(massima n. 1)
Le ipotesi di esonero dal contributo diretto lavorativo di cui all'art. 11-bis, comma 1, del decreto-legge 19 settembre 1992 n. 384, convertito nella legge 14 novembre 1992 n. 438 (cosiddetto "minimum tax"), sono tassativamente previste dai commi 2 e 3 della norma citata, e non č quindi consentito al giudice crearne di ulteriori sulla base di circostanze di fatto non prese in considerazione dalla legge. (In applicazione di tale principio la S.C. ha cassato la sentenza di merito la quale aveva escluso l'assoggettabilitā alla minimum tax del socio di una societā di persone, sulla base della partecipazione marginale di questi all'attivitā d'impresa e del fatto di avere svolto anche lavoro subordinato alle dipendenze della societā). (cassa con rinvio, Comm. Trib. Reg. Firenze, 3 Luglio 2001).