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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2549 del 19 ottobre 1966
«...coeredi che avrebbero concorso con lui — non si ricollega all'interesse di coloro che si avvantaggiano della rinunzia, bensì al carattere indisponibile della delazione, la quale, una volta caduta, non può essere fatta rivivere per volontà privata.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4329 del 6 aprile 2000
«...di abitazione e di uso gravano, in primo luogo, la disponibile, ciò significa che, come prima operazione si deve calcolare la disponibile sul patrimonio relitto, ai sensi dell'art. 556 c.c. e, per conseguenza, determinare la quota di riserva.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1403 del 12 settembre 1970
«Il potere del testatore di cui al primo comma dell'art. 733 c.c. importa quello di attribuire ad altri, ed anche all'erede istituito nella disponibile, la facoltà di scegliere, con effetto vincolante per i legittimari, il bene o i beni da...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3013 del 10 febbraio 2006
«...ai legittimari - figli e coniuge - istituiti nella quota loro riservata per legge l'obbligo di conferire ai coeredi - nipoti ex filio ai quali era stata attribuita la disponibile - quanto ricevuto in vita dal de cuius a titolo di liberalità).»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14864 del 16 novembre 2000
«...di legittimario leso nella quota di riserva, e il petitum , pur senza necessità di usare formule sacramentali, la reintegra in essa, previa determinazione della disponibile, mediante riduzione delle disposizioni testamentarie o delle donazioni.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4698 del 12 maggio 1999
«L'azione personale di reintegrazione della quota di riserva non è un'azione spettante collettivamente ai legittimari ma è un'azione individuale che compete in via autonoma al singolo che si ritenga leso nella propria quota individuale di legittima...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4654 del 23 maggio 1990
«A norma dell'art. 556 c.c. l'ammontare della quota disponibile si determina dapprima formando la massa di tutti i beni che appartenevano al de cuius al momento della morte, indi detraendone i debiti, in riferimento allo stesso momento, ossia al...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 417 del 7 febbraio 1969
«...fittizia, con detrazione dei debiti ereditari, senza che possa tenersi conto degli oneri e delle obbligazioni non preesistenti e che vengono a costituirsi per volontà del testatore con espressa imposizione a carico dell'istituto nella disponibile.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2975 del 20 marzo 1991
«Ai fini della determinazione della quota di legittima e della quota disponibile deve aversi riguardo, ai sensi degli artt. 556 e 564 c.c., esclusivamente al valore dell'asse ereditario al tempo dell'apertura della successione, differentemente...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 360 del 20 gennaio 1986
«Nel giudizio promosso dall'erede riservatario per la riduzione del legato o della donazione di immobile, a norma dell'art. 560 c.c., la restituzione dell'intero immobile può essere imposta al convenuto (sempreché esso non sia anche legittimario ed...»