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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 22539 del 30 maggio 2001
«Nell'ipotesi di arresto o fermo non convalidati, la contestazione nel corso dell'udienza camerale di reati diversi da quello per cui era avvenuto l'arresto e l'emissione dell'ordinanza di custodia cautelare solo per questi ultimi, rende necessario...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20104 del 18 settembre 2009
«La rinnovazione della notificazione può e deve essere ordinata dal giudice, in primo grado, quando "rileva un vizio che importi nullità" (art. 291, primo comma, c.p.c.), in appello "quando occorre" (art. 350, secondo comma, c.p.c.), e nel...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1018 del 6 maggio 1999
«Nel caso in cui l'udienza di convalida dell'arresto o del fermo sia tenuta da un giudice incompetente ratione loci, ai sensi dell'art. 390, primo comma, c.p.p., non solo l'eventuale ordinanza di convalida costituisce un provvedimento nullo, ma...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 16170 del 22 aprile 2011
«La delega conferita dal Procuratore della Repubblica al vice procuratore onorario per l'udienza di convalida e per il successivo giudizio direttissimo autorizza il delegato a configurare in termini diversi l'accusa e a procedere a nuove...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 10041 del 11 marzo 2002
«Sussiste la competenza del Gip del tribunale ordinario in relazione al luogo dove è stato eseguito il fermo di persona asseritamente maggiorenne a provvedere alla convalida dello stesso anche nel caso in cui nel corso dell'udienza camerale sorga...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10008 del 26 settembre 1991
«Anche nell'ipotesi del giudizio direttissimo con contestuale procedura di convalida dell'arresto in flagranza, disciplinata dall'art. 449 c.p.p., si applicano le disposizioni di cui all'art. 391 c.p.p. (espressamente richiamate, «in quanto...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4012 del 5 settembre 1998
«In caso di sostituzione del difensore d'ufficio disposta ai sensi dell'art. 97, comma 4, c.p.p., pur rimanendo il detto difensore titolare unico del diritto a ricevere la notifica dei provvedimenti soggetti ad impugnazione, deve tuttavia...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 922 del 20 ottobre 1992
«In tema di udienza di convalida, l'art. 391, secondo comma, c.p.p. conferisce al giudice il potere di nominare un difensore di ufficio all'indagato qualora il difensore di fiducia non sia stato reperito o non sia comparso. Dall'espresso rinvio...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 13482 del 9 aprile 2010
«In tema di mandato di arresto europeo, dà luogo a nullità della convalida dell'arresto di cui all'art. 13 L. 22 aprile 2005, n. 69 e degli atti ad essa susseguenti, la procedura sostitutoria, effettuata a norma dell'art. 97, comma quarto c.p.p.,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 3058 del 19 febbraio 1996
«Pertanto, la mancata citazione del difensore d'ufficio, al di fuori delle ipotesi suddette, determina la nullità assoluta del rapporto processuale e del conseguente provvedimento, ai sensi dell'art. 179 c.p.p. (Fattispecie relativa al mancato...»