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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4654 del 23 maggio 1990
«...la detrazione ad un dato omogeneo (attivo contrassegnante il relictum), cui sommare il donatum, senza che sia più concepibile una rivalutazione e/o una liquidazione di interessi sull'eventuale credito del legittimario verso l'asse ereditario.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11353 del 11 maggio 2010
«...presumibilmente conseguito dell'autore dell'illecita pubblicazione in relazione alla diffusione del mezzo sul quale la pubblicazione è avvenuta, alle finalità perseguite e ad ogni altra circostanza congruente con lo scopo della liquidazione.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12433 del 16 maggio 2008
«...pubblicazione e ad ogni altra circostanza congruente con lo scopo della liquidazione, tenendo conto, in particolare, dei criteri enunciati dall'art. 128, comma secondo, della legge n. 633 del 1941 sulla protezione del diritto di autore.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5866 del 26 maggio 1995
«...maturati a favore dell'avente diritto fino alla data della decisione, salva la separata attribuzione, a decorrere da tale data, di ulteriori interessi, come in ogni altra ipotesi di liquidazione giudiziale di crediti originariamente di valore.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8657 del 13 aprile 2006
«...in relazione all'incremento arrecato al fondo sia che abbia riguardo al valore dei materiali e al prezzo della mano d'opera; pertanto il relativo importo, riferito all'epoca dell'incorporazione, deve essere rivalutato alla data della liquidazione.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23918 del 9 novembre 2006
«In tema di responsabilità civile nell'attività medico chirurgica, il paziente che agisce in giudizio deducendo l'inesatto adempimento dell'obbligazione sanitaria deve provare il contratto e allegare l'inadempimento del professionista, restando a...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15726 del 2 luglio 2010
«In tema di liquidazione del "quantum" risarcibile, la misura del danno non deve essere necessariamente contenuta nei limiti di valore del bene danneggiato ma deve avere per oggetto l'intero pregiudizio subito dal soggetto danneggiato, essendo il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9092 del 13 maggio 2004
«L'art. 1182, terzo comma, c.c., secondo cui l'obbligazione avente per oggetto una somma di danaro deve essere adempiuta al domicilio del creditore, si applica esclusivamente nel caso in cui l'obbligazione abbia per oggetto una somma già...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6265 del 29 marzo 2004
«In tema di competenza e di individuazione del forum destinatae solutionis quando la somma di denaro deve ancora essere liquidata dalle parti o, in loro sostituzione, dal giudice, e la sua determinazione richiede indagini ed operazioni diverse dal...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4511 del 28 marzo 2001
«...della medesima è una somma di danaro determinata dalle parti nell'ammontare, ma né liquida né esigibile perché contestato l'avveramento dell'evento a cui era condizionata, sì che l'accertamento del giudice non è limitato ad un calcolo matematico.»