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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 12477 del 21 maggio 2018
«Ai sensi dell'art. 43, comma 2, del r.d. n. 1736 del 1933 (c.d. legge assegni), la banca negoziatrice chiamata a rispondere del danno derivato - per errore nell'identificazione del legittimo portatore del titolo - dal pagamento dell'assegno...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11910 del 13 maggio 2008
«Nelle lotterie autorizzate istantanee, istituite ex art. 6 della legge n. 62 del 1990, la predeterminazione del montepremi, in quanto componente essenziale del regolamento contrattuale unilateralmente definito dal d.m. che ne regola il...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8693 del 10 aprile 2013
«In tema di società per azioni, la possibilità di riscuotere il dividendo delle azioni richiede - in conformità a quanto previsto dall'art. 4 della legge n. 1745 del 1962 (tuttora applicabile ove si tratti di società non ammesse alla gestione...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11075 del 12 maggio 2006
«L'imposta straordinaria su particolari beni, istituita per il solo anno 1992 dall'art. 8 del d.l. 19 settembre 1992, n. 384, conv., con modificazioni, in legge 14 novembre 1992, n. 438, è dovuta, in forza dei commi ottavo-bis e nono del medesimo...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 13334 del 7 giugno 2006
«Il regime di esenzione dall'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) dei fabbricati rurali - che il d. lgs n. 504 del 1992, istitutivo dell'I.C.I., non assoggetta ad autonoma tassazione, in quanto la redditività facente capo a tali costruzioni è...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24065 del 10 novembre 2006
«In tema di agevolazioni tributarie, il principio secondo cui il regime agevolativo previsto dal d.P.R. 6 marzo 1978, n. 218 per l'impianto di nuove iniziative produttive nei territori del Mezzogiono costituisce un diritto dell'impresa, il quale...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 4838 del 1 marzo 2007
«In tema di IRAP, come ha chiarito in via definitiva il legislatore con la norma interpretativa di cui all'art. 5, comma terzo, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, debbono essere inclusi nel calcolo per la determinazione della base imponibile, ai...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 25159 del 3 dicembre 2007
«Le ipotesi di esonero dal contributo diretto lavorativo di cui all'art. 11-bis, comma 1, del decreto-legge 19 settembre 1992 n. 384, convertito nella legge 14 novembre 1992 n. 438 (cosiddetto "minimum tax"), sono tassativamente previste dai commi...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24500 del 20 novembre 2009
«In tema di imposta comunale sugli immobili (ICI), l'esenzione prevista dall'art. 7, comma 1, lett. i), del d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 è limitata all'ipotesi in cui gli immobili siano destinati in via esclusiva allo svolgimento di una delle...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 7739 del 28 febbraio 2012
«Persona offesa dei reati tributari è, oltre alla Amministrazione finanziaria, anche l'Agenzia delle Entrate, quale ente cui è affidata la tutela dell'interesse al corretto adempimento dell'obbligazione tributaria. (In applicazione del principio la...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 18447 del 26 ottobre 2012
«L'applicazione della causa di estinzione del processo tributario, introdotta dall'art. 3, comma secondo bis, lett. b), del d.l. 25 marzo 2010, n. 40, convertito nella legge 22 maggio 2010, n. 73, mediante pagamento del cinque per cento...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 16349 del 17 luglio 2014
«In tema di reddito d'impresa, le regole sull'imputazione temporale dei componenti negativi, dettate in via generale dall'art. 75 (attuale art. 109) del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, sono inderogabili, non essendo consentito al contribuente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5701 del 10 marzo 2011
«In tema di titoli di credito al portatore, il rilascio del duplicato di buoni nominativi e di libretti nominativi o al portatore, a norma dell'art. 15 della legge 30 luglio 1951 n. 948, estingue soltanto nei confronti dell'istituto emittente i...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 843 del 17 gennaio 2020
«Presupposto per proporre l'azione di ingiustificato arricchimento è la mancanza, accertabile anche di ufficio, di un'azione tipica, tale dovendo intendersi non ogni iniziativa processuale ipoteticamente esperibile, ma esclusivamente quella...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10814 del 5 giugno 2020
«L'attività della P.A. deve svolgersi, anche nel campo tributario, nei limiti imposti dalla legge e dalla norma primaria del "neminem laedere", per cui è consentito al giudice ordinario adito per il risarcimento del danno - nonostante il divieto di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 653 del 15 gennaio 2021
«Nel giudizio avente ad oggetto il risarcimento del danno cosiddetto da nascita indesiderata, il medico che non informi correttamente e compiutamente la gestante dei rischi di malformazioni fetali correlate a una patologia dalla medesima contratta...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 23450 del 28 settembre 2018
«In tema di responsabilità civile da incidente stradale, il comportamento del conducente di un veicolo senza guida di rotaie, che, di sua esclusiva iniziativa, e nonostante il rigoroso divieto imposto dalla legge, disponga il trasporto di un terzo...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 25053 del 27 novembre 2006
«In tema di reddito d'impresa, le attività di promozione dei farmaci e di sostegno all'immagine delle case farmaceutiche si rivolgono per la gran parte ai medici, i quali sono destinatari, in particolare, di una specifica forma di pubblicità...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 13220 del 6 giugno 2007
«In tema di accertamento delle imposte sui redditi, l'esercizio dell'attività di intermediazione immobiliare, addotto dal contribuente a giustificazione di movimenti effettuati sui propri conti correnti bancari, consente di escludere che, in...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 21270 del 7 agosto 2008
«In tema di reddito d'impresa, nell'ambito della distinzione prevista, ai fini della diversa deducibilità, dall'art. 74, comma 2, della legge 22 dicembre 1986, n. 917, le spese di ospitalità sostenute da aziende produttrici di farmaci nella...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 2276 del 31 gennaio 2011
«In tema di imposte sui redditi, le spese sostenute da una società farmaceutica per l'organizzazione di congressi e convegni e per il pagamento, in favore dei medici partecipanti, delle relative spese di viaggio e soggiorno possono essere...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 7671 del 16 maggio 2012
«In tema di IRAP, l'art. 5, comma terzo, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, ha fornito un'interpretazione autentica del disposto dell'art. 11, comma terzo, del d.lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, (nel testo risultante dalle modifiche introdotte...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 3 del 29 gennaio 1998
«Non è fondata, con riferimento agli artt. 3, 32 e 37 Cost., la questione di legittimità costituzionale dell'art. 1 della legge 11 dicembre 1990 n. 379 (Indennità di maternità per le libere professioniste), nella parte in cui prevede(rebbe)che...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9142 del 8 aprile 2008
«Al rapporto d'opera professionale dei medici convenzionati non si applica l'art. 31 della legge n. 300 del 1970, dovendosi escludere - come anche affermato dalla Corte costituzionale con la sentenza n. 3 del 1998 - una assimilazione tra lavoro...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 19864 del 14 novembre 2012
«La "doppia soccombenza totale" dell'amministrazione finanziaria nei due gradi di giudizio che, ai sensi dell'art. 3, comma 2-bis, del d.l. n. 40 del 2010 (convertito nella legge n. 73 del 2010), consente al contribuente la definizione agevolata...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 4925 del 27 febbraio 2013
«In tema di responsabilità aggravata ai sensi dell'art. [[n96cpc]] cod. proc. civ., non vi è alternatività, ma cumulabilità tra le domande disciplinate dal primo e terzo comma, essendo esse basate su presupposti parzialmente differenti, sicché il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10591 del 3 giugno 2004
«Per la formazione degli usi aziendali, riconducibili alla categoria degli usi negoziali, è necessaria unicamente la sussistenza di una prassi generalizzata (che si realizza attraverso la mera reiterazione di comportamenti posti in essere...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12306 del 15 maggio 2008
«In tema di espropriazione di suoli agricoli, l'art. 17 della legge 22 ottobre 1971 n. 865, nel riconoscere il diritto alla cosiddetta indennità aggiuntiva in favore dei soggetti che traggono i propri mezzi di sussistenza dalla coltivazione del...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 23136 del 11 ottobre 2013
«In tema di agevolazioni fiscali per investimenti produttivi in aree svantaggiate ai sensi dell'art. 8 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, è necessario che le relative spese siano riferite a beni strumentali nuovi, fiscalmente ammortizzabili tra...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24932 del 6 novembre 2013
«In tema di detrazione IVA, ai sensi dell'art. 17, paragrafo 6, della sesta Direttiva del Consiglio CEE n. 77/388, le spese di rappresentanza, ove non abbiano un carattere strettamente professionale in quanto volte a propiziare la crescita di...»