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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7674 del 6 settembre 1994
«Le cause di sospensione della prescrizione, previste dal R.D.L. 3 gennaio 1944, n. 1, sono opponibili anche al terzo possessore di diritti reali immobiliari — sì che non è applicabile l'esclusione prevista nei suoi confronti dall'art. 1166 c.c.— e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16574 del 25 novembre 2002
«La responsabilità del vettore prevista dall'art. 1681 c.c. non è applicabile al trasporto di militari, il quale è effettuato dalla Pubblica amministrazione senza alcun fine utilitario e nell'esercizio di una attività che è imposta da...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5923 del 27 maggio 1995
«In materia di responsabilità aquiliana, il rigore del principio dell'equivalenza delle cause, posto dall'art. 40 c.p., in base al quale, se la produzione di un evento dannoso è riferibile a più azioni od omissioni, deve riconoscersi ad ognuna di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3681 del 15 febbraio 2011
«La norma dell'art. 2054 c.c., pur applicandosi alla circolazione di tutti i veicoli senza distinzione di tipologia, non ha la funzione di garantire la circolazione anche in un contesto di esercitazioni a mezzo di veicoli militari compiute in zone...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14644 del 23 giugno 2009
«Il termine di prescrizione applicabile al diritto al risarcimento del danno, derivato da un fatto astrattamente previsto dalla legge come reato, è sempre quello previsto dall'art. 2947 c.c., a nulla rilevando che l'azione penale sia o meno...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1410 del 4 febbraio 2000
«L'amministrazione militare deve intendersi circoscritta nelle strutture occorrenti per l'organizzazione del personale e dei mezzi materiali destinati alla difesa armata dello Stato, e i beni in dotazione della stessa si identificano in quelli che,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2631 del 22 agosto 1994
«In tempo di pace la giurisdizione «normale» è quella ordinaria, mentre quella militare ha carattere eccezionale ed è subordinata a un duplice limite, uno di natura oggettiva, rappresentato dal fatto che ne formano oggetto esclusivamente i reati...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 5135 del 10 febbraio 2006
«Nel caso in cui nel reato militare concorrano civili insieme con i militari, nonostante la connessione tra i procedimenti, le sfere di giurisdizione rimangono separate, sicché il giudice militare mantiene integra nei confronti dei concorrenti...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4527 del 8 febbraio 2005
«L'art. 13 comma 2 c.p.p., che non ha abrogato l'art. 264 c.p.m.p. (c.p. mil. pace), si applica nella delimitazione della vis attractiva nella giurisdizione ordinaria di tutti i casi di connessione prefigurati dall'art. 264 cit., essendo stata la...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12782 del 29 dicembre 1995
«La connessione di procedimenti prevista dall'art. 13, comma 2, c.p.p. che determina l'attribuzione di giurisdizione al giudice ordinario — opera solo nel caso che ci si trovi in presenza di reati comuni e di reati militari e che uno dei reati...»