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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25473 del 16 dicembre 2010
«...domanda prospettati ed avendo tale indicazione il solo scopo di precisarne o restringerne il "petitum", in tal modo risolvendosi in una mera rettifica conseguente alla correzione dell'errore materiale commesso nella redazione della citazione.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3874 del 18 novembre 1975
«...la validità ed efficacia del titolo d'acquisto di una porzione di terreno ma un'inesatta esecuzione di esso, con la conseguente materiale consegna di una porzione inferiore alla dovuta, tenda all'accertamento del confine previsto nel titolo.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13505 del 3 dicembre 1999
«...essenziale dell'atto processuale, e la sua mancanza non integra, pertanto, gli estremi di alcuna ipotesi di nullità deducibile con l'impugnazione, costituendo, per converso, fattispecie di mero errore materiale emendabile ex artt. 287, 288 c.p.c.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15702 del 12 agosto 2004
«Il materiale raccolto dal verbalizzante deve, quindi, essere liberamente apprezzato dal giudice, il quale può valutarne l'importanza ai fini della prova, ma non può attribuirgli il valore di vero e proprio accertamento addossando all'opponente...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2103 del 6 aprile 1982
«È ammissibile il possesso ad usucapionem dei titoli di credito, ed in particolare dei titoli nominativi azionari, ma a tal fine, poiché il possesso in tanto è rilevante per l'usucapione in quanto sia esteriorizzato in maniera pacifica e...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4129 del 21 marzo 2003
«...come importo globale dell'appalto e quello ottenuto sommando le singole «voci» relative alle varie attività che lo componevano, ha escluso l'errore materiale anche sulla base del contegno dei contraenti posteriore alla conclusione dell'accordo).»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5457 del 8 novembre 1985
«...del contratto per tale vizio. In tale caso, sulla lettera del contratto deve prevalere la reale comune volontà dei contraenti, desumibile — dal giudice del merito — sulla scorta delle trattative e di tutto il materiale probatorio acquisito.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19558 del 19 dicembre 2003
«In tema di ermeneutica contrattuale, qualora il contenuto del contratto, sì come risulta materialmente redatto, non corrisponda, quanto alle espressioni usate, alla comune, .reale volontà delle parti, per erronea formulazione, redazione o...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3228 del 20 marzo 1995
«...seguire, si commette, per inesperienza o disattenzione, un errore materiale di cifra che si ripercuote sul risultato finale, rilevabile tuttavia ictu oculi, in base a quegli stessi dati e criteri, a seguito della ripetizione corretta del calcolo.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9243 del 9 aprile 2008
«Pertanto, quando il regolamento negoziale, così come materialmente redatto, non corrisponda, quanto alle espressioni usate, alla comune ed effettiva volontà delle parti, per erronea formulazione, redazione o trascrizione di elementi di fatto,...»