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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 43423 del 23 ottobre 2019
«In tema di reati sessuali, il bacio sulla guancia, in quanto atto non direttamente indirizzato a zone chiaramente definibili come erogene, configura violenza sessuale, nella forma consumata e non tentata, allorquando, in base ad una valutazione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 39044 del 24 settembre 2019
«...nel "personal computer" dell'imputato, di alcuni video riproducenti pratiche sessuali compatibili con la scena che lo stesso aveva cominciato a ricreare con le vittime minorenni, prima dell'involontaria interruzione dell'"iter criminis").»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 45938 del 13 novembre 2019
«In tema di reati sessuali, la previsione di cui all'art. 609 ter, comma primo, n. 5-sexies, cod. pen., che dispone un aggravamento di pena se il reato è commesso con violenze gravi o se dal fatto derivi al minore, a causa della reiterazione della...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 43244 del 22 ottobre 2019
«Non si applicano al delitto di atti sessuali con minorenne, di cui all'art. 609-quater cod. pen., le aggravanti previste dall'art. 609-ter cod. pen., diversamente determinandosi una violazione del principio di legalità, atteso che nessuna...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 43538 del 24 ottobre 2019
«In tema di atti sessuali con minorenne, nei casi previsti dall'art. 609 quater, comma primo, n. 2 cod. pen., le qualità personali dell'affidatario non incidono sulla configurabilità del rapporto fiduciario con la vittima, unicamente fondato...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17509 del 24 aprile 2019
«Integra il reato di cui all'art. 609-quater cod. pen. la condotta consistente nel richiedere ad un minorenne, nel corso di una conversazione telefonica, di compiere atti sessuali, di filmarli e di inviarli immediatamente all'interlocutore, non...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17070 del 18 aprile 2019
«...reato di atti sessuali con minorenne per la connessione con il delitto di atti osceni di cui all'art. 527 cod. pen., successivamente depenalizzato, è sufficiente che quest'ultimo reato abbia provocato in concreto l'esercizio dell'azione penale).»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17373 del 23 aprile 2019
«In tema di reato di adescamento previsto dall'art. 609-undecies cod. pen., l'oggetto del dolo specifico deve riguardare anche gli atti sessuali che l'agente intende compiere carpendo la fiducia del minore attraverso artifici, lusinghe o minacce e,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1595 del 7 maggio 1976
«...da una certa organizzazione domestica, dal reciproco aiuto, dai rapporti sessuali (almeno normalmente), nonché dall'intenzione di riservare al coniuge la posizione di esclusivo compagno di vita, anche quando la solidarietà esiga sacrificio.»
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Corte costituzionale, sentenza n. 265 del 21 luglio 2010
«Nei giudizi di legittimità costituzionale dell'art. 275, comma 3, cod. proc. pen., come modificato dall'art. 2 del D.L. 23 febbraio 2009, n. 11, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 aprile 2009, n. 38, impugnato, in riferimento agli artt....»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4634 del 1 ottobre 2020
«...alla costrizione necessaria a compiere gli atti sessuali e, quanto al delitto di cui all'art. 628 cod. pen., anche dopo l'avvenuto impossessamento della "res", ma per un tempo apprezzabile e senza necessità ai fini della consumazione della rapina.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 14210 del 30 ottobre 2019
«In tema di corruzione di minorenne, anche le condotte poste in essere mediante comunicazione telematica - pur svolgendosi in assenza di contatto fisico con la vittima - sono riconducibili alla fattispecie di cui art. 609-quinquies, comma secondo,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 7140 del 18 dicembre 2020
«In tema di atti sessuali con persona minorenne di età compresa tra i sedici e i diciotto anni, di cui all'art. 609-quater, secondo comma, cod. pen., la nozione di abuso di potere postula che l'agente abbia ottenuto il consenso della vittima al...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4903 del 21 gennaio 2020
«Ai fini dell'integrazione del delitto di atti sessuali con minorenne di età compresa tra i quattordici ed i sedici anni di cui all'art. 609-quater, comma primo, n. 2, cod. pen., rileva il titolo dell'affidamento del minore, che determina...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17383 del 28 gennaio 2021
«In tema di reati sessuali, la circostanza aggravante prevista dall'art. 609-ter, comma primo, n. 4 cod. pen. non riguarda il modo con cui vengono esercitate la violenza o la minaccia, bensì una condizione oggettiva della persona offesa, che...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 8223 del 15 dicembre 2020
«In tema di reati sessuali, la previsione di cui all'art. 609-ter, comma primo, n. 5-sexies, cod. pen., che dispone un aggravamento di pena se il reato è commesso con violenze gravi o se dal fatto derivi al minore, a causa della reiterazione della...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 43611 del 19 ottobre 2021
«In tema di reati contro la libertà sessuale, gli atti sessuali "non convenzionali" possono essere ritenuti leciti nella misura in cui si svolgano in base ad un consenso dei partecipanti che deve protrarsi per tutta la durata degli stessi....»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 16348 del 12 gennaio 2021
«...del fatto, di cui all'art. 609-bis, comma secondo, n. 1, cod. pen., non è necessario che la vittima sia minacciata al fine di compiere o subire atti sessuali, essendo la minaccia richiamata dalla norma esclusivamente nell'ipotesi del comma primo.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 37136 del 8 luglio 2022
«Il delitto di riduzione in servitù, attuato mediante violenza e minaccia costringendo la vittima a prestazioni sessuali, non può concorrere, per il principio di specialità, con quello di violenza sessuale configurato in relazione alle medesime...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 3705 del 1 dicembre 2021
«...presenti i requisiti dell'idoneità e della univocità dell'invito a compiere atti sessuali, essendo diretta a raggiungere l'appagamento degli istinti dell'agente attraverso la violazione della libertà di autodeterminazione della vittima.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 25619 del 16 marzo 2022
«Il reato di atti sessuali con minorenne di cui all'art. 609-quater cod. pen. ha natura istantanea, e non già abituale o permanente, in quanto si perfeziona con la realizzazione del fatto tipico, ossia con il compimento dell'atto sessuale che ne...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2533 del 13 settembre 2022
«Non può essere disposta la sospensione dell'esecuzione della condanna per il delitto di atti sessuali con minorenne di cui all'art. 609-quater cod. pen., anche nel caso di riconoscimento della circostanza attenuante speciale prevista dal comma...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 8735 del 24 novembre 2022
«In tema di atti sessuali con minorenne, ai fini del riconoscimento dell'attenuante di minore gravità di cui all'art. 609-quater, comma quinto, cod. pen., è necessaria una valutazione globale del fatto in cui assumono rilievo i mezzi, le modalità...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 26809 del 4 aprile 2023
«...non è necessariamente caratterizzato dal contatto fisico fra l'agente e la vittima, risultando configurabile anche nel caso in cui l'uno trovi soddisfacimento sessuale dal fatto di assistere all'esecuzione di atti sessuali da parte dell'altra.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 30435 del 10 giugno 2022
«Il delitto di corruzione di minorenne commesso mediante esibizione di materiale pornografico è caratterizzato, stante il fine di indurre il minore infraquattordicenne a compiere o subire atti sessuali, dal dolo specifico, la cui sussistenza può...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 15261 del 23 marzo 2023
«Il delitto di corruzione di minorenni realizzato mediante il compimento di atti sessuali in presenza di persona infraquattordicenne al fine di farla assistere, di cui all'art. 609-quinquies, comma primo, cod. pen., è configurabile anche nel caso...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 19215 del 6 novembre 2019
«Risponde del reato di violenza sessuale di gruppo, e non di concorso nel reato di violenza sessuale, il genitore che, pur non partecipando materialmente alla commissione del fatto, sia presente sul luogo del compimento di atti sessuali sul figlio...»
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Cassazione penale, sentenza n. 25617 del 16 marzo 2022
«Il delitto di tortura non è assorbito in quello, più grave, di violenza sessuale di gruppo, ostandovi sia la diversità del bene giuridico tutelato (la libertà fisica e psichica nell'uno e la libertà sessuale nell'altro), sia la non...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 44453 del 5 ottobre 2022
«In tema di reati sessuali, è configurabile l'aggravante dell'utilizzo di mezzi atti ad impedire l'identificazione dei dati di acceso alle reti telematiche, di cui all'art. 609-duodecies cod. pen., nel caso in cui l'agente ponga in essere una...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 14927 del 22 febbraio 2023
«Ai fini della configurabilità del delitto di diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti, la divulgazione può riguardare non solo immagini o video che ritraggono atti sessuali ovvero organi genitali, ma anche altre parti erogene...»