-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1363 del 25 ottobre 2021
«Non contrasta con il principio del "ne bis in idem" - non ricorrendo l'identità del fatto considerato in tutti i suoi elementi costitutivi - la condanna per il delitto di omicidio preterintenzionale nei confronti di un soggetto già condannato per...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 43614 del 19 ottobre 2021
«In tema di valutazione della prova, il reato di lesioni personali può essere dimostrato, per il principio del libero convincimento del giudice e per l'assenza di una gerarchia tra i mezzi di prova, sulla base delle sole dichiarazioni della persona...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 11734 del 17 marzo 2021
«La somministrazione di sostanza stupefacente ad un soggetto inconsapevole o non consenziente non configura il reato di cui all'art. 73, d.P.R. 09 ottobre 1990, n. 309, trattandosi di condotta non indicata tra quelle espressamente elencate dalla...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4715 del 15 ottobre 2019
«In tema di concorso di persone nel reato di omicidio preterintenzionale, quando le aggressioni siano multiple e contestuali, nel tempo e nello spazio, ai danni di più vittime (una soltanto delle quali deceda per effetto delle percosse e/o lesioni...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 51233 del 9 ottobre 2019
«L'accertamento del nesso di causalità tra condotta ed evento deve essere condotto su base totalmente oggettiva, con un giudizio "ex post", mediante il procedimento cd. di eliminazione mentale e va tenuto ben distinto rispetto alla diversa e...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12743 del 20 febbraio 2020
«In tema di delitti contro la vita e l'incolumità individuale, ai fini della configurabilità dell'aggravante del fatto commesso da più persone riunite, introdotta dalla legge 15 luglio 2009, n. 94, nel corpo dell'art. 585, comma primo, cod. pen., è...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12407 del 30 settembre 2019
«L'inesistenza dell'oggetto del reato dà luogo a reato impossibile solo qualora l'oggetto sia inesistente "in rerum natura" o si tratti di inesistenza originaria ed assoluta, non anche quando l'oggetto sia mancante in via temporanea o per cause...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12639 del 16 gennaio 2019
«In tema di tentato omicidio, si configura il requisito dell'idoneità degli atti in relazione alla condotta di chi cosparga testa, viso e busto della vittima con liquido infiammabile e, contestualmente, minacci di darle fuoco, non riuscendo...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 42071 del 14 settembre 2021
«In tema di circolazione stradale, ai fini della configurabilità dei reati ascrivibili all'utente della strada per aver omesso di fermarsi e di portare soccorso a norma dell'art. 189, commi 6 e 7, cod. strada, l'"incidente", che costituisce il...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 33596 del 19 maggio 2021
«L'assistente sociale incaricato, con decreto del tribunale, di assumere l'assistenza del minore collocato in Comunità con la madre, all'evidenza incapace di accudire il figlio, assume una posizione di garanzia nei confronti del minore, trattandosi...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 24896 del 12 maggio 2021
«In tema di colpa professionale, il medico a cui il paziente sia inviato dal Pronto Soccorso per un consulto specialistico, ha gli stessi doveri professionali del medico che ha in carico il paziente, non potendo esimersi da responsabilità adducendo...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7093 del 27 gennaio 2021
«In tema di omicidio colposo commesso con violazione delle norme sulla circolazione stradale, il rispetto del limite massimo di velocità consentito non esclude la responsabilità del conducente qualora la causazione dell'evento sia comunque...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 24910 del 27 maggio 2021
«In tema di omicidio stradale, la circostanza attenuante ad effetto speciale di cui all'art. 589-bis, comma settimo, cod. pen., che fa riferimento all'ipotesi in cui l'evento non sia esclusiva conseguenza dell'azione od omissione del colpevole,...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 11479 del 9 marzo 2021
«In tema di omicidio stradale e lesioni personali stradali gravi o gravissime, il giudice che, in assenza delle circostanze aggravanti della guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, applichi la sanzione amministrativa...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 11719 del 4 marzo 2021
«In tema di responsabilità medica relativa alle conseguenze di un intervento chirurgico, il giudice deve valutare, anche ai fini del giudizio sul rispetto o meno delle linee guida o delle buone pratiche, la complessiva condotta del medico correlata...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 15258 del 11 febbraio 2020
«In tema di responsabilità dell'esercente la professione sanitaria, nel giudizio sulla gravità della colpa deve tenersi conto - oltre che delle specifiche condizioni del soggetto agente, del suo grado di specializzazione e della situazione...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 44657 del 21 ottobre 2021
«Il dolo del delitto di abbandono di persone minori o incapaci è generico e può assumere la forma del dolo eventuale quando si accerti che l'agente, pur essendosi rappresentato, come conseguenza del proprio comportamento inerte, la concreta...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5 del 11 maggio 2021
«Ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 591 cod. pen., la condotta di "abbandono" è integrata da qualunque azione od omissione contrastante con il dovere giuridico di cura o di custodia che grava sul soggetto agente e da cui derivi...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 28340 del 25 giugno 2021
«L'applicazione della pena detentiva per il delitto di diffamazione a mezzo stampa o con qualsiasi altro mezzo di pubblicità, a seguito della sentenza n. 150 del 2021 della Corte costituzionale, è subordinata alla verifica della "eccezionale...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 8898 del 18 gennaio 2021
«In tema di diffamazione, nel caso di condotta realizzata attraverso "social network", nella valutazione del requisito della continenza, ai fini del legittimo esercizio del diritto di critica, si deve tener conto non solo del tenore del linguaggio...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 26477 del 8 marzo 2021
«In tema di diffamazione, la causa di non punibilità della provocazione non ha natura di scriminante ma di scusante, idonea ad eliminare solo la rimproverabilità della condotta dell'autore in ragione delle motivazioni del suo agire, ferma restando...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 1729 del 1 dicembre 2021
«Il delitto di sequestro di persona è assorbito in quello di tortura, nonostante la diversa oggettività giuridica, nella misura in cui la condotta di privazione della libertà personale della vittima connoti parte della condotta torturante,...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 21708 del 12 maggio 2021
«In tema di sequestro di persona, ai fini della configurabilità della circostanza attenuante dell'essersi adoperato concretamente affinché il minore riacquisti la propria libertà, è necessario che il rilascio dello stesso sia stato determinato non...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 21729 del 5 maggio 2021
«In tema di sequestro di persona in danno di minori, può essere concessa la circostanza attenuante dell'essersi adoperato concretamente affinché il minore riacquisti la propria libertà, di cui all'art. 605, comma quarto, n. 1, cod. pen., solo...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 36768 del 13 luglio 2021
«È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 609-nonies, comma primo, n. 2 cod. pen. per contrasto con gli artt. 3, 27 e 117, comma 1, Cost. in relazione all'art. 6 CEDU, nella parte in cui prevede, in caso di...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 7754 del 21 gennaio 2021
«In tema di delitto circostanziato, ai fini della configurabilità dell'aggravante dell'arma, è necessario che il reo sia palesemente armato, ma non che l'arma sia addirittura impugnata per minacciare, essendo sufficiente che essa sia portata in...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 8223 del 15 dicembre 2020
«In tema di reati sessuali, la previsione di cui all'art. 609-ter, comma primo, n. 5-sexies, cod. pen., che dispone un aggravamento di pena se il reato è commesso con violenze gravi o se dal fatto derivi al minore, a causa della reiterazione della...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 35990 del 20 ottobre 2020
«Ai fini dell'integrazione della circostanza aggravante prevista dall'art. 609-ter, comma primo, n. 4), cod. pen. la compromissione della libertà personale della vittima deve preesistere cronologicamente alla condotta di violenza, così da agevolare...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 9878 del 21 gennaio 2020
«In tema di reati sessuali, la qualità di pubblico ufficiale o di incaricato di pubblico servizio assume rilevanza, ai fini della procedibilità di ufficio, ai sensi dell'art. 609-septies, comma quarto, n. 3, cod. pen., non solo quando si pone in...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 37053 del 1 dicembre 2020
«Il divieto di concessione di misure alternative alla detenzione in assenza della previa osservazione scientifica della personalità condotta per almeno un anno all'interno dell'istituto penitenziario, previsto dall'art.4-bis, comma 1-quater, ord....»