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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 645 del 12 gennaio 2018
«Il diritto all'indennità, a seguito dell'esproprio, non è escluso dalla iniziale abusività dell'edificazione, se l'immobile, alla data in cui interviene l'esproprio, è stato fatto oggetto di una domanda di sanatoria che la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12468 del 21 maggio 2018
«Ai fini dell'accoglimento della domanda di indennità per reiterazione di un vincolo preordinato all'esproprio, il proprietario può limitarsi al generico assunto di non potere più liberamente commerciare l'area, senza dover...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9302 del 19 aprile 2010
«In materia urbanistica, qualora l'atto di reiterazione di un vincolo di inedificabilità sostanzialmente espropriativo sia stato annullato dal Capo dello Stato - adito con ricorso straordinario, ai sensi dell'art. 8 D.P.R. 24 novembre 1971 n....»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1438 del 15 marzo 2012
«In tema di espropriazioni, la domanda giudiziale volta alla restituzione di un'area privata occupata dalla Pubblica Amministrazione è improcedibile qualora sia stato emanato un provvedimento autoritativo di acquisizione ex art. 42-bis...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 735 del 19 gennaio 2015
«Alla luce della giurisprudenza comunitaria, deve ormai escludersi la possibilità di affermare in via interpretativa che da una attività illecita della P.A. possa derivare la perdita del diritto di proprietà da parte del...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11963 del 31 maggio 2011
«L'occupazione per fini di pubblica utilità non seguita da espropriazione determina, comunque, l'acquisto della proprietà in capo alla P.A. dell'area occupata al momento della sua irreversibile trasformazione e nei limiti della parte...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 2 del 29 aprile 2005
«L'istituto dell'acquisizione c.d. sanante di cui all'art. 43, commi 1 e 2, del D.P.R. n. 327 del 2001 rispetta i parametri imposti dalla Corte europea dei diritti dell'uomo e dai principi costituzionali, perché: a)...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 22405 del 13 settembre 2018
«La condanna ex art. 96, comma 3, c.p.c. è volta a salvaguardare finalità pubblicistiche, correlate all'esigenza di una sollecita ed efficace definizione dei giudizi, nonché interessi della parte vittoriosa ed a sanzionare la violazione dei doveri...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 28527 del 8 novembre 2018
«In tema di responsabilità aggravata, la domanda di risarcimento del danno derivato dall'incauta trascrizione di un pignoramento, ai sensi dell'art. 96, comma 2, c.p.c., può essere proposta in via autonoma solo se non sia stata proposta opposizione...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24234 del 4 ottobre 2018
«In tema di domanda di rivendica di un bene proposta da uno o più soggetti che assumono dì esserne i comproprietari, la necessità dell'integrazione del contraddittorio dipende dal comportamento del convenuto. Infatti, qualora egli si limiti a...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 30730 del 27 novembre 2018
«La domanda di condanna avanzata dal mediatore per il pagamento della provvigione contro ciascuna delle parti dell'affare concluso in ragione del suo intervento dà luogo ad un'ipotesi di litisconsorzio facoltativo proprio per comunanza di titolo,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20718 del 13 agosto 2018
«Non ricorre il vizio di omessa pronuncia quando la decisione adottata comporti una statuizione implicita di rigetto della domanda o eccezione formulata dalla parte. (Nella specie, la S.C. ha ritenuto che le doglianze dell'appellante principale...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 33361 del 21 dicembre 2018
«Proposta dal convenuto domanda riconvenzionale subordinata all'accoglimento di quella principale dell'attore, è viziata da ultrapetizione la decisione con cui il giudice, respinta la domanda principale, pronunci anche sulla riconvenzionale,...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 4 del 30 agosto 2005
«Qualunque lite suscitata da lesioni del diritto di proprietà provocate, in area urbanistica, dalla esecuzione di provvedimenti autoritativi degradatori, venuti meno o per annullamento o per sopraggiunta inefficacia ex lege va...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 912 del 7 febbraio 2019
«La qualificazione giuridica della domanda, e quindi l'accertamento della causa petendi in rapporto alla natura delle situazioni soggettive dedotte, spetta al giudice il quale, a tal fine, non è vincolato dalle prospettazioni e/o...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1092 del 18 gennaio 2017
«In materia di espropriazione per pubblica utilità, è devoluta alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo la controversia avente ad oggetto la mancata retrocessione di un bene, acquisito mediante decreto di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10461 del 14 maggio 2014
«In tema di espropriazione per pubblica utilità, il presupposto del diritto alla retrocessione del bene espropriato, di cui all'art. 63 della L. 25 giugno 1865, n. 2359, è la mancata esecuzione dell'opera pubblica, che va...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3167 del 9 febbraio 2011
«L'occupazione temporanea di aree disposta ai sensi dell'art. 49 D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327, non è finalizzata all'esproprio, bensì a soddisfare un'esigenza limitata nel tempo, funzionale alla corretta esecuzione dei lavori previsti; ne...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9334 del 16 aprile 2018
«Rientra nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, in quanto dà luogo ad una controversia riconducibile in parte direttamente ed in parte mediatamente ad un provvedimento amministrativo, la domanda di risarcimento per...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 2689 del 7 febbraio 2007
«Sussiste la giurisdizione amministrativa nell'ipotesi in cui la dichiarazione di p.u. sia stata emessa e poi successivamente annullata in sede amministrativa o giurisdizionale perché, anche in tal caso, si è in presenza di un...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 27193 del 20 dicembre 2006
«Nel contesto ermeneutico delle sentenze della CorteCcost. (n. 204 del 2004 e n. 191 del 2006), dichiarative della illegittimità costituzionale di nuove ipotesi legislative di giurisdizione esclusiva del g.a. in materia...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3661 del 17 febbraio 2014
«Il giudicato amministrativo, di rigetto della domanda di annullamento di un decreto di espropriazione, non preclude al privato di far valere dinanzi al giudice ordinario la responsabilità dell'amministrazione, per danni...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 804 del 4 febbraio 2011
«Rientra nella giurisdizione del giudice amministrativo l'azione con la quale i proprietari di un'area hanno chiesto la restituzione del fondo o in subordine il risarcimento dei danni, deducendo la sopravvenuta illegittimità...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 15319 del 25 giugno 2010
«In tema di espropriazione per pubblica utilità, la domanda del proprietario del bene illegittimamente occupato in difetto di un valido ed efficace provvedimento di esproprio o dichiarativo della pubblica utilità, volta...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9847 del 24 aprile 2007
«Con riguardo al giudizio promosso innanzi al tribunale amministrativo regionale il 14 gennaio 2004, nel quale non trovi applicazione il testo unico sulla espropriazione - che non può invocarsi ai progetti per i quali (come...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3569 del 14 febbraio 2011
«In materia urbanistica ed edilizia, il provvedimento amministrativo contenente la dichiarazione di pubblica utilità priva dei termini per il compimento delle espropriazioni e dell'opera, di cui all'art. 13 L. n. 1865 n. 2359, rispondente alla...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11336 del 30 maggio 2005
«La domanda di risarcimento dei danni fondata sull'avvenuto acquisto della proprietà di un fondo da parte della P.A. per effetto di accessione invertita, mira a tutelare un diritto soggettivo, ed è pertanto soggetta alla giurisdizione del...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 12 del 22 ottobre 2007
«Rientra nella giurisdizione esclusiva del g.a. la controversia relativa all'accertamento di intervenuta accessione invertita e alla conseguente domanda di risarcimento, in presenza di un agire dell'amministrazione causalmente...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2442 del 1 febbraio 2008
«In tema di giudizio di opposizione alla stima dinanzi al giudice ordinario, qualora il decreto di stima sia stato annullato dal giudice amministrativo, essendo consentita al privato, dopo la sentenza della Corte Cost. n. 67 del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10680 del 11 agosto 2000
«In tema di espropriazione per pubblica utilità, l'esercizio del diritto soggettivo di ottenere il conguaglio della relativa indennità, determinata ai sensi della L. n. 385 del 1980, non è sottoposto all'osservanza del termine di...»