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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 29850 del 20 novembre 2018
«Nell'esecuzione per consegna o rilascio, avviata in forza di sentenza resa "inter alios", ove il terzo lamenti una lesione della sua situazione soggettiva che gli deriva non già da un errore sorto nel procedimento esecutivo, bensì direttamente...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 19009 del 17 luglio 2018
«Nel rito del lavoro, la nullità del ricorso introduttivo del giudizio di primo grado per mancata determinazione dell'oggetto della domanda o per mancata esposizione delle ragioni, di fatto e di diritto, sulle quali essa si fonda ricorre allorché...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9392 del 12 aprile 2017
«In una controversia in materia di pubblico impiego contrattualizzato, il giudice ordinario se accerta l'illegittimità del procedimento amministrativo di valutazione negativa di un dirigente per mancato raggiungimento degli obiettivi da perseguire...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 13511 del 3 novembre 2005
«La violazione da parte del pubblico ufficiale delle norme collettive contrattuali applicabili ai rapporti di pubblico impiego non realizza uno dei presupposti necessari per la configurabilità del reato di abuso di ufficio....»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 5026 del 25 settembre 2008
«Ai fini della configurabilità del delitto di abuso d'ufficio, deve escludersi che possano costituire violazione di legge o di regolamento l'inosservanza o la mancata o erronea applicazione di norme contenute in contratti...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 23696 del 15 settembre 2008
«In tema di lavoro pubblico contrattualizzato e di trattamento economico del personale con qualifica dirigenziale, dipendente dalle amministrazioni pubbliche ricomprese nel comparto Regioni-Autonomie locali, gli artt. 39 e 40 del...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 41 del 9 febbraio 2011
«È incostituzionale l'art. 1, comma 4-ter, D.L. n. 134 del 25.9.2009, aggiunto dalla legge di conversione n. 167 del 24 novembre 2009, perché "utilizzando il semplice dato formale della maggiore anzianità di iscrizione nella...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16363 del 4 agosto 2015
«In caso di illegittima apposizione del termine ad un contratto di lavoro nel settore pubblico, preclusa la conversione in un rapporto a tempo indeterminato, il lavoratore ha diritto al risarcimento dei danni subiti. In merito al criterio...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 32196 del 12 dicembre 2018
«In materia di esecuzione forzata degli obblighi di fare e di non fare spetta al giudice dell'esecuzione accertare la portata sostanziale della sentenza di cognizione e determinare le modalità di esecuzione dell'obbligazione idonee a ricondurre la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25170 del 11 ottobre 2018
«L'atto introduttivo dell'opposizione esecutiva successiva all'inizio dell'esecuzione (ex artt. 615, comma 2, 617, comma 2, e 618, nonché 619, c.p.c..) che eventualmente si discosti dal modello legale (il quale richiede un ricorso direttamente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26703 del 23 ottobre 2018
«Nel giudizio di cassazione la tardività dell'opposizione agli atti esecutivi può essere rilevata d'ufficio senza necessità di stimolare il contraddittorio, atteso che l'art. 382, comma 3, c.p.c. - non modificato dalla legge n. 69 del 2009 - nel...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 31694 del 7 dicembre 2018
«A norma dell'art. 618, comma 2, c.p.c. - nel testo sostituito dall'art. 15 della l. n. 52 del 2006 -, l'introduzione del giudizio di merito nel termine perentorio fissato dal giudice dell'esecuzione, all'esito dell'esaurimento della fase sommaria...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 26573 del 22 ottobre 2018
«In tema di consulenza tecnica preventiva ai fini della composizione della lite, per effetto del combinato disposto degli artt. 669 septies, comma 2, e 669 quaterdecies c.p.c., il giudice può procedere alla liquidazione delle spese processuali (a...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25756 del 15 ottobre 2018
«Nel caso di divisioni di beni provenienti da titoli diversi e, perciò, appartenenti a distinte comunioni, si deve procedere a tante divisioni quante sono le masse, derivandone il litisconsorzio necessario tra i condividenti soltanto all'interno...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22994 del 26 settembre 2018
«In tema di arbitrato libero, la proroga del termine fissato per la pronuncia del lodo può essere concordata sia dai difensori muniti di procura speciale, comprensiva della facoltà di transigere e dei più ampi poteri, che necessariamente includono...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 28997 del 12 novembre 2018
«La denuncia di nullità del lodo arbitrale postula, in quanto ancorata agli elementi accertati dagli arbitri, l'esplicita allegazione dell'erroneità del canone di diritto applicato rispetto a detti elementi, e non è, pertanto, proponibile in...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 21355 del 29 agosto 2018
«In caso di nullità del lodo per violazione di norme inderogabili sulla composizione del collegio arbitrale, la corte di appello non può far seguire la fase rescissoria alla fase rescindente, in quanto la competenza, da parte del giudice...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 26551 del 22 ottobre 2018
«Il disposto dell'art. 186 bis disp. att. c.p.c. è finalizzato ad escludere unicamente la coincidenza fra i magistrati persone fisiche che debbano trattare le due fasi (sommaria e ordinaria) del procedimento di opposizione agli atti esecutivi ex...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7932 del 18 aprile 2005
«La legittimazione al compimento dell'attività - di carattere sostanzialmente novativo - concernente la c.d. interpretazione autentica del contratto collettivo deve essere riconosciuta in capo a tutti i soggetti che hanno preso...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16469 del 26 luglio 2007
«Il profilo lavorativo relativo alla posizione economica C3, contemplata dall'allegato A del C.C.N.L. del Comparto Ministeri del 16 febbraio 1999 - la cui violazione e falsa applicazione è censurabile con ricorso per Cassazione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 25099 del 27 novembre 2006
«In tema di affissione del codice disciplinare nel pubblico impiego privatizzato, la previsione delle sanzioni e delle relative conseguenze in norme aventi forza di legge - in particolare, per l'amministrazione scolastica, il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 21022 del 28 settembre 2006
«Il carattere obbligatorio del procedimento previsto dall'art. 64, comma 1, del D.Lgs. n. 165 del 2001, si desume dalla netta formulazione dell'articolo, secondo cui alla necessità di risolvere una questione concernente l'efficacia,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5950 del 5 marzo 2008
«È inammissibile la questione pregiudiziale relativa all'interpretazione di un contratto collettivo, integrativo di contratto collettivo nazionale, prospettata al fine di desumere l'invalidità del primo per contrasto con quest'ultimo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 21796 del 14 ottobre 2009
«Il meccanismo inteso ad utilizzare la controversia individuale quale occasione per diradare, in termini generali e potenzialmente definitivi, ogni incertezza sull'interpretazione ed applicazione del contratto collettivo,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16504 del 18 giugno 2008
«Una volta che sia stato attivato lo speciale procedimento previsto dall'art. 64 del D.Lgs. n. 165 del 2001 in ipotesi di invalidità, ritenuta dal giudice di merito, della clausola controversa, questi, ai fini di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7208 del 7 aprile 2005
«Non essendo l'art. 64 suscettibile di interpretazione analogica o estensiva, è inammissibile il ricorso avverso la sentenza di primo grado che abbia deciso anche sul merito della domanda.»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 5414 del 31 ottobre 2014
«Nel caso in cui una sentenza, passata in giudicato, abbia dato una certa interpretazione di una norma di un C.C.N.L. e di essa si è fatta applicazione nei confronti delle parti in giudizio, e una successiva sentenza emessa dalla suprema...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 22427 del 19 ottobre 2006
«Il giudicato sulla giurisdizione può formarsi, oltre che a seguito della statuizione emessa dalle Sezioni Unite della S.C. in sede di regolamento preventivo di giurisdizione o di ricorso ordinario per motivi attinenti...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5079 del 6 marzo 2007
«Per quanto riguarda la giurisdizione nelle procedure selettive concorsuali per la copertura di posizioni lavorative nell'ambito del c.d. pubblico impiego privatizzato queste Sezioni unite hanno delineato il seguente quadro...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 15342 del 6 luglio 2006
«La controversia, avente origine nella domanda di un dipendente della P.A. tendente - in conseguenza dell'espletamento di procedura pubblica concorsuale - all'accertamento del suo diritto all'assunzione nel ruolo del personale...»