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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1562 del 5 aprile 1978
«La reversibilità della disgregazione della comunione spirituale e materiale dei coniugi, nonostante l'infruttuoso tentativo di conciliazione, che può portare il giudice del divorzio a negare la pronuncia di scioglimento o di cessazione degli...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5874 del 17 novembre 1981
«Poiché nel procedimento di divorzio il tentativo di conciliazione costituisce un mezzo essenziale, che unitamente agli altri elementi risultanti dagli atti, vale a fornire al giudice la dimostrazione di quell'irreversibile frattura della comunione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4903 del 10 marzo 2004
«All'esito delle modifiche apportate, all'art. 4 della legge 1° dicembre 1970, n. 898, dall'art. 8 della legge 6 marzo 1987 (applicabili anche in tema di separazione giudiziale dei coniugi, in virtù e nei limiti della disposizione di cui all'art....»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2657 del 12 luglio 1976
«...di specifica domanda. A tal fine non è sufficiente la richiesta di regolamento dei reciproci rapporti patrimoniali rivolta da uno dei coniugi al presidente del tribunale, nella fase preliminare, dopo il vano esito del tentativo di conciliazione.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6016 del 14 marzo 2014
«In tema di divorzio, il tentativo di conciliazione da parte del presidente del tribunale, pur essendo necessario per l'indagine sull'irreversibilità della frattura spirituale e materiale tra i coniugi, non costituisce un presupposto indefettibile...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3169 del 28 settembre 1976
«Nel giudizio di divorzio, il tentativo di conciliazione delle parti, mediante audizione separata delle stesse, configura un atto necessario per l'indagine sull'irreversibilità della frattura spirituale e materiale fra i coniugi, e, quindi, sul...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5865 del 4 luglio 1987
«Nel giudizio di divorzio, l'omissione del tentativo di conciliazione dei coniugi, per effetto della mancata comparizione di uno di essi all'udienza presidenziale all'uopo fissata, può ritenersi illegittima, e quindi idonea ad invalidare i...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23070 del 16 novembre 2005
«In tema di divorzio, il tentativo di conciliazione da parte del presidente del tribunale, pur configurandosi come un atto necessario per l'indagine sull'irreversibilità della frattura spirituale e materiale del rapporto tra i coniugi, non...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4119 del 28 settembre 1977
«Nel procedimento di divorzio, la mancata comparizione di uno dei coniugi all'udienza fissata per il tentativo di conciliazione, ancorché giustificata da gravi e comprovati motivi, non incide sulla procedibilità dell'azione, e non impone di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17336 del 23 luglio 2010
«Con riferimento ai procedimenti di divorzio introdotti anteriormente all'entrata in vigore della legge 14 maggio 2005, n. 80, una volta instaurato regolarmente il contraddittorio la mancata comparizione di una delle parti non incide sulla...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2875 del 16 ottobre 1974
«L'art. 4, comma quarto, della L. 1° dicembre 1970, n. 898, contenente la disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio, rimette al prudente apprezzamento del presidente del tribunale la valutazione della sussistenza e della gravità dei motivi...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7957 del 28 ottobre 1987
«Nel giudizio di divorzio, e dopo che le parti, rimasto vano il tentativo presidenziale di conciliazione, siano state rimesse davanti all'istruttore, deve ritenersi consentito al coniuge convenuto, fino all'udienza di comparizione davanti a detto...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22607 del 2 dicembre 2004
«Nel giudizio di divorzio, spetta al Presidente del Tribunale la competenza a provvedere, all'udienza a questo fine fissata innanzi a sè, al tentativo di conciliazione dei coniugi e all'adozione dei provvedimenti temporanei ed urgenti, ex art. 4,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21245 del 14 ottobre 2010
«In tema di divorzio, il potere del presidente del tribunale di adottare i provvedimenti temporanei ed urgenti che ritenga opportuni nell'interesse dei coniugi e della prole, dopo l'infruttuoso esperimento del tentativo di conciliazione e senza...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 3689 del 15 febbraio 2018
«Il "livello" ha natura di diritto reale di godimento su bene altrui, assimilabile all'enfiteusi anche in punto di disciplina ed estraneo ai rapporti regolati dalla speciale legislazione sui contratti agrari, sicché le domande di accertamento...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2625 del 7 febbraio 2006
«In tema di separazione tra coniugi, alla natura fin dall'origine contenziosa del procedimento non si accompagna la configurabilità dell'udienza presidenziale di comparizione dei coniugi in termini corrispondenti (nel caso di fallimento del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7653 del 28 marzo 2007
«I procedimenti di separazione giudiziale e di scioglimento del matrimonio sono contenziosi anche nella fase iniziale e conseguentemente l'udienza presidenziale di comparizione dei coniugi, avente il solo scopo di dare corso al tentativo di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 1434 del 19 gennaio 2018
«L'ordinanza che dispone il tentativo di conciliazione, emessa dal giudice onorario aggregato a norma dell'art. 13, comma 2, della l. n. 276 del 1997, deve essere comunicata alla parte contumace, non ostandovi la mancata inclusione dell'ordinanza...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 8240 del 28 aprile 2020
«In tema di controversie tra le società erogatrici dei servizi di telecomunicazioni e gli utenti, non è soggetto all'obbligo di esperire il preventivo tentativo di conciliazione, previsto dall'art. 1, comma 11, della l. n. 249 del 1997, chi intenda...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16698 del 5 agosto 2020
«In tema di separazione personale dei coniugi, la condizione di intollerabilità della convivenza deve essere intesa in senso soggettivo, non essendo necessario che sussista una situazione di conflitto riconducibile alla volontà di entrambi i...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 6920 del 14 dicembre 2022
«Integra una causa di sospensione della prescrizione ex art. 159, comma 1, n. 3) cod. pen., il rinvio del dibattimento per tentativo di conciliazione, disposto dal giudice di pace su richiesta congiunta delle parti e non nell'esercizio del potere...»