-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17454 del 23 luglio 2010
«Il regolamento di competenza d'ufficio di cui all'art. 45 c.p.c. può essere richiesto soltanto quando il giudice indicato come competente (da quello dichiaratosi incompetente) e dinanzi al quale la causa sia stata riassunta deduca, a sua volta, la...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1194 del 7 febbraio 1997
«È ammissibile la richiesta di ufficio del regolamento di competenza, anche se il primo giudice si sia dichiarato con ordinanza incompetente per valore, ogni qual volta la pronuncia implichi necessariamente da parte di quel giudice la negazione...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 728 del 4 ottobre 1996
«Il regolamento di competenza d'ufficio di cui all'art. 45 c.p.c. può essere chiesto dal giudice ad quem, dichiarato competente per materia dal giudice preventivamente adito, quando, investito della causa con atto di riassunzione, ritenga che la...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 17811 del 17 ottobre 2012
«A norma dell'art. 45 c.p.c., applicabile anche per risolvere conflitti tra giudici di pace, il conflitto di competenza può essere sollevato d'ufficio dal giudice designato come competente da quello primariamente adìto soltanto nelle ipotesi di...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10580 del 25 ottobre 1993
«In caso di sentenza dichiarativa di incompetenza seguita da tempestiva riassunzione della causa davanti al giudice indicato come competente, quest'ultimo, ove si ritenga, a sua volta, incompetente, ma in relazione a disposizione, regolatrice della...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3378 del 7 marzo 2002
«Il principio secondo il quale il conflitto di competenza previsto dall'art. 45 c.p.c. postula che, a seguito della pronuncia di incompetenza da parte del primo giudice, la causa venga riassunta nel termine di cui al successivo art. 50 stesso...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2765 del 26 febbraio 2002
«È ammissibile la richiesta d'ufficio del regolamento di competenza, ancorché in difetto di riassunzione nei modi e nei termini previsti dall'art. 50 c.p.c., e dunque sulla base della semplice trasmissione officiosa degli atti dall'uno...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3862 del 6 giugno 1983
«La richiesta d'ufficio del regolamento di competenza, secondo la previsione dell'art. 45 c.p.c., postula l'unicità del processo per effetto della rituale riassunzione, davanti al giudice ad quem, della causa originariamente promossa davanti al...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4182 del 16 luglio 1984
«Ove il giudice d'appello, in totale riforma della decisione appellata, designi come competente in primo grado un giudice diverso dall'autore di quella decisione, ma il giudice così designato, una volta investito della controversia, si ritenga a...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3731 del 30 maggio 1983
«Il pretore, allorché ritenga che la causa non rientri nella sua competenza di giudice del lavoro, può rimettere gli atti con ordinanza al giudice competente, a norma dell'art. 427 c.p.c., solo se non siano sorte tra le parti contestazioni sulla...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5184 del 29 settembre 1981
«Il provvedimento con cui, nel nuovo rito del lavoro, il giudice delegato (da parte del giudice competente a giudicare sulla controversia) al compimento di un atto istruttorio entro la propria circoscrizione territoriale respinge la richiesta del...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 656 del 23 gennaio 1999
«La pronuncia di invalidità del decreto ingiuntivo costituisce conseguenza necessaria ed inscindibile della pronuncia di incompetenza del giudice che lo ha emesso, onde la causa che è rimessa al giudice dichiarato competente non è propriamente una...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 896 del 2 febbraio 1996
«La sentenza con la quale il giudice della opposizione a decreto ingiuntivo dichiara la propria incompetenza perché la domanda proposta con il ricorso eccede il limite per valore della sua competenza, rimettendo la causa al giudice ritenuto...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10586 del 11 ottobre 1995
«Il giudice dell'opposizione a decreto ingiuntivo ove riconosca che la domanda di condanna al pagamento di somme di danaro o alla consegna di cose mobili era stata rivolta ad un giudice incompetente per ragioni di valore o di territorio, ai sensi...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1414 del 6 marzo 1982
«Il provvedimento con il quale il conciliatore rigetta l'istanza di fissazione della data di esecuzione dello sfratto senza indicare altro giudice competente non costituisce un provvedimento declinatorio della competenza, ma una decisione di merito...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16538 del 22 novembre 2002
«Pertanto, nell'ipotesi in cui il primo giudice adito abbia dichiarato la propria incompetenza territoriale a pronunciare sentenza dichiarativa di fallimento ed il secondo giudice, indicato come competente dal primo, abbia con questi concordato,...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3461 del 8 marzo 2002
«Il conflitto di competenza avente ad oggetto la dichiarazione di fallimento, da parte di diversi tribunali, di un medesimo soggetto che svolge distinte attività, in luoghi distinti ed attraverso autonome organizzazioni imprenditoriali (nella...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 7149 del 1 agosto 1994
«La dichiarazione, da parte di un primo tribunale, dell'incompetenza per territorio a pronunciare il fallimento di un imprenditore, quand'anche non seguita da riassunzione del processo, nei modi e nei tempi previsti dall'art. 50 c.p.c., davanti al...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2309 del 5 marzo 1988
«Qualora, intimato lo sfratto per finita locazione nei confronti della P.A., il pretore, all'esito della fase speciale, rimetta le parti davanti al tribunale per la decisione del merito ai sensi dell'art. 667 c.p.c., trovano applicazione le norme...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7075 del 28 marzo 2006
«In sede di regolamento di competenza l'ambito della contestazione, e quindi il potere di controllo spettante alla Corte di Cassazione, è limitato alla individuazione del giudice competente sulla base del rapporto processuale instaurato con le...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8165 del 23 maggio 2003
«In tema di opposizione a decreto ingiuntivo, la competenza ha carattere funzionale e inderogabile, stante l'assimilabilità del giudizio di opposizione a quello di impugnazione, per cui rimane insensibile alle situazioni di connessione delineate...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12839 del 15 dicembre 1995
«Considerato che, in materia di dichiarazione di fallimento, a seguito della pronuncia di sentenza di incompetenza per territorio da parte del tribunale investito del relativo procedimento, svolge un ruolo centrale la trasmissione d'ufficio degli...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2204 del 28 marzo 1986
«...anche quello, allorché le questioni di legittimità costituzionale ritenute non manifestamente infondate non investano le norme sulla competenza che la Corte di cassazione sia chiamata ad applicare al fine della designazione del giudice competente.»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 29577 del 18 dicembre 2008
«Qualora la pronuncia declinatoria della competenza venga impugnata col relativo regolamento, senza che il processo sia nel frattempo riassunto davanti al giudice indicato come competente, l'omissione, da parte dell'impugnante, della richiesta di...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5704 del 9 giugno 1998
«I fori speciali esclusivi, alternativamente concorrenti tra loro, indicati dall'art. 413, secondo e terzo comma, c.p.c., per individuare il giudice territorialmente competente in una controversia individuale di lavoro subordinato, sono tre, e cioè...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18795 del 6 settembre 2007
«In mancanza della motivazione, che — giusta la previsione dell'art. 45 c.p.c., che indica come presupposto dell'elevazione del conflitto che il giudice della riassunzione ritenga a sua volta di essere incompetente, comporta l'indicazione delle...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17281 del 23 luglio 2010
«...richiedendo una valutazione del giudice di merito competente circa l'incompletezza del materiale probatorio, l'individuazione di quello utile alla definizione del procedimento, nonchè la sua concreta acquisibilità e rilevanza decisoria.»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19411 del 28 settembre 2004
«La dichiarazione, da parte di un primo tribunale, dell'incompetenza per territorio a pronunciare il fallimento di un imprenditore, quand'anche non seguita da riassunzione del processo, nei modi e nei tempi previsti dall'art. 50 c.p.c., davanti al...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11079 del 11 giugno 2004
«Nel procedimento di estensione del fallimento previsto dall'art. 147 legge fall., il tribunale esercita poteri officiosi rispetto ai quali l'istanza di estensione presentata da un creditore (Corte cost. 16 luglio 1970, n. 142) o dal curatore o...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9483 del 28 giugno 2002
«L'iniziativa con la quale il giudice delegato ai fallimenti trasmette al tribunale la comunicazione ricevuta nell'esercizio delle sue funzioni dal curatore di un fallimento, relativa all'insolvenza di un'impresa, costituisce un adempimento...»