(massima n. 1)
La delega conferita dal Procuratore della Repubblica al vice procuratore onorario per l'udienza di convalida e per il successivo giudizio direttissimo autorizza il delegato a configurare in termini diversi l'accusa e a procedere a nuove contestazioni. (Fattispecie in cui la Corte ha ritenuto legittima la contestazione da parte del vice procuratore onorario dell'aggravante di cui all'art. 80 del D.P.R. n. 309 del 1990).