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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2725 del 8 febbraio 2007
«I principi dell'apparenza del diritto e dell'affidamento incolpevole possono essere invocati con riguardo alla rappresentanza allorché non solo vi sia la buona fede del terzo che ha stipulato con il falso rappresentante, ma anche un comportamento...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15743 del 13 agosto 2004
«In tema di rappresentanza, il terzo contraente ha soltanto la facoltà, e non anche l'obbligo, di controllare, a mente dell'art. 1393 c.c., se colui che si qualifichi rappresentante sia in realtà tale, sicché non basta il semplice comportamento...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18519 del 13 luglio 2018
«In tema di rappresentanza, possono essere invocati i principi dell'apparenza del diritto e dell'affidamento incolpevole allorché non solo vi sia la buona fede del terzo che ha stipulato con il falso rappresentante, ma anche un comportamento...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7761 del 23 aprile 2004
«La sottoscrizione (di remittenza o) di girata di un assegno (o di una cambiale), per rispondere ai requisiti prescritti dall'art. 11 R.D. n. 1736 del 1933 (o dall'art. 8 R.D. n. 1669 del 1933), improntati al rigore formale delle obbligazioni...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24973 del 24 novembre 2006
«In tema di imposte sui redditi, e con riferimento alla determinazione del reddito d'impresa, l'art. 70, comma terzo, del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, che estende agli accantonamenti relativi alle indennità di cui all'art. 16, comma primo,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 372 del 11 gennaio 2006
«In tema di reddito d'impresa, per le spese di rappresentanza l'art. 74, comma secondo, del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, consente al contribuente di scegliere, analogamente a quanto previsto dal precedente comma primo per le "spese relative a...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 25053 del 27 novembre 2006
«In tema di reddito d'impresa, le attività di promozione dei farmaci e di sostegno all'immagine delle case farmaceutiche si rivolgono per la gran parte ai medici, i quali sono destinatari, in particolare, di una specifica forma di pubblicità...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 9567 del 23 aprile 2007
«In tema di imposte sui redditi, il criterio distintivo tra spese di pubblicità o propaganda e spese di rappresentanza, diversamente disciplinate dall'art. 74, comma secondo, del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, va individuato nella diversità,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 10959 del 14 maggio 2007
«In materia di imposte sui redditi, rientrano tra le spese di rappresentanza di cui all'articolo 74 del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, i costi sostenuti per accrescere il prestigio della società senza dar luogo ad una aspettativa di incremento...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 17602 del 27 giugno 2008
«In materia di imposte sui redditi, rientrano tra le spese di rappresentanza di cui all'art. 74 del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, i costi sostenuti per accrescere il prestigio della società senza dar luogo ad una aspettativa di incremento delle...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 21270 del 7 agosto 2008
«In tema di reddito d'impresa, nell'ambito della distinzione prevista, ai fini della diversa deducibilità, dall'art. 74, comma 2, della legge 22 dicembre 1986, n. 917, le spese di ospitalità sostenute da aziende produttrici di farmaci nella...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22790 del 28 ottobre 2009
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, l'affidamento da parte di più imprese ad un consorzio della gestione esclusiva di determinati affari d'interesse comune (pubblicità, rappresentanza, sicurezza, logistica, ecc.) con sopportazione...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 2276 del 31 gennaio 2011
«In tema di imposte sui redditi, le spese sostenute da una società farmaceutica per l'organizzazione di congressi e convegni e per il pagamento, in favore dei medici partecipanti, delle relative spese di viaggio e soggiorno possono essere...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 3433 del 5 marzo 2012
«In tema di imposte sui redditi, ai sensi dell'art. 108 (ex 74, secondo comma) del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, costituiscono spese di rappresentanza quelle affrontate per iniziative volte ad accrescere il prestigio e l'immagine dell'impresa ed...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1063 del 3 marzo 1978
«L'efficacia normativa transitoria dei contratti collettivi corporativi, in forza dell'art. 43, D.Lgs.Lgt. 23 novembre 1944, n. 369, permane anche con riguardo ai rapporti costituiti dopo la soppressione dell'ordinamento corporativo, solo ove...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24932 del 6 novembre 2013
«In tema di detrazione IVA, ai sensi dell'art. 17, paragrafo 6, della sesta Direttiva del Consiglio CEE n. 77/388, le spese di rappresentanza, ove non abbiano un carattere strettamente professionale in quanto volte a propiziare la crescita di...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 28695 del 30 novembre 2017
«In tema di detrazione IVA, ai sensi dell'art. 7 del d.lgs. n. 541 del 1992 (applicabile "ratione temporis"), attuativo della direttiva n. 92/28/CEE, ferma la distinzione tra spese di rappresentanza, relative ad iniziative volte ad accrescere il...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 10636 del 4 maggio 2018
«In tema d'IRPEG, ai sensi dell'art. 74 (ora 108), comma 2, del d.P.R. n. 917 del 1986, i costi sostenuti per la cessione gratuita a v.i.p. dei capi d'abbigliamento griffati di produzione del contribuente, senza alcun obbligo giuridico d'indossarli...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 12676 del 23 maggio 2018
«In tema di redditi d'impresa, il criterio discretivo tra spese di rappresentanza e spese di pubblicità va individuato negli obbiettivi, anche strategici, perseguiti mediante le stesse, che, nella prima ipotesi, coincidono con la crescita...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 15843 del 15 giugno 2018
«Le spese di rappresentanza, ai fini delle detrazioni dell'IVA ex art. 19 bis-1, comma 1, lett. h), del d.P.R. n. 633 del 1972, sono quelle sostenute per accrescere il prestigio dell'impresa, senza dar luogo ad una aspettativa di incremento delle...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 16812 del 24 luglio 2014
«In tema di imposte sui redditi delle persone giuridiche, ai sensi dell'art. 108 (ex 74, secondo comma) del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, il criterio discretivo tra spese di rappresentanza e di pubblicità va individuato nella diversità, anche...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 25021 del 10 ottobre 2018
«In tema di imposte sui redditi di impresa costituiscono spese di sponsorizzazione quelle correlate ad iniziative volte ad accrescere il prestigio e l'immagine dell'impresa ed a potenziarne le possibilità di sviluppo, mentre sono spese...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 6092 del 1 marzo 2019
«In tema spese di pubblicità e di rappresentanza sostenute dalle imprese farmaceutiche per prestazioni rese a vantaggio dei medici, sono deducibili esclusivamente i costi relativi alla concessione di premi, vantaggi pacuniari o in natura, purché...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9264 del 9 aprile 2008
«La decisione circa la gestione delle controversie dinanzi agli organi di giurisdizione rientrano nella rappresentanza institoria - la quale è configurabile con riguardo a dirigente preposto ad un complesso di rapporti caratterizzati dall'elemento...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 29689 del 14 novembre 2019
«In materia di rappresentanza sociale, qualora il contratto richieda la forma scritta "ad probationem", la "contemplatio domini", pur non richiedendo l'uso formale di formule sacramentali, deve risultare dallo stesso documento negoziale, restando...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 28613 del 7 novembre 2019
«L'azione di responsabilità promossa ai sensi dell'art. 2394, comma 2, c.c. dai creditori sociali (o anche solo da uno di essi in rappresentanza di tutti) nei confronti degli amministratori e/o dei sindaci prescinde dal mancato pagamento di un...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 8844 del 16 aprile 2014
«In tema di IRPEG ed ILOR, le spese sostenute da una società produttrice di medicinali per l'organizzazione di meetings informativi di prodotti farmaceutici possono essere qualificate come spese di rappresentanza, onde invocarne la deducibilità,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 9657 del 23 febbraio 2007
«In tema di imposte sui redditi, il criterio distintivo tra spese di pubblicità o propaganda e spese di rappresentanza, diversamente disciplinate dall'art. 74, comma secondo, del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, va individuato nella diversità,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 21977 del 28 ottobre 2015
«In tema d'imposte sui redditi, ai sensi dell'art. 108 (ex 74, comma 2) del d.P.R. n. 917 del 1986, costituiscono spese di rappresentanza quelle affrontate per iniziative volte ad accrescere il prestigio e l'immagine dell'impresa ed a potenziarne...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 20731 del 1 agosto 2019
«In tema di determinazione del reddito di impresa costituiscono spese di rappresentanza, ai sensi dell'art. 108 del d.P.R. n. 917 del 1986 (nella formulazione vigente "ratione temporis"), i costi sostenuti per accrescere il prestigio della società...»