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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 7679 del 18 dicembre 1986
«In tal caso la disposizione modale costituisce un elemento accessorio dell'atto di liberalità in quanto con esso il disponente mira ad attuare un fine che si aggiunge a quello principale del negozio a titolo gratuito, operando come ulteriore...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3098 del 17 marzo 1995
«...comma, c.c. si pone come una mera variante dell'accertamento della improseguibilità della convivenza, ossia come una modalità accessoria ed eventuale, accertabile solo se espressamente richiesta da una parte e ove ne ricorrano le circostanze.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 22238 del 21 ottobre 2009
«Il decreto emesso in camera di consiglio dalla corte d'appello a seguito di reclamo avverso i provvedimenti emanati dal tribunale sull'istanza di revisione delle disposizioni accessorie alla separazione, in quanto incidente su diritti soggettivi...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7355 del 4 luglio 1991
«...ha natura decisoria, e, pertanto, non si sottrae all'obbligo della motivazione (la cui inosservanza, ove si tratti di provvedimento reso in esito a reclamo, è denunciabile con ricorso per cassazione a norma dell'art. 111 della Costituzione).»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6671 del 22 dicembre 1984
«Al fine della configurabilità del vincolo pertinenziale (art. 817 c.c.) sotto il profilo della durevole destinazione di una cosa al servizio di un'altra, è necessario che l'utilità sia oggettivamente arrecata dalla cosa accessoria a quella...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9563 del 9 maggio 2005
«Per la costituzione del vincolo pertinenziale sono necessari un elemento oggettivo, consistente nella materiale destinazione del bene accessorio in una relazione di complementarità con quello principale, e un elemento soggettivo, consistente nella...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5262 del 7 maggio 1993
«Perché il vincolo pertinenziale, tra due beni autonomi e distinti, siano essi mobili o immobili, possa costituirsi e il relativo regime — che postula l'esclusività della funzione accessoria — possa funzionare, è necessario che il proprietario...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2615 del 14 aprile 1986
«Poiché il vincolo pertinenziale, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 817 e 818 c.c., postula la destinazione in modo durevole, attuale ed effettivo della cosa accessoria a quella principale ad opera del proprietario di entrambe (o dal...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4931 del 27 aprile 1993
«In tema di condominio di edifici le vicende traslative riguardanti i piani o le porzioni di piano di proprietà individuale estendono i loro effetti, secondo il principio accessorium sequitur principale, alle parti comuni necessarie per la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4540 del 16 aprile 1993
«L'impianto di autoradio, anche se stabilmente collegato, costituisce una pertinenza dell'autoveicolo, e, pur conservando la propria individualità, è posto in durevole relazione di subordinazione con la cosa principale e, a differenza delle cose...»