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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1778 del 14 aprile 2017
«Deve ritenersi legittimamente adottata una deliberazione con la quale il Consiglio comunale, ai sensi dell'art. 42-bis del D.P.R. n. 327 del 2001, ha disposto l'acquisizione sanante di un fondo privato, illegittimamente...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4318 del 29 agosto 2013
«Dopo l'entrata in vigore dell'art. 42-bis T.U. 8 giugno 2001 n. 327, disposto per effetto dell'art. 34 comma 1 D.L. 6 luglio 2011 n. 98 convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 2011 n. 111, nell'ipotesi di utilizzo di un bene...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4457 del 25 ottobre 2016
«Ai fini della determinazione dell'indennità di cui all'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001, l'Amministrazione - in sede di emissione di un provvedimento di acquisizione sanante - deve prevedere: a) una somma costituita dal valore...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 735 del 19 gennaio 2015
«Alla luce della giurisprudenza comunitaria, deve ormai escludersi la possibilità di affermare in via interpretativa che da una attività illecita della P.A. possa derivare la perdita del diritto di proprietà da parte del...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 293 del 8 ottobre 2010
«È costituzionalmente illegittimo, per eccesso di delega, l'art. 43 del T.U. n. 327 del 2001 in materia di espropriazione per pubblica utilità, che consente alla P.A. che abbia utilizzato per scopi di interesse pubblico...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 2 del 29 aprile 2005
«L'istituto dell'acquisizione c.d. sanante di cui all'art. 43, commi 1 e 2, del D.P.R. n. 327 del 2001 rispetta i parametri imposti dalla Corte europea dei diritti dell'uomo e dai principi costituzionali, perché: a)...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3655 del 9 giugno 2010
«Nell'art. 43 D.P.R. n. 327 del 2001 l'espressione "valutati gli interessi in conflitto" comporta la necessità di una valutazione comparativa tra l'interesse pubblico e quello privato, quest'ultimo inteso come interesse alla tutela di...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 6636 del 30 dicembre 2008
«L'art. 43 comma 1, D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327, nella parte in cui prevede l'acquisizione da parte dell'Autorità del bene immobile da essa utilizzato per scopi di interesse pubblico e modificato in assenza di un valido ed efficace...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 4 del 30 agosto 2005
«Qualunque lite suscitata da lesioni del diritto di proprietà provocate, in area urbanistica, dalla esecuzione di provvedimenti autoritativi degradatori, venuti meno o per annullamento o per sopraggiunta inefficacia ex lege va...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5512 del 3 maggio 2000
«In tema di occupazione acquisitiva, il titolo risarcitorio è dato, sia nell'ipotesi di occupazione "sine titulo", sia nell'ipotesi di occupazione d'urgenza ormai scaduta, dalla impossibilità di restituzioni del bene,...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2113 del 4 aprile 2011
«Nella liquidazione del danno da occupazione illecita, non ricorrendo il parametro dell'edificabilità legale, si deve tener conto di quello dell'edificabilità di fatto, dovendosi quindi fare riferimento alle obiettive caratteristiche...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 26732 del 19 dicembre 2007
«In tema di azioni di risarcimento da occupazione usurpativa, l'azione risarcitoria intrapresa dal privato per la perdita della proprietà, siccome relativa ad un danno arrecato da un mero comportamento dell'amministrazione, nel quale...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 250 del 24 gennaio 2007
«L'art. 43, D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 (T.U. sulle espropriazioni), che disciplina l'acquisizione dell'immobile utilizzato per scopi di interesse pubblico in assenza di un valido ed efficace provvedimento di espropriazione o...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3723 del 12 giugno 2009
«In materia di impianti di produzione di energia elettrica è consentita all'autorità amministrativa la costituzione di una servitù di contenuto non previsto specificamente nell'ordinamento, ma indicato nel provvedimento...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3878 del 22 giugno 2006
«L'ammissibilità del provvedimento di acquisizione della proprietà privata, previsto dall'art. 45 D.p.R. 8 giugno 2001 n. 327, impone, oltre alla valutazione degli interessi in gioco, che la restituzione del bene al proprietario sia...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1092 del 18 gennaio 2017
«In materia di espropriazione per pubblica utilità, è devoluta alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo la controversia avente ad oggetto la mancata retrocessione di un bene, acquisito mediante decreto di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3167 del 9 febbraio 2011
«L'occupazione temporanea di aree disposta ai sensi dell'art. 49 D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327, non è finalizzata all'esproprio, bensì a soddisfare un'esigenza limitata nel tempo, funzionale alla corretta esecuzione dei lavori previsti; ne...»
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Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, sentenza n. 842 del 7 ottobre 2008
«In difetto di prova di un danno effettivo, si può fare ricorso al parametro di cui all'art. 50 D.P.R. n. 327 del 2001, secondo cui "nel caso di occupazione di un'area, è dovuta al proprietario una indennità per ogni anno pari ad un...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2539 del 10 febbraio 2015
«Il principio secondo cui, in tema di procedimenti espropriativi, la notifica del provvedimento ablativo a chi, non essendo proprietario effettivo del bene, risulti tale dai registri catastali, non incide sulla sua validità ed...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9334 del 16 aprile 2018
«Rientra nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, in quanto dà luogo ad una controversia riconducibile in parte direttamente ed in parte mediatamente ad un provvedimento amministrativo, la domanda di risarcimento per...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 2689 del 7 febbraio 2007
«Sussiste la giurisdizione amministrativa nell'ipotesi in cui la dichiarazione di p.u. sia stata emessa e poi successivamente annullata in sede amministrativa o giurisdizionale perché, anche in tal caso, si è in presenza di un...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 15319 del 25 giugno 2010
«In tema di espropriazione per pubblica utilità, la domanda del proprietario del bene illegittimamente occupato in difetto di un valido ed efficace provvedimento di esproprio o dichiarativo della pubblica utilità, volta...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3569 del 14 febbraio 2011
«In materia urbanistica ed edilizia, il provvedimento amministrativo contenente la dichiarazione di pubblica utilità priva dei termini per il compimento delle espropriazioni e dell'opera, di cui all'art. 13 L. n. 1865 n. 2359, rispondente alla...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 64 del 16 febbraio 2006
«È manifestamente inammissibile la q.l.c., in riferimento agli artt. 3, 24, 42 commi 2 e 3, 53, 76, 97, 100 comma 2 e 111 Cost., degli artt. 55 commi 1 e 2 D.Lgs. 8 giugno 2001 n. 325, trasfuso nell'art. 55 commi 1 e 2 D.P.R. 8...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16519 del 5 agosto 2005
«In tema di occupazione cosiddetta usurpativa di area edificabile, nei giudizi di risarcimento del danno pendenti alla data dell'1 gennaio 1997, a seguito delle modifiche apportate dall'art. 1, comma 1 lett. pp), D.Lgs. 27 dicembre...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11477 del 8 maggio 2008
«L'art. 43, comma 5, T.U. sulle espropriazioni (D.P.R. n. 327 del 2001), che ha equiparato la situazione in cui all'immobile sia di fatto imposta una servitù di diritto privato o di diritto pubblico e il bene continui a essere...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 21586 del 3 settembre 2018
«L'ordinanza di cancellazione della causa dal ruolo, pronunciata ai sensi dell'art. 181, comma 1, c.p.c. dal giudice monocratico di primo grado, per la mancata comparizione di entrambe le parti alla prima udienza, produce, "ex lege", l'estinzione...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4795 del 10 settembre 2010
«L'individuazione della lottizzazione abusiva presuppone l'accertamento di una serie di elementi, accertamento che implica indagini complesse che impongono la necessaria partecipazione dei soggetti interessati al relativo procedimento,...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3172 del 28 giugno 2017
«È illegittimo il provvedimento con il quale un Comune ha ordinato la demolizione di una tensostruttura realizzata sul terrazzo di un edificio residenziale, nel caso in cui si tratti di manufatto consistente in una pergola...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2567 del 30 maggio 2017
«In tema di ristrutturazione edilizia, deve ritenersi che, per effetto della modifica introdotta dall'art. 30, comma 1, lett. a), D.L. 21 giugno 2013, n. 69, convertito dalla L. 9 agosto 2013, n. 98, vi siano ormai tre distinte ipotesi di...»