Che cosa significa "Maggioranza dei presenti"?
Maggioranza dei presenti: è il numero corrispondente alla metà + 1 dei membri di ciascuna Camera che risultino presenti in aula, ed è usualmente denominata «maggioranza relativa»: ad esempio, se dei 630 membri della Camera dei deputati fossero presenti in aula solo 350 deputati, la maggioranza relativa sarebbe pari a 175 +[i] 1.
La maggioranza dei presenti è prescritta per la [/i]validità della maggior parte delle deliberazioni parlamentari[i].
Tuttavia, per evitare che esigui gruppi parlamentari, approfittando di temporanee defezioni, possano assumere decisioni che l'Assemblea non approverebbe, la Costituzione fa sì che in aula sia sempre necessaria la presenza di un [/i]numero minimo di parlamentari che corrisponde alla maggioranza (metà + 1) dei componenti la Camera: quest'ultimo quorum ha solo una funzione costitutiva, ed è detto «numero legale[i]».
Va, però, sottolineato che i regolamenti parlamentari considerano presenti, ai fini della determinazione di tale maggioranza, anche gli assenti per incarico avuto dall'Assemblea, i membri del Governo che siano fuori sede per ragioni del loro ufficio, gli astenuti (al Senato) o coloro che dichiarino di astenersi (alla Camera) e (solo al Senato) i senatori in congedo.
Inoltre, in entrambe le Camere vige la presunzione del numero legale (si considera sempre presente in aula la metà [/i]+ 1 di parlamentari), che viene a cadere soltanto quando almeno 20 deputati o 12 senatori (o lo stesso Presidente) richiedano la verifica del numero legale. Se l'accertamento dà esito negativo, la seduta viene sospesa o rinviata.
La maggioranza dei presenti è prescritta per la [/i]validità della maggior parte delle deliberazioni parlamentari[i].
Tuttavia, per evitare che esigui gruppi parlamentari, approfittando di temporanee defezioni, possano assumere decisioni che l'Assemblea non approverebbe, la Costituzione fa sì che in aula sia sempre necessaria la presenza di un [/i]numero minimo di parlamentari che corrisponde alla maggioranza (metà + 1) dei componenti la Camera: quest'ultimo quorum ha solo una funzione costitutiva, ed è detto «numero legale[i]».
Va, però, sottolineato che i regolamenti parlamentari considerano presenti, ai fini della determinazione di tale maggioranza, anche gli assenti per incarico avuto dall'Assemblea, i membri del Governo che siano fuori sede per ragioni del loro ufficio, gli astenuti (al Senato) o coloro che dichiarino di astenersi (alla Camera) e (solo al Senato) i senatori in congedo.
Inoltre, in entrambe le Camere vige la presunzione del numero legale (si considera sempre presente in aula la metà [/i]+ 1 di parlamentari), che viene a cadere soltanto quando almeno 20 deputati o 12 senatori (o lo stesso Presidente) richiedano la verifica del numero legale. Se l'accertamento dà esito negativo, la seduta viene sospesa o rinviata.