-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7218 del 27 giugno 1991
«La società assicuratrice privata che, in virtù di polizza contro gli infortuni, ha corrisposto al suo assicurato — danneggiato a seguito di un incidente stradale — l'indennità spettantegli, non ha titolo, né ex art. 1916 c.c. né ex art. 28 della...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2706 del 22 marzo 1994
«Tanto nell'azione surrogatoria esercitata ex art. 1916 c.c., nei confronti dell'autore del fatto illecito dannoso derivante dalla circolazione stradale, che in quella diretta nei confronti della società esercente l'assicurazione per la...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11277 del 15 novembre 1993
«...senza possibilità di compensazione fra quanto per siffatte, ulteriori causali risulti ancora dovuto al danneggiato e quanto rimborsato, in sede surrogatoria, all'ente suddetto che abbia provveduto per i suddetti, diversi titoli di danno.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5683 del 11 giugno 1994
«In seguito alla pronuncia di parziale illegittimità costituzionale dell'art. 28 della L. 24 dicembre 1969, n. 990, emessa dalla Corte costituzionale con sentenza del 6 giugno 1989, n. 319, l'azione surrogatoria dell'ente gestore delle...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2177 del 5 marzo 1994
«La sentenza della Corte costituzionale n. 319 del 1989 - che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 28, L. 24 dicembre 1969, n. 990 nella parte in cui non esclude che gli enti gestori delle assicurazioni sociali possano esercitare...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 605 del 22 gennaio 1998
«La sentenza della Corte costituzionale 6 giugno 1989, n. 319 che ha dichiarato l'illegittimità dell'art. 28, commi secondo, terzo e quarto della legge 24 dicembre 1969, n. 990, nella parte in cui non esclude che gli enti gestori delle...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3357 del 7 aprile 1999
«Nell'ipotesi di infortunio sul lavoro determinato dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti per i quali è previsto l'obbligo dell'assicurazione della responsabilità civile, all'Inail competono: a) la speciale azione di rivalsa ex artt....»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4230 del 14 maggio 1997
«...danno). Ne consegue che la prescrizione dell'azione dell'azione surrogatoria dell'Inail, ai sensi dell'art. 1916 c.c., nei confronti del danneggiante, non è interrotta da un valido atto interruttivo compiuto dall'Istituto nei confronti del Fondo.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8527 del 5 maggio 2004
«...l'integrale risarcimento del danno dal responsabile civile e che l'assicuratore sociale sia costretto a dovere agire nei confronti dello stesso danneggiato per ottenere la corresponsione di quanto non può più reclamare in via surrogatoria.»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6209 del 28 giugno 1994
«...per legge — resterebbe depauperata senza causa (con conseguente indebito arricchimento dell'impresa in liquidazione) se non le fosse riconosciuta l'esperibilità dell'azione surrogatoria prevista dall'art. 29, comma 2, della L. n. 990 del 1969.»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3826 del 15 febbraio 2013
«In tema di arbitrato, il primo periodo dell'art. 819 ter, primo comma, c.p.c., nel prevedere che la competenza degli arbitri non è esclusa dalla connessione tra la controversia ad essi deferita ed una causa pendente davanti al giudice ordinario,...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17114 del 21 luglio 2010
«...(nella specie per mancata accettazione), consente all'altra parte di rivolgersi al Presidente del tribunale, in sede di volontaria giurisdizione, per ottenere surrogatoriamente la nomina, è analogicamente applicabile anche all'arbitrato irrituale.»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 5655 del 15 giugno 1984
«...collega il precetto alla sanzione, pur se attraverso un rinvio ad altre norme, è investito al riguardo di una competenza esclusiva, non esercitabile in funzione surrogatoria dall'interprete della legge. (Fattispecie in tema di reati militari).»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3773 del 18 febbraio 2014
«Le questioni di giurisdizione sono ammissibili nell'ambito del giudizio di accertamento dell'obbligo del terzo, previsto dall'art. 548 cod. proc. civ., atteso che, pur essendo promosso dal creditore in forza di una propria legittimazione ad agire...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7510 del 22 maggio 2002
«...inesistenza, invalidità e simulazione sia dei crediti della fallita nei suoi confronti, sia delle loro cessioni, nonché azione revocatoria, anche in via surrogatoria della curatela rimasta inerte, delle cessioni e dei pagamenti da sé effettuati).»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3288 del 16 aprile 1997
«L'azione, esercitata dall'Inail nei confronti delle «persone civilmente responsabili», per la rivalsa delle prestazioni erogate all'infortunato, nel caso di responsabilità penale accertata nei confronti del datore di lavoro o dei suoi preposti...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13651 del 6 dicembre 1999
«Ne consegue che, ove l'Inail domandi in via surrogatoria la rifusione della rendita erogata ai sensi dell'art. 74 D.P.R. 30 giugno 1965, n. 1124, allegando che — attraverso di essa — ha indennizzato il danno patrimoniale subito dal lavoratore e...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16141 del 18 agosto 2004
«L'azione, esercitata dall'I.N.A.I.L. nei confronti delle «persone civilmente responsabili», per la rivalsa delle prestazioni erogate all'infortunato, nel caso di responsabilità penale accertata nei confronti del datore di lavoro o dei suoi...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1650 del 2 marzo 1990
«Ne consegue che al creditore del curatore deve riconoscersi la facoltà, in via surrogatoria (art. 2900 c.c.), di chiedere al tribunale fallimentare la liquidazione di detto compenso, salva restando ogni questione sulla spettanza e l'ammontare del...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5323 del 4 aprile 2003
«Ne consegue che anche in caso di dichiarazione di fallimento della società esecutata il socio, che agisca - come nel caso - anche in qualità di creditore della società esecutata, non è abilitato ad agire in via surrogatoria per la tutela del...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3692 del 23 giugno 1984
«Pertanto, nel caso in cui la sentenza non definitiva abbia pronunciato la condanna generica del convenuto al risarcimento dei danni patiti, in un incidente stradale, dal proprietario di un autoveicolo, è ammissibile, nella successiva fase del...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 699 del 20 gennaio 1993
«L'azione surrogatoria esperita dall'Inail, ai sensi dell'art. 1916 c.c., contro il terzo responsabile dell'infortunio del lavoratore ha natura risarcitoria secondo le comuni regole della responsabilità per danni e, quindi, è di competenza del...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11730 del 24 giugno 2004
«...stesso colpevolmente mantenga un comportamento ingiustificatamente dilatorio, a condizione che la domanda di risarcimento del danno per mala gestio sia stata proposta dal danneggiante o introdotta dal danneggiato in via surrogatoria.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7145 del 23 giugno 1995
«Per la proposizione dell'azione surrogatoria (art. 2900 c.c.) non si richiede che il mancato esercizio da parte del debitore di diritti ed azioni a lui spettanti debba essere ascrivibile a colpa dello stesso.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6449 del 23 aprile 2003
«...agisce non già in nome e per conto di quest'ultimo – come chi esercita l'azione surrogatoria –, né chiede di sostituirsi nella posizione di (originario) creditore di quest'ultimo, bensì agisce iure proprio e nei limiti del proprio interesse.»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 25037 del 13 ottobre 2008
«Le questioni di giurisdizione sono ammissibili nell'ambito del giudizio di accertamento dell'obbligo del terzo, previsto dall'art. 548 c.p.c., atteso che, pur essendo promosso dal creditore in forza di una propria legittimazione ad agire e non in...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1996 del 2 febbraio 2016
«In tema di legato in sostituzione di legittima, integrando la mancata rinuncia al lascito un atto di gestione del rapporto successorio da parte del beneficiario, confermativo "ex lege" della già realizzata attribuzione patrimoniale, è...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 18105 del 31 agosto 2020
«L'azione surrogatoria di cui all'art. 2900 c.c. non può essere esercitata, per la prima volta, attraverso la proposizione del ricorso per Cassazione, "omisso medio" (senza, cioè, avere esercitato la medesima azione nella precedente sede di...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 26049 del 17 novembre 2020
«Per la proposizione dell'azione surrogatoria non si richiede che il mancato esercizio da parte del debitore di diritti ed azioni a lui spettanti debba essere ascrivibile a colpa dello stesso. (Nella specie, la S.C. ha cassato la decisione di...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 39190 del 9 luglio 2021
«È legittima la revoca "in executivis" della sospensione condizionale della pena riconosciuta in violazione dell'art. 164, comma quarto, cod. pen. in presenza di una causa ostativa ignota al giudice di primo grado e nota a quello d'appello, che non...»