espropriativa - secondo il quale, anche in assenza di un atto di natura ablatoria, l'amministrazione acquisirebbe a titolo originario la proprietà dell'area altrui, quando su di essa ha realizzato in...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1907 del 4 marzo 1997
«Il fenomeno dell'occupazione appropriativa, in virtù del quale, a causa della radicale trasformazione del fondo privato con irreversibile destinazione all'opera pubblica, la proprietà del suolo, in mancanza di decreto di esproprio,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5512 del 3 maggio 2000
«In tema di occupazione acquisitiva, il titolo risarcitorio è dato, sia nell'ipotesi di occupazione "sine titulo", sia nell'ipotesi di occupazione d'urgenza ormai scaduta, dalla impossibilità di restituzioni del bene,...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2113 del 4 aprile 2011
«Nella liquidazione del danno da occupazione illecita, non ricorrendo il parametro dell'edificabilità legale, si deve tener conto di quello dell'edificabilità di fatto, dovendosi quindi fare riferimento alle obiettive caratteristiche...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5096 del 19 aprile 2000
«L'indennità di asservimento di un fondo, dovuta per effetto della costituzione di una servitù di elettrodotto, deve essere determinata secondo i criteri previsti dall'art. 5-bis del D.L. n. 333 del 1992, convertito, con modificazioni,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 26732 del 19 dicembre 2007
«In tema di azioni di risarcimento da occupazione usurpativa, l'azione risarcitoria intrapresa dal privato per la perdita della proprietà, siccome relativa ad un danno arrecato da un mero comportamento dell'amministrazione, nel quale...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3723 del 12 giugno 2009
«In materia di impianti di produzione di energia elettrica è consentita all'autorità amministrativa la costituzione di una servitù di contenuto non previsto specificamente nell'ordinamento, ma indicato nel provvedimento...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6838 del 24 marzo 2011
«In tema di responsabilità della P.A. per occupazione illegittima di un fondo, non può riconoscersi efficacia di atto pubblico all'attestazione della data di ultimazione dei lavori per la realizzazione dell'opera pubblica, rilasciata...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3752 del 27 giugno 2007
«Nel quadro normativo venutosi a formare con l'art. 34 D.Lgs. n. 80 del 1998 (come novellato dalla L. n. 205 del 2000) e con l'art. 53 del Testo Unico sull'esproprio n. 327 del 2001 la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 4883 del 27 febbraio 2017
«L'indennità di cui all'art. 44, D.P.R. n. 327 del 2001 (T.U. espropriazioni) compete ai soggetti rimasti completamente estranei all'espropriazione, che siano rimasti gravati da una servitù, o abbiano subito un danno in conseguenza...»