-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11085 del 10 novembre 1993
«Nell'esecuzione per espropriazione forzata immobiliare, l'offerta di acquisto con aumento di sesto (art. 584 c.p.c.), dando luogo alla necessità di una nuova gara, di per sé pregiudizievole per gli interessi dell'aggiudicatario provvisorio, può...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2019 del 19 febbraio 1993
«...spese della fase monitoria e di quelle attinenti all'esecuzione provvisoria del decreto, le une e le altre potendo essere legittimamente poste a carico del debitore, con riferimento ai limiti della somma definitivamente attribuita al creditore.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2072 del 20 febbraio 1993
«Con l'opposizione agli atti esecutivi (art. 617 c.p.c.) possono farsi valere non solo i vizi del procedimento di formazione dell'atto ma anche quelli dipendenti dalla violazione delle norme che ne disciplinano il contenuto sia in relazione alla...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2542 del 2 marzo 1993
«F, che subordina il sequestro del prezzo di appalto delle opere pubbliche, durante la loro esecuzione, all'autorizzazione dell'autorità amministrativa da cui l'impresa dipende, deve ritenersi applicabile, anche per effetto dell'art. 545 ultimo...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6221 del 3 giugno 1993
«L'opposizione, con la quale il debitore contesta la validità del pignoramento eseguito in base ad un titolo esecutivo spedito con firma irregolare del cancelliere in calce alla formula esecutiva apposta dopo il provvedimento giudiziale, ha la...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6845 del 19 giugno 1993
«Posto che la differenza fra opposizione all'esecuzione ed opposizione agli atti esecutivi va colta nel fatto che la prima investe l'an dell'azione esecutiva, cioè il diritto della parte istante a promuovere l'esecuzione sia in via assoluta che...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1627 del 19 febbraio 1994
«Ha natura di opposizione agli atti esecutivi quella diretta all'accertamento della nullità dell'atto di immissione della parte istante nel possesso dell'immobile oggetto di esecuzione per consegna o rilascio perché non preceduto dall'avviso di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1884 del 24 febbraio 1994
«L'ordinanza con la quale il giudice dell'esecuzione rigetti l'istanza di assegnazione di un credito pignorato integra un atto del procedimento esecutivo contro il quale è reperibile l'opposizione agli atti esecutivi a norma dell'art. 617 c.p.c....»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 386 del 18 gennaio 1994
«L'ordinanza con la quale, in sede di conversione del pignoramento, il giudice dell'esecuzione determina, con le modalità di cui all'art. 495 c.p.c., l'entità della somma da versare in sostituzione delle cose pignorate è provvedimento che,...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4282 del 4 maggio 1994
«Il soggetto cui sia stato notificato il pignoramento immobiliare, ancorché non sia proprietario dell'immobile sul quale è caduto il pignoramento, non è legittimato a proporre opposizione agli atti esecutivi, per far valere l'irregolarità del...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4483 del 9 maggio 1994
«Pertanto, di fronte alla deduzione, in sede di opposizione, della suddetta carenza di mandato, il giudice ha il potere-dovere di verificare se la doglianza sia stata proposta al fine di conseguire la declaratoria di nullità del precetto oppure dei...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5259 del 30 maggio 1994
«In tema di espropriazione di crediti presso terzi, l'ordinanza con la quale il giudice dell'esecuzione rigetta l'istanza di assegnazione del credito sottoposto ad espropriazione, perché l'esecuzione forzata non poteva essere attuata nei confronti...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5613 del 9 giugno 1994
«Le parti, nella esplicazione della loro autonomia negoziale, possono anche assumere obbligazioni che abbiano per oggetto una attività per la quale sia richiesto un provvedimento abilitativo della Pubblica Amministrazione, perché queste...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7213 del 3 agosto 1994
«Poiché nelle cause di opposizione agli atti esecutivi (art. 617 c.p.c.) sono passivamente legittimati e «litisconsorti» necessari tutti i soggetti del processo esecutivo indicati dall'art. 485, comma 1, c.p.c., il debitore esecutato è parte...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7889 del 28 settembre 1994
«La deduzione, in sede di esecuzione forzata degli obblighi di fare, relativa all'assenza di un progetto esecutivo di demolizioni e scavi e della relativa autorizzazione-concessione, traducendosi nella negazione della possibilità di eseguire...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8581 del 20 ottobre 1994
«Ne consegue che allorché lo spogliato o chi abbia subito molestie invochi erroneamente, per l'esecuzione dell'ordine di reintegra o di manutenzione, l'art. 612 c.p.c., spetta al giudice l'esatta qualificazione giuridica dell'azione proposta e...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1099 del 30 gennaio 1995
«In tema di opposizione all'esecuzione ed agli atti esecutivi, la qualificazione attribuita alla domanda dell'opponente da parte giudice a quo è determinante ai fini dell'individuazione del mezzo di impugnazione esperibile, senza però precludere al...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1958 del 22 febbraio 1995
«Il decreto del pretore che dichiara, ai sensi dell'art. 2 del D.L. 30 dicembre 1988, n. 551 (convertito con la legge 21 febbraio 1989, n. 61), l'inapplicabilità della sospensione dell'esecuzione delle sentenze di condanna al rilascio di immobili...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 338 del 13 gennaio 1995
«La notifica della sentenza eseguita mediante il servizio postale deve considerarsi non avvenuta – con la conseguente impossibilità di far riferimento al termine breve ai fini della verifica della tempestività del ricorso per cassazione – ove...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5624 del 23 maggio 1995
«Allorquando l'inesistenza giuridica dell'atto esecutivo non è dichiarata d'ufficio del giudice dell'esecuzione, è necessario, perché possa avvenire tale dichiarazione, che sia proposta un'opposizione, la quale, poiché non investe il diritto a...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11251 del 17 dicembre 1996
«L'opposizione agli atti esecutivi può essere proposta, se l'esecuzione è già iniziata, anche oralmente, con dichiarazione raccolta nel processo verbale di udienza del giudice dell'esecuzione, ovvero mediante deposito di una comparsa di risposta...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1495 del 26 febbraio 1996
«Pertanto, il giudice del lavoro, fermi gli elementi di fatto dedotti dall'attore come indicativi di un rapporto di collaborazione concretantesi in una prestazione continuativa e coordinata, prevalentemente personale, anche se non a carattere...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3728 del 19 aprile 1996
«La mancata notificazione del titolo esecutivo si traduce in una irregolarità formale del precetto, che può essere fatta valere con l'opposizione agli atti esecutivi, ai sensi dell'art. 617 comma primo c.p.c., con atto di citazione davanti al...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6482 del 18 luglio 1996
«Nell'assicurazione per conto altrui, quali sono quelle stipulate dagli enti ospedalieri per dare esecuzione alla disposizione dell'art. 30 del D.P.R. 27 marzo 1969, n. 130, il contraente non può esercitare i diritti derivanti dal contratto senza...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 80 del 9 gennaio 1996
«Poiché l'esecuzione del provvedimento d'urgenza (o del provvedimento possessorio), anche nella normativa in vigore prima della riforma di cui alla legge 26 novembre 1990, n. 353, spetta allo stesso giudice che lo ha emesso, l'attuazione e la...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8153 del 6 settembre 1996
«Tutti i partecipanti al processo esecutivo possono avere interesse a che questo si svolga nel rispetto delle formalità di legge, sicché legittimati alla domanda di accertamento dei vizi che inficiano il procedimento, con l'opposizione agli atti...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8838 del 9 ottobre 1996
«Il divieto di prova testimoniale conseguente alla previsione, per un tipo di contratti, della forma scritta ad probationem determina l'inammissibilità della prova testimoniale che abbia ad oggetto, implicitamente od esplicitamente, l'esistenza del...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9879 del 12 novembre 1996
«L'opposizione agli atti esecutivi ex art. 617 c.p.c. è diretta a far valere vizi formali degli atti del processo esecutivo e degli atti preliminari all'esecuzione forzata fra i quali rientra anche il preavviso di rilascio ex art. 608 c.p.c....»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10598 del 28 ottobre 1997
«Il sindacato della Corte di cassazione sulla sentenza del giudice di rinvio, gravata di ricorso per infedele esecuzione dei compiti affidati con la precedente pronunzia di annullamento, si risolve nel controllo dei poteri propri di detto giudice...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1581 del 20 febbraio 1997
«Ne consegue che avvenuta l'immissione in possesso di fondi privati, in virtù di approvazione del progetto di opera pubblica e di autorizzazione all'occupazione, qualora si proceda all'approvazione di variante al fine di rendere l'esecuzione...»