Trovati 235 risultati nel massimario
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1408 del 4 febbraio 1993
«Le disposizioni sull'annullamento e sulla sospensione delle deliberazioni delle associazioni riconosciute (art. 23 c.c.) - applicabili in via analogica alle delibere assembleari delle associazioni non riconosciute - non riguardano le delibere che,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 432 del 25 gennaio 1990
«La validità della deliberazione dell'assemblea di un'associazione deve essere riscontrata con riferimento alla legge del tempo in cui viene adottata. Pertanto, nel caso di deliberazione di scioglimento dell'associazione e di devoluzione ad altri...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6361 del 19 aprile 2003
«La delibera di una assemblea, sia essa di soci, di condomini o di associati (nel caso di specie, assemblea di un Fondo pensioni tra ex dipendenti di banca) può essere annullata per abuso o eccesso di potere solo quando, anche se adottata nelle...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 323 del 22 gennaio 1990
«La circostanza che i diversi membri della famiglia trattengano per sé i proventi dei fondi da ciascuno d'essi coltivati non è preclusiva della configurabilità d'una impresa familiare coltivatrice, né è per sé dimostrativa dell'avvenuto...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11064 del 22 dicembre 1994
«Il passaggio della generalità dei fornitori e dei clienti, attuali o potenziali, su di una strada di accesso ad un immobile destinato ad attività commerciale costituisce utilità inerente all'immobile nella sua funzione e non all'azienda che in...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8830 del 3 giugno 2003
«In applicazione del principio secondo il quale, in tema di comunione, ciascun comproprietario ha diritto di trarre dal bene comune un'utilità maggiore e più intensa di quella tratta eventualmente in concreto dagli altri comproprietari, purché non...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11589 del 13 maggio 2010
«Il recesso del concedente da un contratto di comodato o di precario di beni comuni è atto di amministrazione ordinaria, in quanto è una modalità di indiretto godimento della cosa comune, e, quindi, può essere esercitato anche da un...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14759 del 4 giugno 2008
«In tema di comunione, il potere di concorrere nell'amministrazione della cosa comune statuito dal primo comma dell'art. 1105 c.c. può, nei confronti dei terzi, indurre a ritenere che chi agisce per la comunione la rappresenti ma, per vincolare i...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10732 del 28 ottobre 1993
«In tema di cessazione, recesso o risoluzione di contratti aventi ad oggetto l'utilizzazione economica dell'immobile oggetto di comunione (allorché questa si esprima sul piano negoziale con i terzi, nel suo aspetto esterno e dinamico, ma difetti di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1905 del 24 giugno 1974
«Il potere della maggioranza dei partecipanti alla comunione di disporre le modalità per il miglior godimento della cosa comune presuppone il rispetto della condizione che il diritto di comproprietà debba potersi estrinsecare liberamente, con...»
Vedi tutti i risultati nel massimario...
Trovati 651 risultati nelle consulenze legali
-
Consulenza legale Q202437903 (Articolo 1126 Codice Civile - Lastrici solari di uso esclusivo)
«La suddivisione proposta dall’amministratore è giuridicamente errata. Per giurisprudenza assolutamente costante e granitica, la suddivisione prevista...»
-
Consulenza legale Q202437871 (Articolo 2497 sexies Codice Civile - Presunzioni)
«In primo luogo, è necessario verificare l’eventuale sussistenza del controllo e dell’obbligo di redazione del bilancio consolidato , posto che l’ art....»
-
Consulenza legale Q202437639 (Articolo 1122 bis Codice Civile - Impianti non centralizzati di ricezione radiotelevisiva e di produzione di energia da fonti rinnovabili)
«Per rispondere adeguatamente al quesito proposto è necessario analizzare due norme che appaiono anche alla luce della riforma del 2012 intimamente connesse.
La prima...»
-
Consulenza legale Q202437776 (Articolo 1117 Codice Civile - Parti comuni dell'edificio)
«Nel rispondere al quesito è necessario tenere distinti gli oneri attinenti ai lavori riguardanti la facciata dello stabile (i muri che compongono il fabbricato, per...»
-
Quesito Q202437818 (Articolo 3 Costituzione - )
«Buongiorno,
Vorrei scrivere un articolo, da pubblicare su un blog di opinione, in cui condivido questa idea:
Il progetto "Ragazze Digitali ER" (link al progetto...»
-
Consulenza legale Q202437689 (Articolo 1126 Codice Civile - Lastrici solari di uso esclusivo)
«Nella grande maggioranza dei casi, il condominio sorge e si costituisce quando l’originario unico proprietario dell’edificio (solitamente il suo costruttore), cede...»
-
Consulenza legale Q202437401 (Articolo 841 Codice Civile - Chiusura del fondo)
«Ciò che ci si prefigge di fare è corretto e non trova particolari ostacoli da un punto di vista giuridico e normativo.
L’art. 841 del c.c. prevede che il...»
-
Consulenza legale Q202437387 (Articolo 843 Codice Civile - Accesso al fondo)
«L’art 843 del c.c. al suo primo comma, prevede espressamente che: " Il proprietario deve permettere l'accesso e il passaggio nel suo fondo, sempre che ne venga...»
-
Consulenza legale Q202437200 (Articolo 1105 Codice Civile - Amministrazione)
«Tutti i partecipanti alla comunione hanno il diritto di godere della cosa comune allo stesso modo, senza alterarne la destinazione o impedire agli altri di farne parimenti uso...»
-
Quesito Q202437325 (Articolo 1124 Codice Civile - Manutenzione e sostituzione delle scale e degli ascensori)
«Per modificare la norma del C.C. (nel caso in questione quella riguardante la tinteggiatura e la pulizia delle scale), occorre la maggioranza normale, una maggioranza...»
Vedi tutti i risultati nelle consulenze legali...