-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4132 del 15 gennaio 1997
«Venendo in considerazione, peraltro, un reato istantaneo di pericolo, che non ammette un iter criminis, non è configurabile il tentativo neppure nella consegna dell'atto da parte del pubblico ufficiale al privato, in quanto la possibilità di...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6753 del 13 gennaio 1998
«Integra gli estremi del reato di peculato la appropriazione di attrezzature per ufficio di proprietà dell'ente pubblico da parte del pubblico ufficiale, dipendente dello stesso, per la loro utilizzazione negli uffici di una società privata...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 34051 del 8 agosto 2003
«...contro il pubblico ufficiale mentre stava procedendo ad un atto di identificazione personale non nel momento iniziale della consegna dei documenti di identità, come contestato, ma nel corso della redazione del verbale delle operazioni svolte).»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11462 del 15 dicembre 1997
«I componenti del consiglio di amministrazione di un ente ospedaliero rivestono la qualifica di pubblico ufficiale ai sensi dell'art. 357 c.p. quando concorrono a formarne le deliberazioni nelle materie ad esso riservate da norme di diritto...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2151 del 23 febbraio 2000
«In tema di falso, gli statini di esame universitario rivestono natura di atto pubblico (e dunque ricadono nella previsione legislativa sanzionata dall'art. 476 c.p.), in quanto provengono da un pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni,...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 6026 del 13 giugno 1996
«...che la conclude — ha il fine di verificare e di certificare l'esatta esecuzione dell'opera in conformità al progetto ed al capitolo: conseguentemente compete a tutti i membri della commissione di collaudo la qualifica di pubblico ufficiale.»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 31036 del 18 settembre 2002
«Non è qualificabile come abnorme, e non è pertanto suscettibile di essere direttamente impugnata con ricorso per cassazione, l'ordinanza con cui il tribunale, in sede di convalida dell'arresto, ha ritenuto la nullità della delega conferita dal...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5579 del 4 giugno 1996
«L'art. 582 c.p.p. prevede che l'atto di impugnazione possa essere presentato «a mezzo di incaricato» il quale deve essere indicato sull'atto stesso del pubblico ufficiale addetto alla cancelleria del giudice che ha emesso il provvedimento. Nel...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7351 del 24 giugno 1992
«Nel caso in cui l'atto di impugnazione sia trasmesso a mezzo raccomandata alla cancelleria del giudice a quo, l'omessa apposizione da parte del pubblico ufficiale addetto della propria sottoscrizione, in violazione del disposto dell'art. 583,...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5045 del 29 maggio 1997
«Nel caso in cui l'impugnazione sia, invece, presentata personalmente dall'interessato, o a mezzo di incaricato, la suddetta formalità non è richiesta: la provenienza della dichiarazione da parte dell'interessato è attestata dal pubblico ufficiale...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9493 del 8 settembre 1995
«...richiesto, il trasporto dello stesso a mezzo di autoambulanza, si rende responsabile del reato di cui all'art. 328 c.p. per avere rifiutato «atti di ufficio» che, nella qualità di pubblico ufficiale, avrebbe dovuto garantire per ragioni di sanità.»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 865 del 1 febbraio 1993
«Il reato di falsità ideologica in atto pubblico sussiste anche quando il pubblico ufficiale attesti, contrariamente al vero, fatti di cui la legge non prescrive espressamente la menzione, purché l'attestazione non sia superflua nell'economia...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7452 del 26 giugno 1992
«In tema di concussione, in tutti i casi in cui il privato ricavi anche un indebito vantaggio, il giudice dovrà valutare, ai fini, appunto, della qualificazione giuridica del fatto come concussione, se il lucrum captandum sia soltanto la necessaria...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12516 del 17 dicembre 1993
«L'art. 111 del D.P.R. 15 dicembre 1959, n. 1229, pur non conferendo all'ufficiale giudiziario una generale competenza in materia di rilascio di copie autentiche di atti pubblici — che resta riservata, ai sensi dell'art. 14 della L. 4 gennaio 1968,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1910 del 10 giugno 1958
«Per poter delegare ad un notaio la direzione delle operazioni materiali e tecniche della divisione, senza, peraltro, attribuirgli poteri decisori sulle questioni che eventualmente possono insorgere nel corso delle operazioni, non è richiesto il...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10458 del 5 ottobre 1994
«Deve escludersi che l'errore del pubblico ufficiale circa le proprie facoltà di disposizione del pubblico denaro per fini diversi da quelli istituzionali possa assumere qualsivoglia efficacia scriminante perché, pur essendo la destinazione delle...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1450 del 19 gennaio 2011
«La pena accessoria dell'interdizione temporanea dai pubblici uffici è applicabile in caso di condanna per un reato di falso commesso da un pubblico ufficiale, anche se non sia stata contestata la circostanza aggravante dell'abuso di pubblica...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 9121 del 15 ottobre 1996
«L'obbligo giuridico di impedire l'evento, contemplato dall'art. 40, c.p., non può ritenersi non adempiuto qualora il pubblico ufficiale non si sia attivato dopo aver avuto conoscenza di un'attività in corso relativa alla consegna della cosa...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 537 del 19 gennaio 1998
«...ed alle capacità dell'autore “immediato”, con la conseguenza che qualora questo sia un pubblico ufficiale occorre in particolare tenere conto del grado di preparazione che la sua qualifica richiede e dei doveri di controllo che gli incombono.»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4411 del 30 aprile 1996
«...criminosa. Pertanto risponde di peculato anche l'estraneo che, traendo in inganno il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio, si appropri per tramite di questi di una cosa dagli stessi posseduta per ragioni del loro ufficio.»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 45266 del 4 dicembre 2008
«In materia di atti arbitrari del pubblico ufficiale, l'art. 4 del D.lgt. 14 settembre 1944 n. 288 non prevede una circostanza di esclusione della pena ricadente sotto la disciplina dell'art. 59 c.p., ma dispone l'esclusione della tutela nei...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6775 del 22 febbraio 2005
«La circostanza aggravante del delitto di omicidio prevista dall'art. 576, comma primo, n. 5 c.p. (avere commesso il fatto nell'atto di commettere taluno dei delitti previsti dagli artt. 519, 520 e 521, che contemplavano, rispettivamente, la...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 39292 del 21 ottobre 2008
«...110 c.p. (Fattispecie relativa a falsità materiale in atto pubblico consistita nella sostituzione, in un verbale, degli estremi identificativi di una autovettura, operata da un ufficiale dei carabinieri in concorso con un privato cittadino ).»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 16058 del 18 novembre 1989
«Ai fini della configurabilità del concorso nel reato «proprio» di concussione di un extraneus è necessario che questi, con la propria condotta o concorra materialmente con il pubblico ufficiale a coartare, con le minacce o con altri mezzi...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 242 del 25 febbraio 1972
«...resistenza contro appartenenti all'Arma dei Carabinieri superiori in grado, rispondono tutti, a norma dell'art. 117 c.p., del reato militare di insubordinazione con violenza, e non dei reati comuni di resistenza e di violenza a pubblico ufficiale.»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 28 del 9 marzo 2000
«Il delitto di falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico (art. 483 c.p.) è configurabile solo nei casi in cui una specifica norma giuridica attribuisca all'atto la funzione di provare i fatti attestati dal privato al pubblico...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5321 del 11 febbraio 2004
«I delitti contro la libertà sessuale commessi prima dell'entrata in vigore della Legge 15 febbraio 1996, n. 66, ai fini dell'applicabilità della circostanza aggravante di cui al capoverso dell'art. 520 c.p. (qualità di pubblico ufficiale), non è...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5309 del 7 giugno 1984
«Il delitto di corruzione di minorenni, di cui all'art. 530 c.p., rimane assorbito nei reati previsti dagli artt. 519 (violenza carnale), 520 (congiunzione carnale commessa con abuso della qualità di pubblico ufficiale) e 521 c.p. (atti di libidine...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1739 del 27 gennaio 1993
«...fatto dedotto nella diffamazione, consentita in ragione della qualità di pubblico ufficiale della persona diffamata, nel momento in cui l'istruzione dibattimentale non era ancora esaurita, dovendo essere escusso un teste, addotto in proposito).»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 38247 del 15 novembre 2002
«Il delitto di sequestro di persona consumato da un pubblico ufficiale con abuso di poteri inerenti alle sue funzioni e quello di arresto illegale hanno in comune l'elemento materiale (privazione della libertà), ma si differenziano per l'elemento...»