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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 2531 del 21 febbraio 2012
«È territorialmente competente a decidere sull’opposizione «art. 615, primo comma, c.p.c., avverso la cartella esattoriale emessa per il pagamento di una sanzione amministrativa per violazione del codice della strada, il giudice del luogo...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23079 del 30 ottobre 2009
«Nel giudizio di opposizione a sanzione amministrativa di cui alle legge n. 689 del 1981, il giudizio assolutorio, emesso ai sensi dell’art. 23, dodicesimo comma, della legge citata, che prevede l’accoglimento dell’opposizione «quando...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17140 del 27 agosto 2004
«In caso di opposizione proposta direttamente avverso il verbale di accertamento di infrazione del codice della strada redatto dalla polizia municipale, il ricorso deve essere promosso nei confronti del Comune, con conseguente...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 13551 del 20 giugno 2011
«Al giudice di pace è attribuita la competenza funzionale, generale ed esclusiva ai sensi dell’art. 22-bis, commi primo e terzo, lettera c), della legge n. 689 del 1981, in ordine alle sanzioni amministrative in materia di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6463 del 21 marzo 2011
«In tema di sanzioni amministrative, il combinato disposto degli artt. 205, comma terzo, del d.lgs n. 285 del 1992 e 22-bis della legge n. 689 del 1981, attribuisce al giudice di pace la competenza per materia sulle opposizioni alle...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15709 del 12 dicembre 2001
«L’inosservanza del termine di sessanta giorni (ora elevato a centottanta dall’art. 68 della legge 23 dicembre 1999, n. 488) entro il quale, ai sensi dell’art. 204 del codice della strada, il prefetto è tenuto ad emettere, se...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2848 del 27 febbraio 2001
«L’art. 23 della legge 689/1981, al quale rinvia l’art. 205 del codice della strada, espressamente sancisce che, nei giudizi d’opposizione alle sanzioni amministrative, il pretore può rigettare l’opposizione, ponendo a carico...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 265 del 12 gennaio 2000
«Ai sensi dell’articolo 22 della legge n. 689 del 1981, richiamata per le sanzioni riguardanti violazioni del codice della strada dall’articolo 205 del d.l. 285/1992, appartengono alla competenza per materia del pretore, e...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8171 del 19 aprile 2005
«In materia di sanzioni amministrative per violazione delle norme sulla circolazione stradale, la primitiva competenza del giudice di pace, prevista dall’art. 205 d.lgs. n. 285 del 1992, venuta meno per effetto dell’art. 1, d.l. 18...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 16217 del 28 dicembre 2001
«In tema di riscossione delle somme dovute a titolo di sanzione amministrativa per violazione delle norme sulla circolazione stradale, il richiamo contenuto nell'alt 206 del d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285 — per il tramite del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23631 del 6 novembre 2006
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, la disciplina dettata dagli artt. 203 e 204 del codice della strada, che conferiscono efficacia di titolo esecutivo, rispettivamente, al verbale di accertamento non...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5828 del 17 marzo 2005
«L’art. 17 del D.P.R. n. 602 del 1973, in tema di riscossione delle imposte dirette sul reddito (norma che imponeva a pena di decadenza il termine per l’iscrizione nei ruoli anche nella versione antecedente la sua sostituzione, disposta con...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 223 del 25 maggio 2001
«In tema di opposizione a ordinanza ingiunzione, quando il giudice, per espressa previsione di legge (quale l’art. 211, comma settimo c.d.s.), può conoscere della legittimità delle sanzioni accessorie che conseguono di diritto alla...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10650 del 9 maggio 2007
«Nel caso in cui ad una violazione del codice della strada consegua anche la sanzione accessoria dell’obbligo di ripristino dello stato dei luoghi odi rimozione delle opere abusive, da eseguire entro un determinato termine,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1419 del 26 gennaio 2016
«La sanzione amministrativa accessoria della confisca del veicolo «adoperato per commettere un reato» può essere comminata, ai sensi dell’art. 213, comma 2-sexies [n.d.r.: comma 4], cod. strada (nel testo applicabile ratione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10875 del 11 maggio 2006
«In materia di opposizioni a sanzioni amministrative — premesso che il provvedimento di fermo amministrativo del veicolo, disciplinato dall’art. 214 del codice della strada, costituisce una sanzione accessoria rispetto alla...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3332 del 19 febbraio 2004
«In tema di sanzioni amministrative accessorie, l'opposizione giurisdizionale, nelle forme previste dagli artt. 22 e 23 della legge 30 novembre 1981, n. 689, ha natura di rimedio generale, esperibile, salvo espressa previsione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 14657 del 5 luglio 2011
«Il giudizio risarcitorio avente ad oggetto il danno da illegittima sospensione della carta di circolazione di un autoveicolo è devoluto alla giurisdizione del giudice ordinario anche quando si sia consumata la facoltà di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3832 del 16 marzo 2001
«La sanzione accessoria della sospensione temporanea della patente può essere irrogata nel termine generale di prescrizione quinquennale, ove consegua per legge alla violazione di determinate norme del codice della strada (nella...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 12700 del 30 marzo 2011
«In tema di depenalizzazione dei reati minori, il principio fissato dagli artt. 100 e 101 del d.lgs. 507/1999 i quali prevedono che nel caso di procedimenti definiti anteriormente all’entrata in vigore della nuova legge restano eseguibili le...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4137 del 22 aprile 1996
«In tema di sanzioni amministrative accessorie derivanti dalla violazione di norme del codice della strada, poiché, secondo gli artt. 218 e 219 cod. str., la competenza ad ordinare la sospensione o la revoca della patente...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1348 del 9 settembre 1993
«A seguito dell’entrata in vigore del nuovo codice della strada, l’inosservanza dell’ordine di presentarsi in ufficio al fine di fornire informazioni in ordine alla disponibilità materiale di un autoveicolo colto in circolazione non...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 8057 del 20 agosto 1996
«In materia di circolazione stradale, la norma di cui all’art. 221 decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, la quale non prevede la citazione della persona obbligata in solido con l’imputato responsabile di violazioni...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3435 del 15 aprile 1997
«È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale degli artt. 218 e 224 cod. strad., sollevata con riferimento al criterio di ragionevolezza contenuto nell’art. 3 Cost., nella parte in cui non prevedono — a...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10400 del 25 novembre 1996
«In materia di illeciti amministrativi, i principi di legalità, di irretroattività e di divieto dell’analogia, risultanti dall’art. 11 legge 689/1981, comportano l’assoggettamento del comportamento considerato alla legge del tempo del suo...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 14504 del 8 aprile 2016
«La diminuzione fino ad un terzo della sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida, prevista dall’art. 222, comma secondo-bis, cod. strada, deve ritenersi limitata alla sola ipotesi di patteggiamento per...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 11522 del 11 marzo 2004
«In materia di circolazione stradale, la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida prevista dall’art. 222 comma secondo cod. strad. consegue di diritto all’accertamento di un fatto da cui sia derivata una...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 10777 del 30 ottobre 2003
«L’applicazione delle sanzioni amministrative accessorie, previste dagli artt. 222 e seg. cod. strad., non è esclusa dalla declaratoria di estinzione del reato di guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, a seguito del...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3213 del 28 marzo 1996
«Non è possibile ordinare la sospensione della patente di guida non richiesta né concessa all’imputato. Nel silenzio della legge neppure è consentito sospendere la detta autorizzazione amministrativa che sia stata conseguita dopo il...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 6636 del 29 aprile 2003
«Contro il provvedimento di sospensione della patente di guida emesso dal prefetto, ex art. 223 nuovo codice della strada (d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285 come novellato dall’art. 120 d.lgs. 10 settembre 1993, n. 360) deve ritenersi...»