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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24813 del 8 ottobre 2008
«L'obbligo di accettare l'eredità con beneficio d'inventario non si estende alle fondazioni costituite per testamento con contestuale nomina dell'ente in qualità di erede universale, in quanto il patrimonio della fondazione, destinato a formarsi...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 4419 del 21 febbraio 2008
«In caso di rilascio dei beni ereditari in favore dei creditori e dei legatari, a seguito di accettazione dell'eredità con beneficio d'inventario, l'Amministrazione finanziaria, pur non potendo insinuare nella procedura di liquidazione il proprio...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7076 del 22 giugno 1995
«L'onere imposto dall'art. 485 c.c. al chiamato all'eredità che si trovi nel possesso di beni ereditari di fare l'inventario entro tre mesi dal giorno dell'apertura della successione o della notizia di essa condiziona non solo la facoltà del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 329 del 22 gennaio 1977
«La limitazione ai soli creditori del defunto ed ai legatari della legittimazione a far valere la decadenza dell'erede dal beneficio dell'inventario, disposta dall'art. 505, ultimo comma, c.c. opera anche nel caso previsto dal secondo comma...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3791 del 14 marzo 2003
«La riassunzione dei giudizi promossi dal de cuius e la gestione dell'impresa commerciale relativa all'azienda commerciale caduta nell'eredità, se contenuta nei limiti del normale esercizio, effettuate dall'erede che abbia accettato l'eredità con...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11084 del 10 novembre 1993
«L'erede, in confronto del quale sia stato formato un titolo esecutivo che lo condanni in qualità di erede beneficiato e che sarà perciò tenuto al pagamento non oltre il valore dei beni a lui pervenuti (art. 490, comma secondo, n. 2, c.c.), per...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5067 del 29 aprile 1993
«La disposizione dell'art. 490 comma secondo n. 2) c.c. che limiti la responsabilità dell'erede accettante con il beneficio d'inventario per il pagamento dei debiti ereditari e dei legati intra vires e cum viribus hereditatis, va intesa nel senso...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 337 del 10 febbraio 1967
«La violazione dell'art. 747 c.p.c., dettato a prevalente tutela dell'interesse dei creditori e legatari dell'eredità, importa decadenza dal beneficio di inventario, ai sensi dell'art. 493 c.c., su istanza dei creditori e legatari stessi, se...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1051 del 23 aprile 1966
«Il minore che entro un anno dal raggiungimento della maggiore età non abbia accettato, con beneficio d'inventario, l'eredità già accettata dal padre di lui senza detto beneficio, non può dolersi che, nella vendita di beni appartenenti all'eredità,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16195 del 23 luglio 2007
«In tema di successioni mortis causa la omissione nell'inventario di beni appartenenti all'eredità, non soltanto totale, ma anche parziale, è sanzionata con la decadenza dal beneficio d'inventario ai sensi dell'articolo 494 c.c., e tanto non solo...»