-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13766 del 22 luglio 2004
«La pronuncia con la quale il giudice di primo grado «estrometta dal giudizio» uno dei convenuti, ritenendolo privo di legittimazione passiva, configura, nonostante l'improprietà della formula adottata, una statuizione di rigetto della domanda, per...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14251 del 28 luglio 2004
«...compagnia assicuratrice si era limitata alla generica affermazione della mancanza di prova della responsabilità del conducente, senza investire il compendio probatorio utilizzato dal giudice di primo grado con specifici motivi di impugnazione).»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15118 del 5 agosto 2004
«Non è mai ipotizzabile un conflitto di giudicati tra sentenze pronunciate in diverse fasi dello stesso processo, atteso che al giudice dell'impugnazione spetta l'interpretazione dell'atto impugnato e dell'atto di impugnazione al fine di deliberare...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15427 del 10 agosto 2004
«Per sottrarsi alla presunzione di rinuncia di cui all'art. 346, c.p.c., la parte vittoriosa in primo grado ha l'onere di riproporre, a pena di formazione del giudicato implicito, in modo chiaro e preciso le domande e le eccezioni (in senso...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15598 del 11 agosto 2004
«Il ricorso per cassazione è inammissibile, per carenza del requisito dell'indicazione delle parti, richiesto dall'art. 366, primo comma, n. 1, c.p.c., ove l'individuazione del soggetto legittimato in quanto parte del precedente grado del giudizio...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15734 del 13 agosto 2004
«In tema di impugnazioni civili, l'obbligatorietà della integrazione del contraddittorio presuppone sempre che si tratti, ai sensi dell'art. 331 c.p.c., di cause inscindibili o tra loro dipendenti, e cioè che ricorra una ipotesi di litisconsorzio...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15796 del 13 agosto 2004
«Nelle controversie in materia di prestazioni previdenziali derivanti da patologie dell'assicurato, le conclusioni della consulenza tecnica d'ufficio disposta dal giudice di secondo grado con riguardo alla valutazione di situazioni di incapacità al...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1616 del 28 gennaio 2004
«Ove l'agente abbia dedotto in primo grado l'inadempimento di una convenzione intercorsa con il preponente, intesa a regolare le modalità di scioglimento del contratto di agenzia, ed abbia domandato la risoluzione di tale convenzione e il...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 16460 del 20 agosto 2004
«Ne consegue che la spontanea esecuzione della pronunzia di primo grado favorevole al contribuente da parte della P.A., anche quando la riserva d'impugnazione non venga dalla medesima a quest'ultimo resa nota, non comporta acquiescenza alla...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 16474 del 20 agosto 2004
«È insanabilmente nulla, e quindi insuscettibile di produrre qualsiasi effetto giuridico, la citazione in primo grado o in appello sottoscritta da procuratore non munito di valida procura, costituente il presupposto della valida instaurazione del...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18255 del 10 settembre 2004
«...lite. (In applicazione del succitato principio di diritto, la S.C. ha cassato la sentenza impugnata che aveva condannato il rinunciante a pagare le spese del secondo grado, dichiarando invece compensate tra le parti le spese del primo grado).»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18571 del 15 settembre 2004
«Nel caso in cui sia fatta valere davanti al giudice di appello una nullità non sanata dell'atto di citazione del giudizio di primo grado, tale giudice non deve rimettere la causa al giudice di primo grado, né deve porre termine all'intero giudizio...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19126 del 23 settembre 2004
«Soltanto la parte totalmente vittoriosa in primo grado non ha l'onere di riproporre con appello incidentale le domande od eccezioni non accolte nella sentenza di primo grado e, per sottrarsi alla presunzione di rinuncia di cui all'art. 346,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19145 del 23 settembre 2004
«Nel caso in cui il convenuto in primo grado abbia chiamato in causa un terzo per esercitare nei suoi confronti azione di regresso alla quale sia rimasto estraneo l'attore — ipotesi in cui la domanda del garantito nei confronti del garante...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21615 del 15 novembre 2004
«In tema di impugnazione, per la proposizione dell'appello incidentale della parte non totalmente vittoriosa in primo grado non occorrono formule sacramentali, essendo sufficiente che dal complesso delle deduzioni e delle conclusioni formulate...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 22464 del 29 novembre 2004
«...nei limiti dei fatti costitutivi delle pretese o delle eccezioni dedotte o sollevate dalle parti (fattispecie ben distinta dalla ipotesi di «sostanziale ripetizione» in sede di gravame di una prova testimoniale già espletata in primo grado).»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22669 del 2 dicembre 2004
«...potendo essere prodotti, come si ricava dal coordinamento con le disposizioni di cui al comma secondo prima parte dell'art. 437 c.p.c., soltanto a sostegno di domande ed eccezioni già introdotte in causa nel corso del giudizio di primo grado.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2427 del 9 febbraio 2004
«Detto vizio, pertanto, non è ipotizzabile nel caso in cui la contraddizione denunziata riguardi non già più proposizioni contenute nella sentenza impugnata, tra loro inconciliabili, ma le valutazioni contrastanti compiute dal giudice di primo...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4556 del 5 marzo 2004
«Nel rito del lavoro, la mancata specifica contestazione dei fatti costitutivi del diritto dedotti dal ricorrente – che può essere effettuata entro il limite temporale previsto dall'art. 420, primo comma, c.p.c., per la modificazione delle domande,...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 58 del 7 gennaio 2004
«...l'accoglimento parziale del gravame della parte vittoriosa in cui favore il giudice di primo grado ha emesso condanna alla rifusione delle spese di lite non comporta, in difetto di impugnazione sul punto, la caducazione della suddetta condanna.»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6694 del 6 aprile 2004
«...in primo grado, senza rilevare che esistevano due resistenti per quanto solidalmente obbligati, uno dei quali non aveva impugnato la sentenza di primo grado mentre l'altro l'aveva impugnata solo in relazione ad uno dei due profili di condanna ).»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 7464 del 19 aprile 2004
«È inammissibile il ricorso per cassazione proposto, ai sensi dell'art. 360, primo comma, c.p.c., avverso il decreto ex art. 28 Stat. lav., divenuto irrevocabile per mancata opposizione, che abbia dichiarato il difetto di giurisdizione del giudice...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7918 del 26 aprile 2004
«La riproposizione in oggetto delle domande e delle eccezioni non accolte in primo grado, pur se libera da forme, deve essere tuttavia compiuta in modo specifico, non essendo, all'uopo, sufficiente un generico richiamo alle difese svolte ed alle...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10290 del 17 maggio 2005
«Anche nel rito del lavoro, il giudizio di appello ha per oggetto la medesima controversia decisa dalla sentenza di primo grado, entro i limiti della devoluzione, quale risulta dagli specifici motivi di appello, che in nessun caso possono ampliare...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13226 del 20 giugno 2005
«...per la discussione della causa), sono operanti anche nel giudizio di secondo grado avverso una sentenza del giudice di pace, con l'osservanza del maggior termine di sessanta giorni per il deposito delle comparse conclusionali e della sentenza.»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14821 del 14 luglio 2005
«In particolare, ai fini dell'individuazione del termine di decorrenza per la proposizione del ricorso per revocazione, la prova della data dell'avvenuta dichiarazione o del riconoscimento della falsità della prova concerne la conoscenza effettiva...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15810 del 28 luglio 2005
«In un giudizio di sfratto per morosità relativo a locazione ad uso diverso da quello abitativo, la deduzione come motivo di appello da parte del conduttore, che sia stato convenuto come cessionario della locazione, della insussistenza della...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17077 del 22 agosto 2005
«Atteso che il diritto alla pensione indiretta o di reversibilità – pur supponendo la morte del titolare del diritto alla pensione diretta corrispondente – è acquisito dai superstiti iure proprio e non iure successionis, la domanda di primo grado...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19491 del 6 ottobre 2005
«La decisione di primo grado che, in accoglimento dell'opposizione al decreto ingiuntivo, dichiari la nullità del decreto opposto, determina la caducazione degli atti esecutivi compiuti sulla base dello stesso, indipendentemente dal passaggio in...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 27391 del 12 dicembre 2005
«Allorquando la sentenza di appello abbia confermato la decisione di primo grado in base ad una diversa motivazione, non sono sindacabili in sede di giudizio di legittimità le ragioni della pronuncia di primo grado e i relativi motivi di ricorso...»