-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2072 del 20 febbraio 1993
«Con l'opposizione agli atti esecutivi (art. 617 c.p.c.) possono farsi valere non solo i vizi del procedimento di formazione dell'atto ma anche quelli dipendenti dalla violazione delle norme che ne disciplinano il contenuto sia in relazione alla...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2542 del 2 marzo 1993
«...esecutivo, con la conseguenza che, qualora proponga opposizione all'ordinanza di assegnazione, il susseguente giudizio, se qualificato, come di opposizione agli atti esecutivi, deve svolgersi nel contraddittorio necessario del debitore esecutato.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3379 del 22 marzo 1993
«...irregolarità denunciabile con l'opposizione agli atti esecutivi, nel termine previsto dall'art. 617 c.p.c., mentre, ove l'opposizione sia proposta dal debitore, questi deve spiegarla non oltre l'udienza fissata per l'autorizzazione alla vendita.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6221 del 3 giugno 1993
«L'opposizione, con la quale il debitore contesta la validità del pignoramento eseguito in base ad un titolo esecutivo spedito con firma irregolare del cancelliere in calce alla formula esecutiva apposta dopo il provvedimento giudiziale, ha la...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6845 del 19 giugno 1993
«Posto che la differenza fra opposizione all'esecuzione ed opposizione agli atti esecutivi va colta nel fatto che la prima investe l'an dell'azione esecutiva, cioè il diritto della parte istante a promuovere l'esecuzione sia in via assoluta che...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7394 del 7 luglio 1993
«L'opposizione con la quale il debitore fa valere l'irregolarità del pignoramento di un credito, incorporato in un titolo di credito emesso da un terzo, perché eseguito con le forme del pignoramento presso terzi (art. 543 c.p.c.) anziché con quelle...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1627 del 19 febbraio 1994
«Ha natura di opposizione agli atti esecutivi quella diretta all'accertamento della nullità dell'atto di immissione della parte istante nel possesso dell'immobile oggetto di esecuzione per consegna o rilascio perché non preceduto dall'avviso di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1884 del 24 febbraio 1994
«L'ordinanza con la quale il giudice dell'esecuzione rigetti l'istanza di assegnazione di un credito pignorato integra un atto del procedimento esecutivo contro il quale è reperibile l'opposizione agli atti esecutivi a norma dell'art. 617 c.p.c....»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1928 del 25 febbraio 1994
«L'irregolarità del precetto, con riguardo alla sua notificazione ad opera di ufficiale giudiziario incompetente, non può essere dedotta con opposizione agli atti esecutivi atteso che non rientra tra i vizi del precetto che nel sistema delineato in...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 386 del 18 gennaio 1994
«...nel modello dell'opposizione agli atti esecutivi, ex art. 617 c.p.c. e deve essere proposta nei relativi termini, mentre le contestazioni rilevano esclusivamente ai fini della distribuzione del ricavato e vanno esaminate e decise in tale sede.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4282 del 4 maggio 1994
«Il soggetto cui sia stato notificato il pignoramento immobiliare, ancorché non sia proprietario dell'immobile sul quale è caduto il pignoramento, non è legittimato a proporre opposizione agli atti esecutivi, per far valere l'irregolarità del...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4483 del 9 maggio 1994
«La sottoscrizione dell'atto di precetto da parte di persona priva di mandato ad litem può essere fatta valere come motivo di opposizione agli atti esecutivi, sia in riferimento specifico allo stesso precetto, sia in riferimento ai singoli atti...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5259 del 30 maggio 1994
«...con modifiche nella L. 24 aprile 1989, n. 144, avendo il contenuto di atto esecutivo, è suscettibile di opposizione agli atti esecutivi (art. 617 c.p.c.) e pertanto non è impugnabile con ricorso per cassazione ai sensi dell'art. 111 Cost.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5721 del 13 giugno 1994
«Il debitore esecutato è legittimato alla proposizione di opposizione agli atti esecutivi nei soli casi in cui la denunciata deviazione dal suo modello dell'atto di cui trattasi si traduca in potenziale pregiudizio per il suo specifico interesse e...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7213 del 3 agosto 1994
«Poiché nelle cause di opposizione agli atti esecutivi (art. 617 c.p.c.) sono passivamente legittimati e «litisconsorti» necessari tutti i soggetti del processo esecutivo indicati dall'art. 485, comma 1, c.p.c., il debitore esecutato è parte...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7889 del 28 settembre 1994
«...di tale titolo a fondare la pretesa esecutiva, integra una opposizione all'esecuzione e non agli atti esecutivi, con la conseguenza che la relativa controversia appartiene al giudice competente ratione valoris e non al giudice dell'esecuzione.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8581 del 20 ottobre 1994
«...atti esecutivi, ma mantengono la loro natura di eccezioni che si inseriscono nel processo possessorio, idoneo soltanto a sollecitare l'esercizio dei poteri di modifica e/o di integrazione o revoca del provvedimento impugnato da parte del giudice.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1099 del 30 gennaio 1995
«In tema di opposizione all'esecuzione ed agli atti esecutivi, la qualificazione attribuita alla domanda dell'opponente da parte giudice a quo è determinante ai fini dell'individuazione del mezzo di impugnazione esperibile, senza però precludere al...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1954 del 22 febbraio 1995
«Nel giudizio di opposizione agli atti esecutivi, che è il mezzo processuale con il quale, in un termine perentorio, è domandato l'annullamento di un atto del processo esecutivo sulla base della allegazione di un suo vizio, la prospettazione di un...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5624 del 23 maggio 1995
«Allorquando l'inesistenza giuridica dell'atto esecutivo non è dichiarata d'ufficio del giudice dell'esecuzione, è necessario, perché possa avvenire tale dichiarazione, che sia proposta un'opposizione, la quale, poiché non investe il diritto a...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11251 del 17 dicembre 1996
«L'opposizione agli atti esecutivi può essere proposta, se l'esecuzione è già iniziata, anche oralmente, con dichiarazione raccolta nel processo verbale di udienza del giudice dell'esecuzione, ovvero mediante deposito di una comparsa di risposta...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1495 del 26 febbraio 1996
«...risulti il difetto del requisito della continuità della prestazione; che non è ravvisabile nel caso di affidamento di un opus unico, sia pure ad esecuzione non istantanea ed ancorché articolato in una serie di atti esecutivi dell'unico incarico.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2512 del 22 marzo 1996
«In tema di espropriazione immobiliare il debitore esecutato è carente di interesse a proporre opposizione agli atti esecutivi, per violazione delle disposizioni che disciplinano le modalità dell'incanto, se non deduce contestualmente che dalla...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 256 del 13 gennaio 1996
«L'atto con il quale il debitore esecutato lamenti che con l'ordinanza di vendita siano stati posti all'asta anche beni non inclusi fra quelli sottoposti al pignoramento, va qualificato come opposizione agli atti esecutivi, proponibile nel termine...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3728 del 19 aprile 1996
«La mancata notificazione del titolo esecutivo si traduce in una irregolarità formale del precetto, che può essere fatta valere con l'opposizione agli atti esecutivi, ai sensi dell'art. 617 comma primo c.p.c., con atto di citazione davanti al...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 47 del 5 gennaio 1996
«L'opposizione agli atti esecutivi dà luogo ad una causa inscindibile, di cui sono legittimi contraddittori tutti i soggetti indicati nell'art. 485 c.p.c. e, perciò, oltre al creditore procedente, ai creditori intervenuti ed al debitore, anche il...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 80 del 9 gennaio 1996
«...di cui alla legge 26 novembre 1990, n. 353, spetta allo stesso giudice che lo ha emesso, l'attuazione e la regolarità formale di detta esecuzione può essere contestata solo nell'ambito di quel giudizio e non con opposizione agli atti esecutivi.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8153 del 6 settembre 1996
«Tutti i partecipanti al processo esecutivo possono avere interesse a che questo si svolga nel rispetto delle formalità di legge, sicché legittimati alla domanda di accertamento dei vizi che inficiano il procedimento, con l'opposizione agli atti...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9879 del 12 novembre 1996
«L'opposizione agli atti esecutivi ex art. 617 c.p.c. è diretta a far valere vizi formali degli atti del processo esecutivo e degli atti preliminari all'esecuzione forzata fra i quali rientra anche il preavviso di rilascio ex art. 608 c.p.c....»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1568 del 20 febbraio 1997
«L'ordinanza di assegnazione del credito pignorato, costituente l'atto finale dell'espropriazione presso terzi, può essere impugnata, anche per quanto attiene ai vizi che inficiano la dichiarazione del terzo, soltanto con l'opposizione agli atti...»