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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 27576 del 28 dicembre 2006
«Le controversie inerenti ad un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa sono soggette al rito del lavoro soltanto qualora l'attività del collaboratore sia caratterizzata da prestazioni di natura prevalentemente personale; tale...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3215 del 14 febbraio 2006
«In relazione alla domanda proposta da un lavoratore che, deducendo di aver lavorato presso lo stesso datore di lavoro in esecuzione di vari contratti a termine, abbia chiesto – ai sensi della legge n. 230 del 1962 – la conversione in un unico...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4206 del 24 febbraio 2006
«La parte che deduce il contrasto di una norma legge statale con la disciplina comunitaria in tema di aiuti di Stato ha l'onere di allegare e provare gli elementi di fatto necessari a dimostrare la ricorrenza nel caso concreto di un aiuto di Stato,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 4914 del 8 marzo 2006
«In relazione a ordinanza con la quale il tribunale ordinario declini la giurisdizione sulla richiesta di provvedimento cautelare ed alla sentenza con la quale il tribunale amministrativo regionale pronunci analoga declinatoria sulla domanda...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5125 del 9 marzo 2006
«L'interpretazione dei contratti collettivi di diritto comune concerne una questione di merito e, come tale, è riservata al giudice del merito, con la conseguenza che non è sindacabile in sede di legittimità se correttamente motivata e rispettosa...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5304 del 10 marzo 2006
«Proposta, nel giudizio di separazione personale tra coniugi, domanda di divisione dei beni in comunione, e ritenuta la stessa ammissibile in primo grado fuori dalle ipotesi di «connessione qualificata» (art. 31, 32, 34, 35 e 36 c.p.c.) – per le...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6163 del 20 marzo 2006
«In tema di giudizio diretto all'accertamento dell'usucapione, la fattispecie del litisconsorzio necessario ricorre esclusivamente nel caso in cui la pluralità soggettiva sia rinvenibile dal lato passivo del rapporto, cioè tra coloro in danno dei...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7235 del 29 marzo 2006
«La proposizione personale della querela di falso da parte dell'appellante nel giudizio di appello esige la sottoscrizione dello stesso appellante — oltre che del difensore — con la inequivoca manifestazione di volontà in tal senso il cui...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 7316 del 29 marzo 2006
«L'impugnazione proposta ai sensi dell'art. 327, secondo comma, c.p.c. è inammissibile qualora il contumace, che ne ha l'onere, non provi la sussistenza di una delle nullità indicate dalla norma di rito e della mancata conoscenza fattuale del...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 7645 del 31 marzo 2006
«L'impugnazione di sentenze diverse con un unico atto (consentita a determinate condizioni) non incide sull'autonomia delle singole impugnazioni così proposte, che restano distinte benché espresse nella contestualità «spaziale» e temporale di un...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8930 del 18 aprile 2006
«Non è inammissibile l'impugnazione (nella specie, citazione in appello) proposta nei confronti di minore d'età divenuto maggiorenne nel corso del precedente giudizio, benché l'evento non sia stato dichiarato né notificato, qualora il gravame sia...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9049 del 19 aprile 2006
«Colui che attivamente o passivamente si espone all'esito del processo, oltre a conseguire i vantaggi, deve anche sopportare le eventuali conseguenze sfavorevoli che, in ordine alle spese, sono stabilite a suo carico in base al principio della...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9395 del 21 aprile 2006
«Il giudice di rinvio è vincolato dalla sentenza di cassazione che dispone il rinvio anche nell'ipotesi in cui sia stato riscontrato un vizio della motivazione, pur potendo procedere ad una rivalutazione dei fatti già accertati ed indagare,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10640 del 9 maggio 2007
«In tema di spese dei Comuni (e, più in generale, degli enti locali ) in difetto dei necessari presupposti, agli effetti di quanto disposto dall'art. 23, quarto comma, del decreto legge 2 marzo 1989, n. 66 (convertito, con modificazioni, in legge...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16155 del 20 luglio 2007
«La contestazione sulla regolarità formale dell'atto di aggiudicazione di un bene immobile deve essere fatta tempestivamente valere, come previsto dall'art. 617 c.p.c., entro cinque giorni dal «compimento dell'atto» che coincide con il momento in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16159 del 20 luglio 2007
«Il principio secondo cui l'interesse ad agire comporta la verifica, da compiersi d'ufficio da parte del giudice, in ordine all'idoneità della pronuncia richiesta a spiegare un effetto utile alla parte che ha proposto la domanda, trova applicazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1635 del 25 gennaio 2007
«In tema di impugnazioni, con riferimento all'azione di garanzia impropria, è ammissibile l'impugnazione incidentale tardiva — ancorché il relativo termine, breve od annuale, sia scaduto, nei modi e termini, secondo il grado, di cui agli articoli...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17390 del 8 agosto 2007
«In tema di estinzione delle obbligazioni, la compensazione in senso tecnico (o propria ) postula l'autonomia dei contrapposti rapporti di debito/credito e non è configurabile allorché essi traggano origine da un unico rapporto. In questi casi...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2256 del 2 febbraio 2007
«Il requisito della forma scritta ad substantiam richiesto per la validità del compromesso e della clausola compromissoria non postula che la volontà negoziale sia indefettibilmente espressa in un unico documento recante la contestuale...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24751 del 28 novembre 2007
«Presupposto per la sospensione necessaria del giudizio, ai sensi dell'art. 295 c.p.c., non è la mera pregiudizialità di carattere logico, ma solo la pregiudizialità che si traduca in un potenziale conflitto di giudicati; conseguentemente, non è...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24757 del 28 novembre 2007
«La condanna solidale al pagamento delle spese processuali nei confronti di più parti soccombenti può essere pronunciata non solo quando vi sia indivisibilità o solidarietà del rapporto sostanziale, ma pure nel caso in cui sussista una mera...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 27082 del 21 dicembre 2007
«L'eccezione di illegittimità costituzionale può essere proposta anche nel giudizio di rinvio, ancorchè si riferisca alla medesima norma su cui si basa il principio di diritto formulato dalla Corte di Cassazione, atteso che l'effetto vincolante di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3380 del 15 febbraio 2007
«In tema di prescrizione, la declaratoria di estinzione del diritto non comporta di per sè il riconoscimento implicito della titolarità del diritto azionato, dovendo verificarsi in concreto – in relazione alla singola fattispecie – l'oggetto...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4625 del 27 febbraio 2007
«La disposizione dell'articolo 335 c.p.c., secondo cui le impugnazioni separatamente proposte contro la stessa sentenza debbono essere riunite in un unico processo, non può trovare applicazione quando i provvedimenti impugnati siano o debbano...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4728 del 28 febbraio 2007
«La parte nei cui confronti venga prodotta una scrittura privata può optare tra la facoltà di disconoscerla e la possibilità di proporre querela di falso, essendo diversi gli effetti legati ai due mezzi di tutela: la rimozione del valore del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5092 del 6 marzo 2007
«A norma dell'art. 366 n. 3 c.p.c., applicabile a tutte le impugnazioni innanzi alla Corte di cassazione, è inammissibile l'istanza di regolamento di competenza qualora il ricorso con cui è proposta non offra i minimi elementi indispensabili per la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7922 del 30 marzo 2007
«Il regolamento di competenza avverso la sentenza, con la quale il giudice, che abbia concesso una misura cautelare, accolga l'opposizione proposta avverso il decreto ingiuntivo ai sensi dell'art. 614 c.p.c. emesso per le spese dell'attuazione di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8949 del 16 aprile 2007
«Pur in presenza del principio generale secondo cui l'ordinanza con cui il giudice afferma (o nega) la propria giurisdizione ha natura di sentenza non definitiva ai sensi dell'art. 279, comma 2, n. 4, c.p.c., al fine di accertare se nell'ambito...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10444 del 23 aprile 2008
«È inammissibile il ricorso per cassazione per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo tutte le volte in cui, pur denunciandosi formalmente un asserito difetto di giurisdizione dell'AGA, non venga, in realtà, proposta una questione di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15996 del 13 giugno 2008
«Il decreto con cui il giudice dell'esecuzione, in calce al ricorso proposto per l'opposizione agli atti esecutivi, dichiari improcedibile l'opposizione, ancor prima che venga instaurato il contraddittorio e che la causa sia debitamente istruita, è...»