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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 24118 del 28 marzo 2017
«In tema di inquinamento idrico, ai fini della integrazione del reato di cui agli artt. 124, comma primo, e 137, comma primo, del D.Lgs. n. 152 del 2006, costituisce scarico non autorizzato di acque reflue industriali qualsiasi...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5239 del 15 dicembre 2016
«In tema di scarico di reflui, può pretendersi la presentazione di una richiesta di autorizzazione all'effettuazione dello scarico, frutto di necessario atto volitivo, a condizione che lo stesso fosse, se non programmato,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 48576 del 13 luglio 2016
«In tema di tutela penale delle acque dall'inquinamento, integra la contravvenzione di cui agli artt. 124 e 137, comma primo, del D.Lgs. n. 152 del 2006, l'effettuazione, in assenza di autorizzazione, di scarichi provenienti...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 15175 del 5 aprile 2018
«In materia di scarichi di acque reflue recapitanti in pubblica fognatura, in relazione al reato di superamento dei limiti di emissione per lo scarico, di cui all'art. 137, comma 5, del D.L.vo 152/2006, le indicazioni sulle...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 34899 del 17 settembre 2007
«Nella vigente disciplina affinché una sostanza rientri tra quelle indicate nel n. 18 della tabella 5 dell'allegato 5 alla parte terza del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, occorre che la sostanza sia classificata contemporaneamente come cancerogena...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2751 del 24 gennaio 2006
«Non è invocabile la buona fede da parte del titolare di uno scarico autorizzato con recapito nella pubblica fognatura allorché questi, dovendo eseguire lavori, non sospenda la propria attività effettuando lo scarico in acque...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19875 del 11 maggio 2009
«Le sanzioni di cui all'art. 137, comma quinto, del D.Lgs. n. 152 del 2006. si applicano al gestore d'impianti di trattamento delle acque reflue urbane che, nell'effettuazione dello scarico, superi i valori limite previsti...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 11884 del 21 febbraio 2014
«L'art. 137, comma quinto, del D.Lgs. n. 152 del 2006, come modificato dalla legge n. 36 del 2010, prevede la sanzione penale esclusivamente nel caso in cui lo scarico avente ad oggetto acque reflue industriali riguarda una o...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5528 del 21 novembre 2013
«La nozione di servizio idrico integrato (art. 141, comma 2, del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 - Codice dell'ambiente) è indissolubilmente collegata con una gestione che deve guardare alle acque come risorsa da tutelare e...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 325 del 17 novembre 2010
«È costituzionalmente illegittimo l'art. 1, comma 1, della L.R. n. 2 del 2010 della Regione Campania, il quale prevede la competenza della medesima Regione a disciplinare il servizio idrico integrato regionale come servizio privo di...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 307 del 20 novembre 2009
«È incostituzionale l'art. 49, comma 1, L.R. 12 dicembre 2003, n. 26, Lombardia, come sostituito dall'art. 4, comma 1, lett. p), L.R. 8 agosto 2006, n. 18, Lombardia, nella parte in cui dispone che il servizio idrico...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 114 del 10 maggio 2012
«È incostituzionale l'art. 5, 1 comma, L.R 21 giugno 2011, n. 4, Bolzano, nella parte in cui prevede la cessione, da parte degli enti locali, della proprietà degli impianti, delle reti e delle altre dotazioni...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 320 del 25 novembre 2011
«L'art. 49, c. 2, della L.R. n. 26/2003, Lombardia, che prevede l'istituzione di società patrimoniali d’ambito, di proprietà degli enti locali, a cui trasferire la proprietà delle reti e degli impianti del servizio idrico integrato,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 13532 del 1 luglio 2016
«In materia di distanze delle costruzioni dagli argini, gli artt. 133, lett. a), del R.D. n. 268 del 1904 e 96, lett. f), del R.D. n. 523 del 1904 regolano due diversi regimi, che, in ragione dell'oggetto e delle esigenze poste a fondamento...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 12998 del 22 febbraio 2012
«È legittimo il sequestro preventivo di beni immobili realizzati in zona di inedificabilità assoluta per violazione della fascia di rispetto di dieci metri dal piede degli argini dei "corsi d'acqua" (art. 96, lett. f, R.D. 25...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 173 del 13 luglio 2017
«Sono incostituzionali gli artt. 1, 1° e 2° comma, e 2 L. reg. Liguria 23 settembre 2015 n. 17, nella parte in cui, per la gestione del servizio idrico integrato, introducono nel territorio della provincia di Savona un terzo ambito...»
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Corte costituzionale, ordinanza n. 255 del 25 novembre 2016
«È dichiarato estinto - per sopravvenuta rinuncia al ricorso, accettata in udienza, dalla Regione costituita in giudizio - il processo relativo alle questioni di legittimità costituzionale degli artt. 2, comma 7, 3, comma 9, 4, comma...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 32 del 12 marzo 2015
«È costituzionalmente illegittimo, per violazione degli artt. 117, secondo comma, lett. e) e s), Cost., 147 del D.Lgs. n. 152 del 2006 e 2, comma 186-bis, della legge n. 191 del 2009, l'art. 10, comma 1, della legge della...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 128 del 13 aprile 2011
«Non è fondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 1, comma 1-quinquies, del D.L. 25 gennaio 2010, n. 2 (introdotto dalla legge di conversione 26 marzo 2010, n. 42), sollevata in relazione agli artt. 117,...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 142 del 23 aprile 2010
«È costituzionalmente illegittimo l'art. 3, comma 1, lett. p) (che modifica l'art. 48, comma 2, lett. e, della L.R. 12 dicembre 2003, n. 26, della Regione Lombardia, come sostituito dall'art. 5 della L.R. 29 gennaio 2009, n. 1,...»
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Corte dei Conti, sentenza n. 108 del 29 aprile 2016
«Nel settore dei servizi idrici prevale la disciplina speciale del vigente art. 149-bis, D.Lgs. n. 152 del 2006, per cui l'affidamento in house può intervenire solo a società interamente pubbliche. In ogni caso, anche con riferimento...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 29 del 4 febbraio 2010
«È costituzionalmente illegittimo l'art. 28, comma 2, della L.R. 30 giugno 2008, n. 10, Emilia-Romagna, il quale prevede che "La Regione esercita le funzioni di regolazione economica e di regolazione dei servizi in...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2913 del 14 giugno 2017
«È legittimo l'atto dell'Amministrazione regionale che ha diffidato i Comuni, facenti parte dell'Ambito Territoriale, a trasferire le infrastrutture e gli impianti idrici al gestore unico del servizio, ai sensi dell'art. 153, c. 1,...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 144 del 23 aprile 2010
«Nel giudizio di legittimità costituzionale del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale), e, in particolare, del suo art. 153, comma 1, impugnato in riferimento agli artt. 3, 76 e 119, primo comma, Cost. e in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21239 del 9 agosto 2019
«La capacità a testimoniare differisce dalla valutazione sull'attendibilità del teste, operando le stesse su piani diversi, atteso che l'una, ai sensi dell'art. 246 c. p. c., dipende dalla presenza di un interesse giuridico (non di mero fatto) che...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 2486 del 29 gennaio 2019
«L'errore di calcolo, emendabile ai sensi dell'art. 287 c.p.c., consiste in un'erronea utilizzazione delle regole matematiche sulla base di presupposti numerici, individuazione ed ordine delle operazioni da compiere esattamente determinati e non...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 18221 del 5 luglio 2019
«Nel procedimento per correzione di errore materiale, ove la parte non ricorrente si costituisca, resistendo all'istanza di correzione e questa venga disposta, deve provvedersi alla liquidazione delle spese di lite poiché, contrariamente a quel che...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 17928 del 4 luglio 2019
«Una volta accertata la regolare costituzione del contraddittorio, la mancata formale dichiarazione di contumacia della parte non costituita non è di per sé causa di nullità del procedimento o della sentenza, avendo tale declaratoria il solo scopo...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 23989 del 26 settembre 2019
«La sospensione necessaria del processo per pregiudizialità, ai sensi dell'art. 295 c.p.c., rispondendo all'esigenza, di ordine pubblico, di evitare il conflitto di giudicati, deve essere disposta dal giudice di merito, non appena ne ravvisi i...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12999 del 15 maggio 2019
«La sospensione necessaria del giudizio, ex art. 295 c.p.c., ha lo scopo di evitare il conflitto di giudicati, sicché può trovare applicazione solo quando in altro giudizio debba essere decisa con efficacia di giudicato una questione pregiudiziale...»