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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24742 del 21 novembre 2006
«Nell'ipotesi in cui manchi la firma per ricevuta del destinatario del provvedimento del giudice (nella specie, del provvedimento di sospensione del processo), e, con essa, la certezza della data della sua conoscenza, il termine per proporre...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 8758 del 7 maggio 2004
«Il regolamento di competenza proposto dopo il decorso di trenta giorni dalla comunicazione del dispositivo della sentenza, ma entro l'anno dalla sua pubblicazione (o nei trenta giorni dalla sua notificazione) è ammissibile, qualora la parte...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13127 del 8 settembre 2003
«Al ricorso per regolamento di competenza è applicabile il termine annuale di decadenza di cui all'art. 327 c.p.c., decorrente dalla data del deposito della sentenza, nel caso in cui la comunicazione ai sensi dell'art. 47 c.p.c. non sia avvenuta...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5810 del 19 aprile 2001
«Il termine di trenta giorni per la proposizione dell'istanza di regolamento di competenza decorre dalla comunicazione della sentenza che abbia pronunciato sulla competenza anche se successivamente si sia proceduto alla notificazione della sentenza...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7170 del 8 luglio 1999
«La sentenza che, pronunciando sulla competenza ai sensi dell'art. 38 c.p.c., non decide il merito della causa, è impugnabile soltanto con regolamento di competenza da proporsi nel termine di trenta giorni dalla comunicazione della sentenza...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 17386 del 16 luglio 2013
«Il regolamento di competenza ad istanza di parte va proposto, laddove la comunicazione di cancelleria al difensore del ricorrente, ex art. 47, secondo comma, c.p.c., non risulti effettuata nel domicilio da lui eletto, nel termine di trenta giorni...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12462 del 7 luglio 2004
«In tema di regolamento di competenza, l'istante, anche quando deduca che il termine per proporre il ricorso sia quello annuale decorrente dal deposito della sentenza impugnata — in quanto non ne sia prevista la comunicazione o la stessa non sia...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8165 del 23 maggio 2003
«Il termine per la proposizione del regolamento di competenza ad istanza di parte decorre dalla comunicazione della sentenza sulla competenza, laddove quando la comunicazione non sia prevista o non sia concretamente avvenuta o sia stata effettuata...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11758 del 6 agosto 2002
«Alla comunicazione prescritta dal secondo comma dell'art. 47 c.p.c. non può ritenersi equipollente, ai fini della decorrenza del termine di trenta giorni per la notificazione del ricorso per regolamento di competenza, la conoscenza che la parte...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6776 del 24 maggio 2000
«Ai fini della decorrenza del termine di trenta giorni previsto dall'art. 47 c.p.c. per la proposizione del regolamento di competenza, deve ritenersi idonea la comunicazione del solo dispositivo della sentenza, ovvero la comunicazione della...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9818 del 9 novembre 1996
«Il termine per la proposizione del regolamento di competenza ad istanza di parte decorre — sia nell'ipotesi in cui, essendo costituite tutte le parti del giudizio, non risulti l'avvenuta comunicazione, ai sensi dell'art. 47, secondo comma, c.p.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6239 del 9 luglio 1996
«Qualora la parte, nel proporre regolamento di competenza, assuma che l'impugnazione non è preclusa dal decorso del termine di cui all'art. 47, secondo comma, c.p.c., avendo la cancelleria omesso di comunicare l'avvenuto deposito della sentenza...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10606 del 11 ottobre 1995
«Ai fini della decorrenza del termine di trenta giorni per la proposizione del regolamento di competenza, è equipollente alla comunicazione della sentenza, presa in considerazione dall'art. 47, secondo comma, c.p.c., la notificazione della stessa...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5976 del 27 maggio 1995
«La lettura in udienza dell'ordinanza con la quale il pretore, in funzione di giudice del lavoro, solleva d'ufficio il regolamento di competenza a norma dell'art. 47 comma 4 c.p.c., rende superflua la comunicazione del provvedimento alle parti a...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 686 del 24 gennaio 1994
«Ai fini della tempestività della proposizione del regolamento di competenza, ove manchi in atti il biglietto di cancelleria concernente la comunicazione della sentenza che ha pronunciato sulla competenza e non consti che detta comunicazione siasi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3668 del 18 aprile 1996
«A norma dell'art. 47, comma secondo, c.p.c., l'istanza di regolamento di competenza si propone con ricorso notificato entro trenta giorni dalla comunicazione della decisione che, sebbene in forma di ordinanza, abbia pronunciato sulla competenza,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1136 del 14 febbraio 1984
«L'istanza di regolamento, ove proposta avverso un'ordinanza pronunciata in udienza, con sostanziale contenuto decisorio sulla competenza, deve essere notificata (a pena dell'inammissibilità) entro trenta giorni dalla data del provvedimento...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2434 del 19 aprile 1982
«Allorché la questione di competenza viene decisa con ordinanza anziché con sentenza, il termine per proporre istanza di regolamento decorre dalla comunicazione dell'ordinanza, avente valore di sentenza, e non può più rivivere, se inutilmente...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8024 del 21 maggio 2003
«La sentenza non va comunicata alla parte non costituita e pertanto, nel caso di sentenza emessa a definizione del giudizio per regolamento di competenza il termine per la riassunzione decorre, per la parte contumace, dalla pubblicazione della...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8347 del 9 luglio 1992
«Nei confronti della parte contumace — cui non deve essere data comunicazione del dispositivo della sentenza da parte della cancelleria — il termine per la proposizione del regolamento di competenza, in difetto di notificazione delle sentenze...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9880 del 8 ottobre 1990
«Il termine perentorio di trenta giorni previsto dall'art. 47, secondo comma, c.p.c. per la proposizione del regolamento di competenza decorre, nei confronti dei contumaci (cui non deve essere data comunicazione del dispositivo della sentenza da...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5084 del 4 ottobre 1982
«Il ricorso per cassazione proposto unicamente per una questione di competenza, avverso una sentenza di appello che abbia pronunziato anche nel merito, deve essere qualificato, ai sensi dell'art. 43 c.p.c., come regolamento facoltativo di...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 8939 del 19 aprile 2011
«In tema di controversie soggette al rito del lavoro, ove il giudice abbia deciso la questione di competenza con le forme previste dall'art. 429, primo comma, parte prima, cod. proc. civ. (nel testo novellato dall'art. 53, secondo comma, D.L. n....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 965 del 28 gennaio 2000
«Nelle controversie soggette al rito del lavoro, l'istanza di regolamento di competenza, come ogni altro mezzo di impugnazione, e salva l'eccezionale ipotesi di impugnazione con riserva di motivi contemplata al secondo comma dell'art. 433 c.p.c., è...»
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Cassazione civile, sentenza n. 3066 del 28 agosto 1976
«Le questioni attinenti alla giurisdizione e alla competenza, salva la deroga espressamente prevista dall'art. 427 c.p.c., debbono essere decise, come tutte le altre questioni pregiudiziali la cui decisione può definire il giudizio, con sentenza,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 6166 del 27 aprile 2002
«Nel sistema processuale delineato dalla legge fallimentare e dal codice di procedura civile, avverso la sentenza dichiarativa di fallimento possono proporre istanza per regolamento di competenza, oltre che il fallito, anche gli altri interessati...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12839 del 15 dicembre 1995
«Considerato che, in materia di dichiarazione di fallimento, a seguito della pronuncia di sentenza di incompetenza per territorio da parte del tribunale investito del relativo procedimento, svolge un ruolo centrale la trasmissione d'ufficio degli...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9222 del 1 settembre 1995
«Il termine di quindici giorni per proporre il regolamento facoltativo di competenza avverso la sentenza dichiarativa di fallimento in coerenza con il termine stabilito dall'art. 18 l. fall. per proporre opposizione avverso la stessa, non è...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1066 del 5 febbraio 1991
«Il regolamento facoltativo di competenza resta precluso dalla formazione del giudicato sul merito della controversia, e, pertanto, avverso la sentenza dichiarativa di fallimento, va proposto non entro il termine di trenta giorni, fissato in via...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17665 del 2 settembre 2004
«In tema di regolamento di competenza, nel caso in cui, nel procedimento davanti al tribunale in composizione monocratica, il giudice abbia ordinato, ai sensi dell'art. 281 sexies c.p.c., la discussione orale della causa e abbia pronunciato...»