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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4799 del 12 settembre 1984
«In tema di adozione ed in presenza di due diversi provvedimenti, entrambi esecutivi, il primo della corte di appello con il quale sia stata dichiarata l'efficacia in Italia di una pronuncia straniera di affidamento preadottivo di minore straniero...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15584 del 11 luglio 2007
«Il ricorso per regolamento necessario di competenza introdotto successivamente all'entrata in vigore del D.L.vo n. 40 del 2006 deve obbligatoriamente contenere, a pena di inammissibilità, la formulazione del quesito di diritto da sottoporre...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16752 del 21 luglio 2006
«Anche al regolamento di competenza è applicabile il principio della cosiddetta «autosufficienza» del ricorso per cassazione, avendo la parte istante l'onere di indicare, in tale sede, in modo adeguato e specifico le ragioni del proprio dissenso...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7075 del 28 marzo 2006
«In sede di regolamento di competenza l'ambito della contestazione, e quindi il potere di controllo spettante alla Corte di Cassazione, è limitato alla individuazione del giudice competente sulla base del rapporto processuale instaurato con le...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14699 del 13 novembre 2000
«Il ricorso per regolamento di competenza è strutturato — salvo il caso in cui sia rivolto a risolvere un conflitto virtuale di competenza — come uno specifico mezzo di impugnazione avverso le sentenze che pronunciano sulla competenza. Esso deve,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7199 del 9 luglio 1999
«La facoltà di proporre istanza di regolamento di competenza presuppone — al pari del potere di proporre impugnazione, salva la eccezionale ipotesi prevista dal secondo comma dell'art. 433 c.p.c. d'impugnazione con riserva dei motivi — che la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4049 del 3 aprile 1993
«L'istituto dell'impugnazione differita è previsto soltanto per l'appello (art. 340 c.p.c.) e per il ricorso ordinario per cassazione (art. 361 c.p.c.), onde deve ritenersi inapplicabile al regolamento di competenza, che, pertanto, va...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 18199 del 9 settembre 2004
«La procura conferita per un determinato grado del giudizio di merito, ove non escluda espressamente, o comunque in modo inequivocabile, la facoltà di proporre eventualmente istanza di regolamento di competenza, abilita il difensore alla...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 28701 del 27 dicembre 2013
«In materia di regolamento facoltativo di competenza, il difensore della parte (nella specie, un condominio) munito di procura speciale per il giudizio di merito, ancorché non abilitato al patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori, è...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6352 del 12 luglio 1996
«È inammissibile l'istanza di regolamento di competenza sottoscritta, anziché dal procuratore, a norma dell'art. 47 c.p.c., dalla parte non costituitasi personalmente.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 672 del 5 settembre 1995
«Il comma 2 dell'art. 47 c.p.c. fissa, per la proposizione dell'istanza di regolamento di competenza, il solo termine «breve» di trenta giorni dalla comunicazione della sentenza, avente carattere perentorio, senza prevedere, invece, il termine...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4711 del 21 aprile 1993
«Il ricorso per regolamento della competenza a pronunciare sull'istanza di fallimento, in quanto inerente a procedura dinanzi a tribunale, in cui non è consentito alla parte di stare in giudizio personalmente, non può essere formulato e...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3404 del 5 giugno 1984
«L'istanza di regolamento di competenza può essere validamente sottoscritta dal procuratore cui è stato conferito il mandato ad litem per il giudizio di merito, ancorché non abilitato al patrocinio in cassazione, senza che occorra un'ulteriore...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2637 del 27 aprile 1984
«Il ricorso per regolamento di competenza ove non sia sottoscritto dal procuratore che ha rappresentato la parte nel giudizio di merito per il quale non si richiede il requisito dell'iscrizione nell'albo speciale del patrocinio in cassazione, esige...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7136 del 28 novembre 1983
«Poiché l'istanza di regolamento di competenza può essere sottoscritta, ai sensi dell'art. 47 c.p.c., dalla parte costituita personalmente, colui che sia già autorizzato a stare in giudizio di persona è legittimato a sottoscrivere tale atto, senza...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 1539 del 2 febbraio 2012
«L'estrazione della copia autentica della sentenza non è idonea a far decorrere il termine prescritto dall'art. 47 cod. proc. civ. per la proposizione del regolamento di competenza, essendo necessaria a tale specifico fine la comunicazione del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19754 del 27 settembre 2011
«Ai fini della decorrenza del termine per la proposizione del regolamento di competenza, ove la sentenza di incompetenza contenga un dispositivo di mero rigetto della domanda, l'istanza di regolamento necessario va proposta non già nel termine di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 135 del 8 gennaio 2009
«Poiché, a norma dell'art. 47, secondo comma, c.p.c., il ricorso per regolamento di competenza deve essere proposto entro trenta giorni dalla comunicazione della sentenza che abbia deciso sulla competenza, qualora dagli atti non risulti che tale...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16304 del 24 luglio 2007
«In tema di regolamento di competenza, nel caso in cui, nel procedimento davanti al tribunale in composizione monocratica, il giudice abbia ordinato la discussione orale della causa e abbia pronunciato sentenza solo sulla competenza, al termine...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24742 del 21 novembre 2006
«Nell'ipotesi in cui manchi la firma per ricevuta del destinatario del provvedimento del giudice (nella specie, del provvedimento di sospensione del processo), e, con essa, la certezza della data della sua conoscenza, il termine per proporre...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 8758 del 7 maggio 2004
«Il regolamento di competenza proposto dopo il decorso di trenta giorni dalla comunicazione del dispositivo della sentenza, ma entro l'anno dalla sua pubblicazione (o nei trenta giorni dalla sua notificazione) è ammissibile, qualora la parte...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13127 del 8 settembre 2003
«Al ricorso per regolamento di competenza è applicabile il termine annuale di decadenza di cui all'art. 327 c.p.c., decorrente dalla data del deposito della sentenza, nel caso in cui la comunicazione ai sensi dell'art. 47 c.p.c. non sia avvenuta...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5810 del 19 aprile 2001
«Il termine di trenta giorni per la proposizione dell'istanza di regolamento di competenza decorre dalla comunicazione della sentenza che abbia pronunciato sulla competenza anche se successivamente si sia proceduto alla notificazione della sentenza...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7170 del 8 luglio 1999
«La sentenza che, pronunciando sulla competenza ai sensi dell'art. 38 c.p.c., non decide il merito della causa, è impugnabile soltanto con regolamento di competenza da proporsi nel termine di trenta giorni dalla comunicazione della sentenza...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 17386 del 16 luglio 2013
«Il regolamento di competenza ad istanza di parte va proposto, laddove la comunicazione di cancelleria al difensore del ricorrente, ex art. 47, secondo comma, c.p.c., non risulti effettuata nel domicilio da lui eletto, nel termine di trenta giorni...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12462 del 7 luglio 2004
«In tema di regolamento di competenza, l'istante, anche quando deduca che il termine per proporre il ricorso sia quello annuale decorrente dal deposito della sentenza impugnata — in quanto non ne sia prevista la comunicazione o la stessa non sia...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8165 del 23 maggio 2003
«Il termine per la proposizione del regolamento di competenza ad istanza di parte decorre dalla comunicazione della sentenza sulla competenza, laddove quando la comunicazione non sia prevista o non sia concretamente avvenuta o sia stata effettuata...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11758 del 6 agosto 2002
«Alla comunicazione prescritta dal secondo comma dell'art. 47 c.p.c. non può ritenersi equipollente, ai fini della decorrenza del termine di trenta giorni per la notificazione del ricorso per regolamento di competenza, la conoscenza che la parte...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6776 del 24 maggio 2000
«Ai fini della decorrenza del termine di trenta giorni previsto dall'art. 47 c.p.c. per la proposizione del regolamento di competenza, deve ritenersi idonea la comunicazione del solo dispositivo della sentenza, ovvero la comunicazione della...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9818 del 9 novembre 1996
«Il termine per la proposizione del regolamento di competenza ad istanza di parte decorre — sia nell'ipotesi in cui, essendo costituite tutte le parti del giudizio, non risulti l'avvenuta comunicazione, ai sensi dell'art. 47, secondo comma, c.p.c.,...»