-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 1706 del 26 gennaio 2007
«In tema di accertamento delle imposte sui redditi, l'ILOR dovuta in base al maggior imponibile accertato, ai sensi dell'art. 6, comma primo, della legge 16 dicembre 1977, n. 904, sostanzialmente riprodotto nell'art. 101 del d.P.R. 22 dicembre...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 15916 del 29 luglio 2005
«Il principio sancito dall'art. 5 cod. proc. civ., alla stregua del quale la giurisdizione si determina "con riguardo alla legge vigente e allo stato di fatto esistente al momento della proposizione della domanda", trova sua ragion d'essere in...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 21782 del 20 ottobre 2011
«In tema di imposte sui redditi, l'art. 123, comma 5, del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (nel testo vigente "ratione temporis" ed applicabile fino al 31 dicembre del 2003) nel prevedere, quale uno dei criteri per beneficiare del riporto delle...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18944 del 28 settembre 2005
«Secondo quanto si desume dagli artt. 2437 cod. civ. e 25, comma terzo, della legge 31 maggio 1995, n. 218, il trasferimento della sede sociale all'estero non fa venir meno la "continuità" giuridica della società trasferita, specie quando la legge...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 903 del 18 gennaio 2005
«In tema di simulazione assoluta del contratto, nel caso in cui la relativa domanda sia proposta da terzi estranei al negozio, spetta al giudice del merito valutare l'opportunità di fondare la decisione sulla prova per presunzioni e l'idoneità...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 30303 del 27 ottobre 2021
«L'eccezione di prescrizione è validamente proposta quando la parte ne abbia allegato il fatto costitutivo, ossia l'inerzia del titolare, senza che rilevi l'erronea individuazione del termine applicabile, ovvero del momento iniziale o finale di...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 179 del 30 luglio 2021
«La sentenza 179/2021, emessa a seguito di un giudizio in via principale dello Stato nei confronti della Regione Marche, si concentra sul tema dell’organizzazione sanitaria con riferimento alla competenza statale in tema di tutela della salute. La...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 177 del 30 luglio 2021
«La sentenza della Corte costituzionale 177/2021 consegue ad un ricorso in via principale avverso la L.R. Toscana n. 82/2020, in tema di economia circolare e installazione di impianti fotovoltaici.
In particolare, l’impugnazione dello Stato...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 198 del 22 ottobre 2021
«Ad avviso del giudice rimettente, le norme censurate - artt. 1, 2 e 3 del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6 (Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19), convertito, con modificazioni, nella...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 160 del 22 luglio 2021
«Con la sentenza n. 160 del 2021 la Corte costituzionale ha dichiarato l’incostituzionalità dell’art. 8, comma 6, della L. Reg. Sicilia n. 5 del 2019, nella questione promossa in merito all’art. 14, lett. n), dello Statuto speciale, in quanto,...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 24893 del 15 settembre 2021
«Qualora la procura per la proposizione del ricorso per cassazione da parte di una società venga rilasciata da un soggetto nella qualità di procuratore speciale in virtù dei poteri conferitigli con procura notarile non depositata con il ricorso, né...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 38883 del 7 dicembre 2021
«In pendenza di giudizio, la nomina del curatore speciale di cui all'art. 78 c.p.c. avviene incidentalmente, quale sub-procedimento all'interno del processo, con istanza da proporre al giudicante, il cui provvedimento, se si tratta del giudice...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 459 del 13 gennaio 2021
«In tema di giudizio di cassazione, integra violazione dell'art. 112 c.p.c. l'omessa pronuncia sul fatto avente effetto impeditivo, modificativo o estintivo, allegato dal convenuto in funzione di eccezione ai sensi dell'art. 2697, comma 2, c.c.,...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 26908 del 26 novembre 2020
«Il convenuto, ai sensi dell'art. 167 c.p.c., è tenuto, anche anteriormente alla formale introduzione del principio di "non contestazione" a seguito della modifica dell'art. 115 c.p.c., a prendere posizione, in modo chiaro ed analitico, sui fatti...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 28985 del 10 dicembre 2008
«Nella fase che precede la dichiarazione di fallimento, il diritto di difesa dell'imprenditore insolvente, in considerazione del carattere camerale e sommario del relativo procedimento, può essere garantito non solo, ai sensi dell'art. 15 legge...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14195 del 24 maggio 2021
«Nei giudizi di lavoro, le comunicazioni e le notificazioni alle pubbliche amministrazioni che stanno in giudizio mediante propri dipendenti, aventi per oggetto i provvedimenti finali del giudizio di primo grado e successive alla data di entrata in...»
-
Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. I, sentenza n. 149 del 16 settembre 2010
«La clausola 2.1 dell'accordo quadro sul congedo parentale, concluso il 14 dicembre 1995, contenuto nell'allegato della direttiva del Consiglio 3 giugno 1996, Direttiva n. 96/34/CE, concernente l'accordo quadro concluso dall'Unice, dal Ceep e dalla...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 273 del 22 luglio 2010
«Sono inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 23, comma 4, del D.Lgs. 11 maggio 1999, n. 152, come modificato dall'art. 7 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 258, impugnato, in riferimento all'art. 3 Cost., nella parte in cui,...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 227 del 24 giugno 2010
«La giurisprudenza costituzionale ha individuato il sicuro fondamento del rapporto tra ordinamento nazionale e diritto comunitario nell'art. 11 Cost., in forza del quale la Corte ha riconosciuto, tra l'altro, il principio di prevalenza del diritto...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2511 del 9 febbraio 2016
«In tema di esecuzioni immobiliari, la differenza tra il prezzo di aggiudicazione a conclusione di un'asta, successivamente dichiarata nulla per essere stato fissato il prezzo base con provvedimento illegittimo, e quello corrisposto in misura...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 22817 del 12 febbraio 2004
«Allorché, sulla base di certificato di morte, riferito a persona omonima del ricorrente, la Corte di Cassazione abbia annullato senza rinvio la sentenza impugnata, il successivo accertamento dell'esistenza in vita dell'imputato non può determinare...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 29362 del 22 luglio 2020
«L'intercettazione ambientale a mezzo "captatore informatico" installato in Italia su telefono collegato ad un gestore nazionale, non richiede l'attivazione di una rogatoria internazionale per il solo fatto che le conversazioni siano eseguite in...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1203 del 18 dicembre 1996
«Il divieto di utilizzazione "erga omnes" delle dichiarazioni rese in assenza delle garanzie difensive da persona che sin dall'inizio doveva essere sentita in qualità di imputato o di persona sottoposta a indagini, sancito dall'art. 63 comma 2...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 13308 del 20 novembre 2003
«Sussiste il collegamento probatorio previsto dall'art. 371, comma secondo, lett. b) cod. proc. pen., che dà luogo all'incompatibilità con l'ufficio di testimone ai sensi dell'art. 197 lett. a) cod. proc. pen., allorché vi sia anche un semplice...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 39050 del 25 settembre 2007
«Le dichiarazioni rese dall'imputato di reato collegato, (art. 371, comma secondo lett. b), cod.proc.pen.) e non ancora definitivamente giudicato, non sono utilizzabili ex art. 64, comma terzo bis, cod.proc.pen., quando egli sia sentito in veste di...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 47363 del 13 novembre 2008
«La persona offesa di un reato che sia anche imputata di altro reato commesso in danno dell'offensore da considerare quindi collegato ai sensi dell'art. 371 comma secondo lett. b) cod. proc. pen. deve essere sentita non come teste ma nelle forme di...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 42110 del 21 ottobre 2021
«In tema di prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro, la condotta abnorme del lavoratore, idonea ad esonerare da responsabilità il produttore, può verificarsi solo in caso di uso improprio e del tutto anomalo della macchina, e non in quello...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 32899 del 8 gennaio 2021
«In tema di responsabilità per colpa, l'attività di manutenzione di carri merci integra un'attività pericolosa ai sensi dell'art. 2050 cod. civ., potendone scaturire pericoli per la sicurezza della circolazione ferroviaria, con la conseguenza che i...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 35024 del 9 ottobre 2020
«Ai fini del riconoscimento di una causa di giustificazione, l'imputato è gravato da un mero onere di allegazione, essendo tenuto a fornire le indicazioni e gli elementi necessari all'accertamento di fatti e circostanze altrimenti ignoti che siano...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4457 del 16 ottobre 2018
«L'art. 393-bis cod. pen. prevede una causa di giustificazione fondata sul diritto del cittadino di reagire all'aggressione arbitraria dei propri diritti, che può essere applicata anche nelle ipotesi putative di cui all'art. 59, comma quarto, cod....»