-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1570 del 5 aprile 1978
«Quando l'attore, erede in forza di un testamento olografo, agisca per far dichiarare che quello di data posteriore, che istituisce erede il convenuto, è stato alterato nella data da terzi, si è fuori della previsione del terzo comma dell'art. 602...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4777 del 28 febbraio 2007
«L'efficacia probatoria del testamento pubblico di persona cieca ed assai debole d'udito, redatto non alla presenza di quattro testimoni — come prescritto dall'art. 603 c.c. — e recante l'attestazione del notaio che il testatore, pur essendo cieco,...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5533 del 13 aprile 2001
«Per la sospensione necessaria del processo ex art. 295 c.p.c. non è sufficiente che tra due liti sussista una mera pregiudizialità logica, ma è necessario un rapporto di pregiudizialità giuridica, che ricorre soltanto quando la definizione di una...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6363 del 7 giugno 1993
«Pertanto, ove non sia stata proposta né un'azione di rettificazione, né una querela di falso, il certificato rilasciato dall'ufficiale di stato civile sulla base della trascrizione di un atto di morte formato all'estero costituisce valida prova...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15702 del 12 agosto 2004
«I verbali redatti dagli Ispettori del lavoro, o comunque dai funzionari degli Enti previdenziali, fanno fede fino a querela di falso, ai sensi dell'art. 2700 c.c., solo relativamente alla loro provenienza dal sottoscrittore, alle dichiarazioni a...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12422 del 1 dicembre 1995
«Ove, nel corso del giudizio di merito, sia pronunciata sentenza su una querela di falso, tale pronuncia, anche se passata in giudicato, non costituisce una sentenza idonea a definire il giudizio ai sensi dell'art. 2945 comma secondo c.c.. in...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3705 del 29 marzo 1995
«La querela di falso proposta in corso di causa non dà origine, di per sé, al procedimento di verificazione della prova documentale con esso impugnata — che, a pena di nullità, deve essere trattato e deciso in contraddittorio necessario del...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5131 del 16 settembre 1981
«Una clausola inserita a penna da una parte in un modello già predisposto a stampa, arricchendo il contratto di un contenuto dallo stesso non previsto, deve intendersi predisposta a norma dell'art. 1342 c.c. a danno dell'altra parte la quale, per...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1333 del 3 febbraio 1993
«L'accertamento dell'ammissibilità e concludenza della querela di falso e la conseguente sospensione del giudizio fino all'esito di quello sulla querela ha carattere meramente strumentale e non può, quindi, essere autonomamente impugnato in...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12428 del 16 dicembre 1993
«La scrittura privata con firma autenticata non ha la piena efficacia probatoria dell'atto pubblico (art. 2700 c.c.) ma, se riconosciuta ed autenticata, fa piena prova solo della provenienza delle dichiarazioni da chi le ha sottoscritte e non della...»