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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23299 del 17 novembre 2005
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, il termine per l’emissione dell’ordinanza-ingiunzione da parte del prefetto ai sensi dell’art. 204 cod. della strada, fissato in 180 giorni dall’art. 2 del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16302 del 30 ottobre 2003
«Al procedimento amministrativo, in quanto serie di atti e di operazioni tra loro coordinati che, attraverso l’adozione di un atto finale hanno come scopo il perseguimento dell’interesse della collettività, in virtù del principio del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18150 del 20 dicembre 2002
«In tema di sanzioni amministrative pecuniarie per violazione di norme del codice della strada, qualora avverso il verbale di accertamento dell’infrazione sia stato proposto ricorso al Prefetto, questi — salvo che non ritenga di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9889 del 27 luglio 2000
«In tema di sanzioni amministrative per violazione delle norme sulla circolazione stradale, il rispetto, da parte del Prefetto, del termine complessivo di novanta giorni, risultante dal combinato disposto degli artt. 204, comma primo e...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4204 del 27 aprile 1999
«Il termine, concesso al prefetto dall’art. 204, primo comma del nuovo della strada, per l’emissione dell’ordinanza-ingiunzione, irrogativa di una sanzione pecuniaria, decorre dal momento nel quale il prefetto abbia ricevuto,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4024 del 27 aprile 1999
«Al fine di stabilire la natura del termine di sessanta giorni, concesso al prefetto dell’art. 204 primo comma del nuovo codice della strada per l’emanazione dell’ordinanza-ingiunzione, irrogativa di una sanzione amministrativa...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10757 del 28 ottobre 1998
«In tema di sanzioni amministrative per violazione delle norme sulla circolazione stradale, nell’ipotesi in cui il trasgressore proponga ricorso al Prefetto, quest’ultimo, ove non ritenga di procedere ad archiviazione degli...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6895 del 23 luglio 1997
«In tema di violazioni del codice della strada, il termine di sessanta giorni previsto dall’art. 204 del nuovo codice della strada, perché il Prefetto possa emettere l’ordinanza ingiunzione, è di natura perentoria, ed, ove non...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23631 del 6 novembre 2006
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, la disciplina dettata dagli artt. 203 e 204 del codice della strada, che conferiscono efficacia di titolo esecutivo, rispettivamente, al verbale di accertamento non...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 25116 del 20 marzo 2008
«Integra l’illecito amministrativo previsto dall’art. 213 del d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285 e non il reato di cui all'art. 334 c.p. la condotta consistente nel circolare abusivamente alla guida di un veicolo sottoposto a sequestro...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20301 del 23 luglio 2008
«La comunicazione preventiva di fermo amministrativo (cd. preavviso) di un veicolo, notificata a cura del concessionario esattore, non arrecando alcuna menomazione al patrimonio — poiché il presunto debitore, fino a quando il fermo non sia...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 12700 del 30 marzo 2011
«In tema di depenalizzazione dei reati minori, il principio fissato dagli artt. 100 e 101 del d.lgs. 507/1999 i quali prevedono che nel caso di procedimenti definiti anteriormente all’entrata in vigore della nuova legge restano eseguibili le...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4137 del 22 aprile 1996
«In tema di sanzioni amministrative accessorie derivanti dalla violazione di norme del codice della strada, poiché, secondo gli artt. 218 e 219 cod. str., la competenza ad ordinare la sospensione o la revoca della patente...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7308 del 20 giugno 1998
«Ai sensi dell’art. 219 cod. stradale, spetta al Prefetto la competenza ad ordinare la sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente di guida conseguente alla condanna per il reato di circolazione abusiva nel...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 18667 del 22 aprile 2004
«La competenza ad irrogare le sanzioni amministrative accessorie ai reati in materia di circolazione appartiene in via generale, come si deduce dal principio di simultaneus processus previsto dall’art. 221 del codice della strada, al...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1348 del 9 settembre 1993
«A seguito dell’entrata in vigore del nuovo codice della strada, l’inosservanza dell’ordine di presentarsi in ufficio al fine di fornire informazioni in ordine alla disponibilità materiale di un autoveicolo colto in circolazione non...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 8977 del 15 luglio 1999
«La competenza ad irrogare le sanzioni amministrative accessorie ai reati in materia di circolazione appartiene in via generale, come si deduce dal principio di simultaneus processa previsto dall’art. 221 del codice della strada, al...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 27897 del 21 giugno 2004
«In tema di procedimenti speciali con la sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti per i reati di cui agli artt. 589, 590 c.p. commessi con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale, va...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3891 del 24 aprile 1997
«In tema di sanzioni amministrative all’accertamento di reati, poiché la sentenza emessa ex art. 444 c.p.p. è equiparata a una pronuncia di condanna, con essa possono essere applicate sanzioni amministrative accessorie, essendo il divieto...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1909 del 24 febbraio 1995
«Con la sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti per i reati di cui agli artt. 589, 590 c.p. commessi con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale, va disposta la sospensione o la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17314 del 7 agosto 2007
«In tema di sospensione della patente di guida ai sensi dell’articolo 223, terzo comma, cod. strada, se non è previsto dalla legge un termine di decadenza del potere di disporre tale sospensione, neppure è ammissibile un provvedimento di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9863 del 28 aprile 2006
«Il provvedimento di sospensione della patente di guida, emesso dal Prefetto ai sensi dell’art. 223, secondo comma, codice della strada, non è soggetto ad alcun termine di decadenza, atteso che la norma citata, a differenza della diversa...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 6727 del 28 maggio 1999
«La sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida è applicabile solo al reato di guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti e non pure a quello di rifiuto di sottoporsi all’accertamento...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 12197 del 14 marzo 2017
«Il reato di rifiuto di sottoporsi ad accertamenti sanitari sull’eventuale stato di alterazione psicofisica derivante dall’uso di sostanze stupefacenti, previsto dall’art. 187, comma quinto cod. strad., è configurabile esclusivamente...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 5510 del 4 febbraio 2013
«Nel reato di fuga previsto dall’art. 189, comma sesto, C.d.s., punito solo a titolo di dolo, l’accertamento dell’elemento psicologico va compiuto in relazione al momento in cui l’agente pone in essere la condotta e, quindi, alle...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 17220 del 9 maggio 2012
«Nel reato di «fuga» previsto dall’art. 189 cod. strad., l’elemento soggettivo può essere integrato anche dal dolo eventuale, ossia dalla consapevolezza del verificarsi di un incidente riconducibile al proprio comportamento che sia...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 34134 del 6 settembre 2007
«Nel reato di «fuga», previsto dall’art. 189, commi sesto e settimo, cod. strad., il dolo deve investire non solo l’evento dell’incidente, ma anche il danno alle persone e, conseguentemente, la necessità del soccorso, che non...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2983 del 22 gennaio 2003
«In caso di incidente stradale con danno alle persone, la polizia giudiziaria può procedere all’arresto facoltativo fuori flagranza del conducente, che non abbia ottemperato all’obbligo di fermarsi, in relazione al reato previsto...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 29759 del 14 giugno 2017
«In caso di incidente stradale con danno alle persone, l’esclusione dell’arresto del conducente che si metta a disposizione della polizia giudiziaria nelle ventiquattr’ore, previsto dall’art. 189, comma ottavo-bis C.d.s., non...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 42308 del 15 settembre 2017
«In tema di circolazione stradale, risponde del reato previsto dall'art. 189, comma 6, cod. strada, (cd. reato di fuga), il soggetto che, coinvolto in un sinistro con danni alle persone, effettui soltanto una sosta momentanea, senza...»