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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 34627 del 9 agosto 2013
«La competenza a provvedere sulla confisca del bene sequestrato, in mancanza di una decisione da parte del giudice di cognizione, appartiene al giudice dell'esecuzione che, nella ipotesi di conferma della sentenza impugnata da parte del giudice di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 26692 del 19 giugno 2013
«Spetta al giudice di appello, e non a quello di primo grado, la competenza a provvedere quale giudice dell'esecuzione quando la sentenza di appello abbia mutato la qualificazione giuridica del fatto. (Fattispecie in cui la Corte di appello aveva...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 10415 del 16 marzo 2010
«Per il principio dell'unitarietà' dell'esecuzione, nei procedimenti con pluralità di imputati la competenza del giudice di appello a provvedere "in executivis" va affermata non solo rispetto a quelli per cui la sentenza di primo grado è stata...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5473 del 5 febbraio 2003
«Ai fini dell'individuazione del giudice dell'esecuzione e, conseguentemente, del pubblico ministero competente ad eseguire la condanna, si deve avere riguardo alla regola stabilita dall'art. 665, comma 2, c.p.p. anche nel caso di cd....»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3756 del 15 giugno 2000
«...a seguito di concessione in sanatoria intervenuta nelle more del giudizio di secondo grado), confermando, nel resto, la decisione di condanna per reato urbanistico, giudice dell'esecuzione competente è il tribunale in composizione monocratica.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2277 del 12 maggio 2000
«Per il principio dell'unitarietà dell'esecuzione, nei procedimenti con pluralità di imputati la competenza del giudice di appello a provvedere in executivis va affermata non solo rispetto a quelli per cui la sentenza di primo grado è stata...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2685 del 20 agosto 1998
«La regola stabilita dall'art. 665, comma 3, c.p.p., ultima parte, secondo cui, quando vi è stato annullamento con rinvio, giudice dell'esecuzione competente è quello di rinvio, non opera nel caso in cui, essendo stata annullata con rinvio una...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 637 del 21 marzo 1998
«L'art. 665, comma terzo, c.p.p., riproducendo sostanzialmente l'art. 629 di quello abrogato, ha ribadito il principio di unicità del giudice dell'esecuzione, comprendendo nella competenza del giudice di rinvio anche l'esecuzione nei confronti dei...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6257 del 26 febbraio 1998
«La competenza del giudice dell'esecuzione ha carattere funzionale ed è perciò assoluta e inderogabile: ogni sua violazione, pertanto, non solo può essere dedotta dalla parte interessata, pubblica o privata, nell'ambito dello stesso contesto...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3577 del 14 settembre 1994
«...agli specifici compiti di gestione affidati al detto amministratore (per la quale vige la competenza funzionale del tribunale), alla corte d'appello, quale giudice dell'esecuzione, secondo la regola generale fissata dall'art. 665, comma 2, c.p.p.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5049 del 3 febbraio 2003
«...in caso di annullamento con rinvio della sentenza di appello, giudice competente a conoscere dell'esecuzione di essa è sempre il giudice di rinvio, indipendentemente dalla circostanza che abbia, o non, confermato la sentenza di primo grado.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1056 del 26 aprile 1994
«L'art. 665, terzo comma, c.p.p., riproducendo sostanzialmente l'art. 629 del codice di rito abrogato, ha ribadito il principio di unicità del giudice dell'esecuzione, comprendendo nella competenza del giudice di rinvio anche l'esecuzione nei...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 8104 del 1 marzo 2010
«La regola secondo cui giudice dell'esecuzione è, in caso di riforma della sentenza di primo grado, il giudice d'appello, opera anche nel caso di riunione di procedimenti in sede di appello, a nulla rilevando che detta riforma riguardi il...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4825 del 9 agosto 2000
«...solo di essi per fatto non incidente in modo assoluto sull'esecutività degli altri, va applicata la disciplina di cui all'art. 665 c.p.p., secondo cui competente a conoscere dell'esecuzione di un provvedimento è il giudice che lo ha deliberato.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5269 del 8 novembre 1999
«...composizione monocratica e collegiale, l'esecuzione è in ogni caso attribuita al collegio» — il giudice dell'esecuzione competente va individuato, ai sensi dell'art. 219 del medesimo provvedimento normativo, sulla base della disciplina previgente.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 374 del 12 aprile 1999
«Ed invero, in vista della determinazione, necessariamente unitaria, della posizione esecutiva di un determinato soggetto, occorre comunque prendere in esame tutte le condanne dallo stesso riportate e i provvedimenti che “ab origine” si presentino...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 949 del 10 marzo 1997
«In caso di pluralità di provvedimenti da eseguire, l'ultimo dei quali pronunciato da un giudice per le indagini preliminari, spettano a quest'ultimo le funzioni di giudice dell'esecuzione. Ed invero, il giudice a cui spetta di provvedere (nella...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3740 del 26 giugno 1996
«È inammissibile il conflitto fra tribunale e giudice per le indagini preliminari del medesimo tribunale, avente ad oggetto la individuazione nell'uno o nell'altro di detti organi, in caso di pluralità di provvedimenti da eseguire, del giudice...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2262 del 31 maggio 1996
«Allorché la sentenza del pretore sia stata modificata in appello soltanto in relazione alla quantificazione della pena, giudice dell'esecuzione è il pretore medesimo, salvo che l'esecuzione concerna anche altri provvedimenti emessi da giudici...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4142 del 24 novembre 1993
«... Egli perciò assume tutte le decisioni spettanti al giudice dell'esecuzione riguardo a tutti i provvedimenti da eseguire, da qualsiasi giudice siano stati deliberati, anche se la questione da risolvere riguardi uno solo dei provvedimenti da...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 16494 del 7 aprile 2004
«...con rinvio, giudice competente per l'esecuzione è sempre il giudice di rinvio, ha una portata generale e opera, in ossequio al principio dell'unicità dell'esecuzione, anche qualora l'annullamento riguardi soltanto alcuni degli imputati.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3105 del 14 luglio 1995
«Il disposto dell'art. 665 comma 3 — secondo cui, quando è stato pronunciato dalla Corte di cassazione l'annullamento con rinvio, competente a conoscere dell'esecuzione è il giudice di rinvio — opera anche nell'ipotesi in cui tale ultimo giudice...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5834 del 16 febbraio 2011
«È affetta da nullità di ordine generale, assoluta ed insanabile, l'ordinanza del giudice dell'esecuzione, resa a seguito di udienza camerale fissata per la trattazione di separate istanze, poi riunite, nel caso di mancata notifica all'interessato...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 495 del 9 gennaio 2004
«...comma 2 del medesimo articolo, sicché, in caso di annullamento con rinvio della sentenza di appello, giudice competente a conoscere dell'esecuzione di essa è sempre il giudice di rinvio, anche prima che il giudizio di rinvio sia stato definito.»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 24468 del 12 giugno 2009
«...connessa alla suddetta procedura concorsuale (art. 236, comma secondo, R.D. n. 267 del 1942). Conseguentemente, qualora sia intervenuta condanna definitiva per tale reato, il giudice dell'esecuzione è tenuto a revocare la relativa sentenza.»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 4687 del 6 febbraio 2006
«Il giudice dell'esecuzione può applicare, a norma dell'art. 673 c.p.p., la sospensione condizionale della pena qualora disponga la revoca per abolitio criminis delle precedenti sentenze di condanna che abbiano impedito, nel giudizio di cognizione,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 20693 del 22 maggio 2001
«...la concessione del predetto beneficio, il giudice dell'esecuzione può concederlo previa valutazione dei presupposti ed il compimento del giudizio prognostico ex art. 164 c.p. che il giudice della cognizione non aveva avuto motivo di effettuare.»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 2 del 23 marzo 1998
«Poiché, nel momento del passaggio in giudicato della sentenza che la dispone, alla misura di sicurezza patrimoniale della confisca consegue un istantaneo trasferimento a titolo originario in favore del patrimonio dello Stato del bene che ne...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4873 del 16 novembre 1996
«Il principio del ius superveniens più favorevole trova nel giudicato un limite invalicabile, sì che il giudice dell'esecuzione può tenere conto di una dichiarazione di illegittimità costituzionale sopravvenuta al giudicato solo allorché essa...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5480 del 12 luglio 1996
«detta operatività nel caso in cui essa richieda, da parte del giudice dell'esecuzione, non un riscontro meramente ricognitivo dell'intervenuta perdita di efficacia della norma incriminatrice applicata nel giudizio di cognizione, ma una indagine...»