Trovati 159 risultati nel massimario
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 852 del 20 marzo 1972
«Ai sensi degli artt. 456 e 484 c.c., il luogo in cui va fatta la dichiarazione di accettazione dell'eredità con beneficio di inventario si determina in base all'ultimo domicilio del defunto.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3696 del 12 marzo 2003
«La semplice delazione che segue l'apertura della successione, pur rappresentandone un presupposto, non è di per sè sufficiente per l'acquisto della qualità di erede, ma diventa operativa soltanto se il chiamato alla successione accetta di essere...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9142 del 28 agosto 1993
«La disposizione dell'art. 485 c.c., secondo cui il chiamato all'eredità che è a qualunque titolo nel possesso dei beni ereditari, è considerato erede puro e semplice, ove non ottemperi alle disposizioni circa la compilazione dell'inventario nel...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9842 del 5 ottobre 1993
«Poiché l'erede subentra nei rapporti attivi e passivi del de cuius con gli stessi poteri e con gli stessi limiti o vincoli di quest'ultimo, nel caso in cui nel patrimonio del de cuius vi siano beni di una eredità da questo accettata con beneficio...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24813 del 8 ottobre 2008
«L'obbligo di accettare l'eredità con beneficio d'inventario non si estende alle fondazioni costituite per testamento con contestuale nomina dell'ente in qualità di erede universale, in quanto il patrimonio della fondazione, destinato a formarsi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 464 del 20 gennaio 1994
«Dalla lettera e dalla collocazione sistematica dell'art. 932 del codice civile del 1865, trasfuso nell'art. 473 del codice civile vigente, si evince che solo nel caso di disposizioni testamentarie a titolo universale a favore di persone giuridiche...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2663 del 22 marzo 1999
«La ricerca della volontà di accettare l'eredità attraverso l'accertamento e l'interpretazione degli atti compiuti dal chiamato si risolve in un'indagine di fatto non suscettibile di censura in sede di legittimità, purché il risultato sia...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6871 del 3 luglio 1999
«In tema di imposta sulle successioni, anche nella ipotesi in cui i chiamati all'eredità non siano nel possesso dei beni, dopo la formale dichiarazione di voler accettare l'eredità con il beneficio di inventario, devono completare l'inventario...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10338 del 19 ottobre 1998
«Dalla prescrizione del diritto ad accettare l'eredità degli ulteriori chiamati deriva la prescrizione del diritto a chiedere la risoluzione della disposizione testamentaria per inadempimento del modus da parte dei primi eredi chiamati.»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 4419 del 21 febbraio 2008
«In caso di rilascio dei beni ereditari in favore dei creditori e dei legatari, a seguito di accettazione dell'eredità con beneficio d'inventario, l'Amministrazione finanziaria, pur non potendo insinuare nella procedura di liquidazione il proprio...»
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Trovati 347 risultati nelle consulenze legali
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Consulenza legale Q202437961 (Articolo 459 Codice Civile - Acquisto dell'eredità)
«Secondo quanto disposto dall’art. 459 c.c. l’eredità si acquista con l’accettazione, la quale avrà effetto sin dal momento dell’ apertura...»
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Quesito Q202438050 (Articolo 2276 Codice Civile - Obblighi e responsabilità dei liquidatori)
«Siamo una SAS in liquidazione dove nell’atto costitutivo della società è riportato che l’amministratore deve redigere i bilanci e l’inventario di...»
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Consulenza legale Q202437720 (Articolo 493 Codice Civile - Alienazione dei beni ereditari senza autorizzazione)
«L’azione posta in essere dal coerede si ritiene che non presenti profili di illegittimità, semmai di dubbia opportunità.
In particolare, con riferimento...»
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Quesito Q202437720 (Articolo 493 Codice Civile - Alienazione dei beni ereditari senza autorizzazione)
«Salve, a seguito di accettazione di tutti gli eredi con beneficio di inventario, uno di essi cita in giudizio i coeredi per la divisione ereditaria. Nel patrimonio ereditario...»
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Consulenza legale Q202437568 (Articolo 489 Codice Civile - Incapaci)
«La norma a cui probabilmente si intende in qualche modo fare riferimento è l’art. 489 c.c., ove è previsto che minori, interdetti ed inabilitati hanno un...»
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Consulenza legale Q202437505 (Articolo 479 Codice Civile - Trasmissione del diritto di accettazione)
«Il primo evento che viene in considerazione è l’ apertura della successione di Marco, a cui è chiamata a succedere la figlia Roberta ex art. 566 del c.c. ....»
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Consulenza legale Q202437460 (Articolo 1936 Codice Civile - Nozione)
«La prima questione da affrontare è la verifica della regolarità della fideiussione sottoscritta, che tuttavia non può dirimersi in questa sede, anche in...»
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Quesito Q202437505 (Articolo 479 Codice Civile - Trasmissione del diritto di accettazione)
«Spett.le Borcardi.it
Oggetto: successione ereditaria.
Le parti:
-(A) Figlio di (B).
-(B) Madre di (A).
-(C) figlia di (A) e nipote di (B)
-D) sorella di (A) e figlia di...»
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Consulenza legale Q202437402 (Articolo 485 Codice Civile - Chiamato all'eredità che è nel possesso di beni)
«La lettura del testamento e delle espressioni usate dalla testatrice avrebbe sicuramente consentito di poter esprimere un giudizio più aderente alla presumibile...»
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Consulenza legale Q202437362 (Articolo 481 Codice Civile - Fissazione di un termine per l'accettazione)
«La risposta è negativa, per le ragioni che qui di seguito si vanno ad esporre.
In tema di successione a causa di morte, il termine fissato dal giudice, ai sensi...»
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