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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6143 del 5 luglio 1996
«L'ufficio di diritto privato dell'esecutore testamentario - cui l'art. 704 c.c. attribuisce la veste di litisconsorte necessario con l'erede nelle azioni concernenti l'eredità - viene a cessare con la morte della persona nominata, senza che ciò...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10131 del 14 maggio 2005
«Alla necessaria prestazione del consenso — che non può ritenersi validamente prestato dal sedicenne fuori dal processo, né può essere desunto da fatti e comportamenti estranei ad esso, come, ad esempio, dal mero fatto di «portare» il cognome del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5548 del 8 giugno 1994
«In tema di riassunzione del processo interrotto, mentre ha natura perentoria il termine di sei mesi stabilito dall'art. 305 c.p.c. per la riassunzione della causa, è meramente ordinatorio il termine, ex art. 303 stesso codice, in concreto...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14733 del 14 novembre 2000
«Pertanto nessuna rilevanza possono assumere ai fini della decisione sulla domanda di accertamento dell'avvenuta usucapione gli atti di costituzione di ipoteche compiuti dal proprietario del bene, non comportando questi alcun trasferimento dello...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4137 del 16 giugno 1983
«Qualora il giudice, pronunciando sentenza non definitiva, ometta di emanare separata ordinanza per la prosecuzione del giudizio, non opera l'art. 289 c.p.c., riguardante i provvedimenti istruttori non contenenti la fissazione dell'udienza...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18360 del 6 agosto 2010
«In tema di responsabilità professionale, il difensore che, in corso di giudizio, dichiari erroneamente la sussistenza di una causa interruttiva del processo (nella specie, l'avvenuta fusione per incorporazione della società patrocinata),...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6285 del 30 marzo 2004
«L'esercizio in concreto del potere discrezionale conferito al giudice di procedere alla liquidazione del danno in via equitativa è suscettibile di sindacato in sede di legittimità soltanto se la motivazione non dà adeguatamente conto dell'uso di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23435 del 16 dicembre 2004
«In riferimento alle controversie relative a rapporti di diritto patrimoniale del fallito compresi nel fallimento (ex art. 43 L.F.), poiché, in ipotesi di sopravvenienza del fallimento della parte all'instaurazione del giudizio anteriormente alla...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16018 del 7 luglio 2010
«In tema di litisconsorzio facoltativo, ove all'interruzione del processo per morte di uno dei creditori o condebitori non segua l'atto di riassunzione effettuato nel termine previsto nei confronti dei suoi eredi, il processo prosegue solo quanto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8136 del 15 giugno 2001
«La disciplina dell'art. 1310, secondo comma c.c., sull'estensibilità dell'interruzione della prescrizione agli altri condebitori solidali va completata con la disciplina degli effetti della durata dell'interruzione contenuta nell'art. 2945 c.c.,...»