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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4181 del 31 gennaio 1997
«...sia punito con la sola multa e la seconda con pena congiunta e dall'eventualità che, operando la continuazione sulla pena base stabilita per il delitto, sia comminata una pena pecuniaria inferiore della pena minima prevista per la contravvenzione.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4838 del 24 aprile 1998
«Il diniego di concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena con la motivazione che trattandosi di pena pecuniaria la sospensione non sarebbe favorevole all'imputato è illegittimo. Una siffatta motivazione finisce per...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1039 del 12 aprile 1999
«...si invoca la applicazione dell'art. 163 c.p., egli abbia riportato condanna, per delitto, a pena pecuniaria, ovvero, per contravvenzione, a pena detentiva o pecuniaria, purché non vengano superati i limiti massimi indicati dal predetto articolo.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 10791 del 22 settembre 1999
«...principi, la S.C. ha rigettato il ricorso con il quale l'imputato aveva, fra l'altro, denunciato come illegittima la concessione d'ufficio della sospensione condizionale della pena, solo pecuniaria, a lui inflitta per un reato contravvenzionale).»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 13055 del 15 novembre 1999
«Il giudice ha il potere di concedere, anche d'ufficio, la sospensione condizionale pure in caso di condanna a sola pena pecuniaria, motivando sulla sussistenza dei presupposti richiesti dall'art. 163 c.p. Altrimenti in presenza di elementi di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 728 del 27 aprile 1999
«...alla sola funzione di assicurare un controllo rapido del provvedimento, attraverso una decisione del tutto autonoma, non idonea a integrare il titolo per una eventuale domanda di riparazione pecuniaria (prevista solo per la ingiusta detenzione).»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 10609 del 11 ottobre 2000
«In materia di tutela delle acque dall'inquinamento la norma di cui all'art. 22 della legge 10 maggio 1976, n. 319, alla quale corrisponde quella di cui all'art. 54, comma 3, del D.L.vo 11 maggio 1999, n. 152, che commina una sanzione...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7307 del 14 febbraio 2003
«Ai fini della determinazione del tempo necessario per la prescrizione delle contravvenzioni attribuite alla cognizione del giudice di pace, punite con la pena pecuniaria o, in alternativa, con le sanzioni c.d. paradetentive, deve farsi riferimento...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 26877 del 15 giugno 2004
«Il prelievo abusivo di acque dal sottosuolo — in virtù dell'art. 23 del D.L.vo n. 152 del 1999, che ha sostituito l'art. 17 del R.D. n. 1775 del 1933, disponendo che la derivazione o l'utilizzazione dell'acqua pubblica per uso industriale, senza...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 36830 del 11 ottobre 2005
«Il diniego della sospensione condizionale della pena, motivato con la considerazione che la concessione del beneficio per una condanna solo a una pena pecuniaria, peraltro di lieve entità, non sarebbe favorevole all'imputato, è illegittimo perché...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 28539 del 18 luglio 2007
«Il termine di prescrizione dei delitti di competenza del giudice di pace è quello ordinario e non quello di tre anni previsto dall'art. 157, comma quinto, c.p. in relazione ai reati per i quali la legge stabilisce pene diverse da quella detentiva...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 31259 del 29 luglio 2009
«...periodo quantomeno pari alla durata della pena detentiva irrogata, posto che questi ha comunque interesse ad ottenere il beneficio, sia ai fini della sua incidenza immediata sulla pena pecuniaria, sia ai fini della successiva estinzione del reato.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 10419 del 16 marzo 2010
«...correzione sia stata disposta da un giudice sprovvisto di competenza. (Nella specie, la Corte non ha ritenuto di applicare la sanzione pecuniaria conseguente all'inammissibilità, stante il rilievo giuridicamente esatto posto a base del ricorso).»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4853 del 4 febbraio 2010
«In tema di sospensione condizionale della pena, è illegittimo il rigetto della relativa richiesta se motivato esclusivamente in ragione del fatto che la pena pecuniaria irrogata congiuntamente a quella detentiva, una volta ragguagliata ai sensi...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1136 del 13 gennaio 2014
«Il giudice di merito, in relazione ad una condanna alla pena pecuniaria per delitto, può disporre, anche di ufficio, la sospensione condizionale della pena, ma deve motivare sulla utilità della concessione del beneficio rispetto al contrario...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 45251 del 3 novembre 2014
«In tema di sospensione condizionale della pena, ai fini della concedibilità del beneficio per la seconda volta, deve tenersi conto, nel computo della pena complessiva rilevante ai sensi dell'art. 163 cod. pen., anche della pena pecuniaria inflitta...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2337 del 17 maggio 2017
«È illegittimo un provvedimento con il quale un Comune ha irrogato la sanzione amministrativa pecuniaria (nella specie, di Euro 20.000,00), ai sensi e per gli effetti dell'art. 31, comma 4-bis, D.P.R. 380/2001, per non...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3339 del 19 giugno 2013
«Tale strumento, c.d. astreinte, è esperibile anche in caso di condanna pecuniaria, giacché la penalità di mora assolve ad una finalità sanzionatoria e non risarcitoria, in quanto non è volto a riparare il pregiudizio cagionato dalla non esecuzione...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 16360 del 28 giugno 2013
«In materia di repressione delle violazioni delle leggi finanziarie, dopo la notifica al trasgressore dell'ordinanza-ingiunzione che determina l'ammontare della pena pecuniaria (notifica che ha effetto interruttivo della prescrizione ai sensi...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 15 del 25 giugno 2014
«...di mora di cui all'art. 114, comma 4, lett. e), del codice del processo amministrativo, è ammissibile per tutte le decisioni di condanna di cui al precedente art. 113, ivi comprese quelle aventi ad oggetto prestazioni di natura pecuniaria.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 29504 del 28 maggio 2018
«...3, comma 62, della legge 15 luglio 2009, n. 94 che, modificando l'art. 135 cod. pen., ha elevato da euro 38,73 ad euro 250 la pena pecuniaria per ogni giorno di pena detentiva, non si applichi ai fatti commessi prima della sua entrata in vigore).»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 42500 del 27 settembre 2018
«In tema di guida in stato di ebbrezza, nel caso di concorso tra le circostanze aggravanti ad effetto speciale di aver provocato un incidente e di aver commesso il fatto in orario notturno, trova applicazione l'art. 63, quarto comma, cod. pen., con...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 40983 del 24 settembre 2018
«...principio di legalità della pena e del favor rei, il genere della pena prevista per il reato "satellite", nel senso che l'aumento della pena detentiva del reato più grave dovrà essere ragguagliato a pena pecuniaria ai sensi dell'art. 135 cod.pen.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 49602 del 30 ottobre 2018
«In materia di sostituzione della pena detentiva in pena pecuniaria, la diversità di disciplina per il calcolo della conversione tra l'art. 135 cod. pen., che prevede un criterio fisso di ragguaglio, rispetto all'art. 459, comma primo-bis, cod....»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 42121 del 15 ottobre 2019
«...condanna che, riconosciute all'imputato le attenuanti generiche, aveva diminuito di un ottavo la pena detentiva e di un sesto quella pecuniaria, non motivando in ordine al rilevante scostamento dalla misura massima dell'entità di tale beneficio).»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 17797 del 29 aprile 2019
«In tema di sospensione condizionale della pena, ai fini della concessione del beneficio per la seconda volta, deve tenersi conto, nel computo della pena complessiva rilevante ai sensi dell'art. 163 cod. pen., anche della pena pecuniaria inflitta e...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4492 del 3 settembre 2014
«È illegittima l'applicazione di una sanzione pecuniaria prevista da convenzione edilizia stipulata ai sensi dell'art. 18 T.U. 6 giugno 2001 n. 380 tra Amministrazione e costruttore per il caso di inadempimento degli obblighi...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1912 del 9 aprile 2013
«In tema di abusi edilizi l'impossibilità di porre in essere il ripristino senza pregiudizio della parte eseguita che, in conformità, di cui all'art. 34 comma 2 T.U. 6 giugno 2001 n. 380, conduce all'applicazione della sanzione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12399 del 25 maggio 2006
«L’art. 126, comma 7, cod. strad., nel testo modificato dall'art. 19, comma terzo, del d.lgs. n. 507 del 1999, dopo aver stabilito la sanzione pecuniaria per chi guida con patente la cui validità sia scaduta, dispone che alla violazione...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 7738 del 31 luglio 1997
«Poiché l’art. 176, comma 17, del codice stradale — che punisce con la sanzione pecuniaria chiunque ponga in essere qualsiasi atto al fine di eludere in tutto o in parte il pagamento del pedaggio autostradale — espressamente ed...»