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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3899 del 12 giugno 1986
«La prova ematologica — anche se idonea, a causa dei progressi scientifici, a fornire validi el¬menti di valutazione non solo per escludere ma anche per affermare il rapporto biologico di paternità — è pur sempre soggetta alla regola...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16980 del 18 agosto 2005
«Con riferimento agli interventi sulle parti comuni dell'edificio condominiale previsti dalla legge n. 10 del 1991 per attuare il risparmio energetico ed incentivare l'utilizzazione delle fonti rinnovabili di energia, l'art. 26, comma secondo, di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6291 del 18 aprile 2003
«Detto danno patrimoniale deve essere accertato in concreto attraverso la dimostrazione che il soggetto leso svolgesse – o presumibilmente in futuro avrebbe svolto – un'attività lavorativa produttiva di reddito, ed inoltre attraverso la prova della...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 20398 del 21 ottobre 2005
«Il processo tributario, inoltre, pur avendo ad oggetto un rapporto che vede il contribuente nella veste di soggetto passivo, trae origine da un'azione costitutiva, volta all'annullamento di un atto autoritativo, il cui esercizio da parte del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19357 del 18 settembre 2007
«...reddito effettivamente percepito, tale ultima diminuzione è risarcibile sotto il profilo del lucro cessante. La relativa prova incombe al danneggiato e può essere anche presuntiva, purché sia certa la riduzione della capacità di lavoro specifica.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5221 del 7 marzo 2007
«In tema di danno esistenziale dedotto dal lavoratore nei confronti del datore di lavoro — di natura non meramente emotiva ed interiore, ma oggettivamente accertabile, provocato sul fare areddituale del soggetto, che alteri le sue abitudini e gli...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12445 del 25 maggio 2006
«Posta la natura contrattuale della responsabilità incombente sul datore di lavoro in relazione al disposto dell'art. 2087 c.c., sul piano della ripartizione dell'onere probatorio al lavoratore spetta lo specifico onere di riscontrare il fatto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 21212 del 2 novembre 2005
«Pertanto, ritenuta determinante per la figura del caposervizio la responsabilità (che si esprime principalmente con il potere di revisione) del servizio redazionale, consistente nel penetrare all'interno del lavoro del redattore, facendo proprio...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8268 del 29 aprile 2004
«Ai fini dell'efficacia del provvedimento di trasferimento del lavoratore, non è necessario che vengano contestualmente enunciate le ragioni del trasferimento stesso, atteso che l'art. 2103 c.c., nella parte in cui dispone che le ragioni tecniche,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5413 del 7 aprile 2003
«La fattispecie di recesso del datore di lavoro, per l'ipotesi di assenze determinate da malattia del lavoratore, tanto nel caso di una sola affezione continuata, quanto in quello del succedersi di diversi episodi morbosi (cosiddetta eccessiva...»