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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 944 del 16 maggio 2000
«La declaratoria di inammissibilità della richiesta di rimessione del processo comporta la condanna dell'istante al pagamento delle spese processuali, ma non della sanzione pecuniaria in favore della cassa delle ammende, che è di natura facoltativa.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 982 del 4 luglio 1992
«...71 del codice abrogato, afferma la possibilità, ma non l'automaticità, della condanna di chi abbia proposto una dichiarazione di ricusazione rigettata o dichiarata inammissibile al pagamento di una somma in favore della cassa delle ammende.»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 36541 del 24 settembre 2008
«Il mancato accoglimento del ricorso per cassazione proposto dall'estradando contro la sentenza della corte di appello favorevole all'estradizione comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali. (Nella specie, la Corte ha...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 27052 del 17 luglio 2002
«I termini previsti dall'art. 264, commi 1 e 3, c.p.p., rispettivamente di uno e due anni, a decorrere dai quali, in caso di mancata richiesta di restituzione dei beni sequestrati, può essere disposto il deposito presso l'ufficio del registro del...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1963 del 12 ottobre 1995
«...declaratoria di inammissibilità comporterebbe per il ricorrente la condanna al pagamento della sanzione pecuniaria in favore della cassa per le ammende, non prevista per l'inammissibilità delle impugnazioni diverse dal ricorso per cassazione.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 38141 del 6 ottobre 2008
«Alla declaratoria dell'inammissibilità del ricorso per cassazione, perché presentato personalmente dalla parte per posta, senza la autenticazione della sottoscrizione richiesta dall'art. 583, comma terzo c.p.p., non consegue la condanna al...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 24260 del 4 giugno 2003
«Nei casi in cui ne venga dichiarato inammissibile il ricorso per cassazione, anche la persona offesa, ove ricorrano le condizioni di cui all'art. 616 c.p.p., può essere condannata al pagamento di una somma in favore della cassa delle ammende,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 34541 del 15 ottobre 2002
«...ha ritenuto che non possono accollarsi allo Stato le spese aggiuntive, quali gli interessi di mora, le tasse e le spese di notifica, portate nella cartella di pagamento della sanzione a favore della Cassa delle ammende inflitta al condannato).»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 10762 del 16 ottobre 1998
«...alla declaratoria di inammissibilità a norma dell'art. 591, comma primo, c.p.p., non segue la condanna alle spese processuali e della sanzione pecuniaria in favore della cassa delle ammende, non essendo configurabile alcuna ipotesi di soccombenza.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4633 del 23 luglio 1996
«Nell'ipotesi di rigetto o di dichiarazione di inammissibilità della richiesta di rimessione presentata dall'imputato, consegue obbligatoriamente la sua condanna al pagamento delle spese del procedimento, oltre a quella facoltativa, prevista...»