-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 27801 del 16 dicembre 2005
«Ai fini della determinazione dell'indennità, nell'ipotesi di espropriazione parziale, il termine di riferimento dell'indennità unitaria, che comprende l'eventuale diminuzione di valore del residuo, è rappresentato dal valore di mercato...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 14891 del 15 giugno 2017
«In presenza di una procedura espropriativa che non riguardi l'intera proprietà del soggetto inciso, va applicato il meccanismo di calcolo differenziale di cui all'art. 40 della L. n. 2359 del 1865 (v. oggi l'art. 33 del D.P.R. n. 327 del 2001), in...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 6998 del 13 febbraio 2019
«Nel caso di noleggio di breve durata, allo scadere del termine si configura un obbligo di restituzione tempestiva che, ove non adempiuto in assenza di giustificazioni, si configurata quale "interversio possessionis" ai sensi dell'art. 646 cod....»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 38919 del 20 settembre 2019
«Non integra la condotta di autoriciclaggio il mero trasferimento di somme, oggetto di distrazione fallimentare, a favore di imprese operative, occorrendo a tal fine un "quid pluris" che denoti l'attitudine dissimulatoria della condotta rispetto...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 19631 del 8 maggio 2019
«Il reato di molestie o disturbo alle persone, pur non essendo necessariamente abituale, in quanto suscettibile di perfezionarsi anche con il compimento di una sola azione da cui derivino gli effetti indicati dall'art. 660 cod. pen., può in...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 39977 del 30 settembre 2019
«In tema successione delle leggi nel tempo, gli effetti di uno "ius novum" più favorevole al reo (nel caso di specie, l'ampliamento della sfera scriminante di una causa di giustificazione) sono applicabili, in pendenza di giudizio, anche durante il...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 19045 del 17 luglio 2018
«Ai sensi dell'art. 11, comma 3, c.p.a. (e dell'art. 59 della legge n. 69 del 2009), in tanto il conflitto può essere sollevato dal giudice successivamente adito, in quanto - oltre a ricorrere gli altri requisiti (la tempestività della...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 20826 del 20 agosto 2018
«In sede di regolamento di competenza non è consentito proporre ricorso incidentale, sicché l'intimato che voglia a sua volta contestare la competenza del giudice originariamente adito è tenuto a proporre un autonomo regolamento di competenza nel...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 24203 del 4 ottobre 2018
«La responsabilità dell'ufficiale giudiziario per il ritardo nel compimento dei propri atti, ai sensi dell'art. 60, n. 1, c.p.c., sussiste anche quando il termine non sia stato fissato dal giudice, ma sia stato legittimamente stabilito dalla parte,...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 585 del 21 febbraio 2001
«La decadenza dei vincoli urbanistici che comportano l'inedificabilità assoluta ovvero che privano il diritto di proprietà del suo sostanziale valore economico, determinata dall'inutile decorso del termine quinquennale di cui...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 564 del 28 gennaio 1982
«Il diritto dell'affittuario di un fondo non si estingue per effetto del provvedimento di occupazione d'urgenza del bene, preordinato a successiva espropriazione, né per effetto della mera immissione dell'occupante nella sua...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2582 del 21 maggio 2007
«L'istituto giurisprudenziale dell'occupazione espropriativa - secondo il quale, anche in assenza di un atto di natura ablatoria, l'amministrazione acquisirebbe a titolo originario la proprietà dell'area altrui, quando su di essa ha realizzato in...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5902 del 14 marzo 2003
«L'istituto dell'occupazione appropriativa - da non confondere con la generica ed indeterminata apprensione "sine titulo" da parte di un ente pubblico, per qualsivoglia ragione e fine, di un bene immobile del privato - si colloca,...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 4 del 30 agosto 2005
«Qualunque lite suscitata da lesioni del diritto di proprietà provocate, in area urbanistica, dalla esecuzione di provvedimenti autoritativi degradatori, venuti meno o per annullamento o per sopraggiunta inefficacia ex lege va...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1907 del 4 marzo 1997
«Il fenomeno dell'occupazione appropriativa, in virtù del quale, a causa della radicale trasformazione del fondo privato con irreversibile destinazione all'opera pubblica, la proprietà del suolo, in mancanza di decreto di esproprio,...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1521 del 9 marzo 2011
«Nel caso di occupazione sine titulo di un terreno di proprietà privata, l'illecito posto in essere dall'Amministrazione permane fino al sopravvenire di un eventuale atto formale di acquisizione, con la conseguenza che fino a tale momento...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8965 del 17 aprile 2014
«In tema di espropriazione per pubblica utilità, ai fini della decorrenza del termine di prescrizione quinquennale per l'esercizio dell'azione risarcitoria a seguito di occupazione acquisitiva o appropriativa non è sufficiente la mera...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 154 del 24 giugno 2016
«È costituzionalmente illegittimo, per violazione dell'art. 117, comma terzo, Cost., l'art. 29 della legge della Regione Basilicata 27 gennaio 2015, n. 4, che regola il procedimento per il rilascio dell'intesa o per il suo diniego,...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 119 del 9 maggio 2014
«È costituzionalmente illegittimo, per violazione dell'art. 117, comma 3, Cost., l'art. 2 della legge della Regione Abruzzo 7 giugno 2013, n. 14 che consente la localizzazione e la realizzazione di centrali di compressione a gas al di...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2539 del 10 febbraio 2015
«Il principio secondo cui, in tema di procedimenti espropriativi, la notifica del provvedimento ablativo a chi, non essendo proprietario effettivo del bene, risulti tale dai registri catastali, non incide sulla sua validità ed...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 27193 del 20 dicembre 2006
«Nel contesto ermeneutico delle sentenze della CorteCcost. (n. 204 del 2004 e n. 191 del 2006), dichiarative della illegittimità costituzionale di nuove ipotesi legislative di giurisdizione esclusiva del g.a. in materia...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4040 del 31 luglio 2014
«Il diritto alla restituzione del bene in tanto può avere riconoscimento in quanto venga accertata l'illegittimità degli atti del procedimento espropriativo che hanno avuto ad oggetto la res, accertamento per il quale la...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19610 del 11 settembre 2009
«Sussiste la giurisdizione del g.a. sulla controversia avente ad oggetto procedure ablative conseguenti a dichiarazioni di pubblica utilità in cui i proprietari di un'area occupata nell'ambito di un procedimento ablativo chiedono il...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3191 del 26 maggio 2006
«A seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 204 del 2004, dall'ambito di giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo ex art. 34 D.Lgs. n. 80 del 1998 devono intendersi esclusi i comportamenti della P.A. non...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19501 del 16 luglio 2008
«L'azione risarcitoria relativa all'occupazione usurpativa, intesa come manipolazione del fondo di proprietà privata in assenza della dichiarazione di pubblica utilità, ovvero a seguito della sua sopravvenuta inefficacia per mancato...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 12 del 22 ottobre 2007
«Rientra nella giurisdizione esclusiva del g.a. la controversia relativa all'accertamento di intervenuta accessione invertita e alla conseguente domanda di risarcimento, in presenza di un agire dell'amministrazione causalmente...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10680 del 11 agosto 2000
«In tema di espropriazione per pubblica utilità, l'esercizio del diritto soggettivo di ottenere il conguaglio della relativa indennità, determinata ai sensi della L. n. 385 del 1980, non è sottoposto all'osservanza del termine di...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4679 del 21 luglio 1981
«In tema di opposizione avverso la stima dell'indennità espropriativa, secondo la previsione dell'art. 19 della L. 22 ottobre 1971 n. 865, il termine di 30 giorni, fissato a pena di decadenza dall'opposizione stessa, ha come "dies a quo"...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 32201 del 12 dicembre 2018
«Nella notificazione nei confronti di destinatario irreperibile ai sensi dell'art. 140 c.p.c., non occorre che dall'avviso di ricevimento della raccomandata informativa del deposito dell'atto presso l'ufficio comunale, che va allegato all'atto...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 20198 del 31 luglio 2018
«Il principio della scissione del momento di perfezionamento della notifica per il notificante e per il destinatario si applica anche alle notifiche eseguite con modalità telematica, nel senso che per il primo (il notificante) il momento...»