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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 15175 del 5 aprile 2018
«In materia di scarichi di acque reflue recapitanti in pubblica fognatura, in relazione al reato di superamento dei limiti di emissione per lo scarico, di cui all'art. 137, comma 5, del D.L.vo 152/2006, le indicazioni sulle...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20864 del 29 settembre 2009
«In tema di responsabilità di ordine sanzionatorio amministrativo negli enti locali connessa alla violazione delle norme che l'ente è tenuto ad osservare nello svolgimento della sua attività, non si può automaticamente...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 56670 del 18 ottobre 2018
«In materia di inquinamento delle acque, anche se la metodica normale per accertare il reato di superamento dei limiti tabellari è quella del campionamento medio, la normativa non stabilisce un criterio legale di valutazione della prova, in quanto...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 54995 del 24 ottobre 2017
«In caso di raccolta, trasporto e conferimento di rifiuti metallici, ricorre l'elemento oggettivo della contravvenzione di cui all'art. 256, comma 1, D.Lgs. n. 152/2006 stante la non occasionalità della condotta (il numero dei...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 43246 del 13 luglio 2016
«Alla luce della normativa di settore, in caso di modifica di impianto che comporti la necessità di una nuova domanda di autorizzazione, è il legale rappresentante della persona giuridica, da qualificarsi gestore ai sensi...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 34517 del 9 marzo 2017
«In relazione al reato previsto dall'art. 279, comma 2, D.Lgs. n. 152 del 2006 (che punisce la condotta di chi "viola i valori limite di emissione o le prescrizioni stabiliti dall'autorizzazione, dagli Allegati I, II, III o V alla...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7888 del 20 luglio 1995
«Nel caso di contestazione della violazione dell’art. 4 dell’abrogato codice della strada il quale consente ai Comuni di disciplinare la circolazione nei centri abitati per aver il trasgressore sostato in zona riservata a...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3117 del 14 febbraio 2006
«In tema di opposizione a sanzioni amministrative, al di fuori delle ipotesi in cui la legge prevede la specifica competenza di un organo periferico dell’Amministrazione, con la conseguente inapplicabilità dell’art. 11 del R.D. 30...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22366 del 19 ottobre 2006
«Gli agenti egli ufficiali di polizia municipale, in conformità alla regola generale stabilita dall’articolo 13 della legge n. 689 del 1981 in tema di accertamento delle sanzioni amministrative pecuniarie, in quanto organi di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22330 del 22 ottobre 2014
«L’ente proprietario di una strada aperta al pubblico transito, benché non abbia la custodia dei fondi privati che la fiancheggiano e, quindi, non sia tenuta alla loro manutenzione, ha l’obbligo di vigilare affinché dagli stessi non...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15348 del 21 luglio 2005
«In tema di violazioni del codice della strada, alla luce degli artt. 200 e 201, recanti la speciale disciplina dell’accertamento e della contestazione, è legittimo l’accertamento successivo al momento della violazione, ove si consideri che...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11060 del 24 ottobre 1995
«La disposizione impartita dal competente organo della motorizzazione civile di ripetere la revisione dell’autoveicolo entro un certo termine non può essere equiparata ad una prescrizione la cui inosservanza comporti la sospensione del...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 2910 del 24 febbraio 2012
«L’opposizione avverso l’ordinanza ingiunzione emessa per infrazioni al codice della strada (così come quella avverso il verbale di contestazione dell’infrazione), quando l’illecito sia consistito nell’omissione di una condotta dovuta...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 276 del 12 gennaio 2006
«L’art. 128, primo comma, nuovo codice della strada, laddove prevede un provvedimento di revisione della patente di guida, qualora sorgano dubbi sulla persistenza nei titolari dei requisiti fisici e psichici prescritti o...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7126 del 29 marzo 2006
«In tema di accertamento delle violazioni dei limiti di velocità a mezzo di apparecchiature elettroniche, in relazione a violazione intervenuta precedentemente alla entrata in vigore della legge 1 agosto 2002, n. 168, di conversione, con...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 28986 del 11 novembre 2019
«In tema di risarcimento del danno alla salute, la preesistenza della malattia in capo al danneggiato costituisce una concausa naturale dell'evento di danno ed il concorso del fatto umano la rende irrilevante in virtù del precetto dell'equivalenza...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8240 del 22 marzo 2019
«Gli accordi "paradivisori", volti alla formazione di porzioni dei beni da assegnare a determinate condizioni, pur non producendo l'effetto distributivo dei beni stessi tipico del contratto di divisione, hanno finalità preparatoria di quest'ultimo...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21589 del 15 ottobre 2017
«In caso di irrogazione di sanzione amministrativa per infrazione al codice della strada a seguito di incidente stradale e contestuale instaurazione per la stessa vicenda di procedimento penale per lesioni, non sussiste rapporto di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7418 del 26 marzo 2009
«In tema di sanzioni amministrative irrogate per la guida di veicoli in assenza di copertura assicurativa, l’art. 193, comma 4, del codice della strada, come modificato dall'art. 3 del d.l. n. 151 del 2003, conv. in legge n. 214 del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18348 del 25 ottobre 2012
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, l’omesso deposito dell’originale del verbale di contestazione presso l’ufficio dell’organo accertatore, ai sensi del combinato disposto degli artt. 200,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1414 del 23 gennaio 2007
«In tema di violazioni amministrative di norme sulla circolazione stradale, il fatto che il verbale sia stato compilato da un agente diverso da quello che aveva proceduto al rilevamento dell’infrazione è irrilevante ai fini della...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1226 del 20 gennaio 2005
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, nel caso di contestazione non immediata della violazione, ai sensi dell’art. 201 del codice della strada (d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285), l’art....»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9076 del 13 settembre 1997
«In tema di violazione delle norme sulla circolazione stradale, e di relative sanzioni pecuniarie amministrative, il fatto che il verbale sia stato compilato da un agente diverso da quelli che avevano proceduto al rilevamento...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22397 del 22 ottobre 2009
«Il verbale di accertamento di una infrazione al codice della strada, quando sia stato contestato nell’immediatezza del fatto oppure notificato ai sensi dell’art. 201 cod. strada, acquista l’efficacia di titolo esecutivo, per una...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21624 del 6 ottobre 2006
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, nel caso in cui venga proposta opposizione direttamente avverso il verbale di contestazione della violazione, la legittimazione passiva spetta...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7308 del 22 marzo 2017
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, la legittimazione passiva spetta all’amministrazione dalla quale dipendono gli agenti che hanno accertato la violazione, sicché, ove il verbale sia...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13303 del 9 giugno 2009
«In tema di sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni di norme del codice della strada cui sia applicabile la nuova disciplina introdotta dal d.l. 27 giugno 2003, n. 151, conv., con modif., nella legge 1° agosto 2003,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18150 del 20 dicembre 2002
«In tema di sanzioni amministrative pecuniarie per violazione di norme del codice della strada, qualora avverso il verbale di accertamento dell’infrazione sia stato proposto ricorso al Prefetto, questi — salvo che non ritenga di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10541 del 9 agosto 2000
«In tema di sanzioni amministrative, il prefetto è tenuto alla decisione sul ricorso presentato dal privato, cui sia stata contestata una violazione del codice della strada, mediante l’emissione di un’ordinanza-ingiunzione entro il termine di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9447 del 18 luglio 2000
«In materia di sanzioni amministrative pecuniarie previste dal codice della strada (d.lgs. 285/1992), proposto dal soggetto cui sia stata contestata la violazione il ricorso al prefetto, il mancato rispetto da parte di...»