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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3370 del 11 aprile 1996
«Nell'ipotesi di sospensione contrattuale del rapporto di lavoro (nella quale rientra la sospensione del lavoratore sottoposto a procedimento penale, unilateralmente disposta dal datore di lavoro conformemente a quanto previsto dal contratto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3723 del 19 aprile 1996
«Nel giudizio di legittimità, qualora il ricorrente lamenti una omessa od insufficiente motivazione da parte del giudice di merito, ha l'onere di indicare: a) o quale circostanza processuale (factum probans) il giudice di merito abbia trascurato;...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3847 del 24 aprile 1996
«La cessazione della rappresentanza legale dei genitori del figlio minorenne in conseguenza del raggiungimento della maggiore età da parte di questi, non comporta l'inammissibilità dell'appello proposto nei confronti dei genitori di persona...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4040 del 2 maggio 1996
«In tema di revocatoria fallimentare, qualora un terzo abbia pagato nel «periodo sospetto» un debito del fallito, impiegando danaro di costui, tale pagamento resta assoggettato a revocatoria nei confronti del creditore che risulti consapevole dello...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4199 del 6 maggio 1996
«Ove nello stesso giudizio siano proposte più domande, una soggetta alla sospensione dei termini nel periodo feriale (a norma dell'art. 1 della legge 7 ottobre 1969, n. 742) ed altra non soggetta a tale termine (a norma dell'art. 3 della stessa...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4610 del 18 maggio 1996
«Con riguardo all'ipotesi di revocazione di cui al n. 3 dell'art. 395 c.p.c. — che presuppone che il documento decisivo, non potuto produrre in giudizio, sia preesistente alla decisione impugnata — al fine di verificare la rilevanza del...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4958 del 29 maggio 1996
«Il giudicato interno relativo ad una statuizione della sentenza di primo grado non impugnata dalla parte da essa pregiudicata, limitatasi a proporre appello, in via principale, avverso altro capo della sentenza predetta, è rilevabile d'ufficio...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5098 del 3 giugno 1996
«Pur dopo la modifica apportata al testo dell'art. 367 c.p.c., dall'art. 61 della legge n. 353 del 1990 – secondo cui il giudice, davanti al quale pende la causa di merito, non deve necessariamente sospenderla in caso di proposizione del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 548 del 25 gennaio 1996
«Qualora la parte sia rappresentata in giudizio da due procuratori, con autonomi poteri, uno soltanto dei quali eserciti il proprio ufficio nella circoscrizione del tribunale al quale è assegnato, ovvero abbia eletto domicilio nel luogo ove ha sede...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5529 del 17 giugno 1996
«Nell'ipotesi in cui la sentenza impugnata abbia, sia pure implicitamente, risolto in senso sfavorevole alla parte vittoriosa una questione preliminare o pregiudiziale, il ricorso per cassazione dell'avversario impone a detta parte che intenda...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5566 del 17 giugno 1996
«Nella disciplina dei procedimenti cautelari di cui agli artt. 669 bis e ss. c.p.c. (introdotti dall'art. 74 della legge 26 novembre 1990, n. 353), la statuizione sulle spese, mentre deve essere adottata nel caso di reiezione della domanda o di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5620 del 19 giugno 1996
«Al fine dell'applicabilità dell'art. 362, n. 1, c.p.c. – secondo il quale possono denunciarsi in ogni tempo, con ricorso per cassazione, i conflitti negativi di giurisdizione tra giudici speciali e tra questi e i giudici ordinari – è necessario...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5711 del 20 giugno 1996
«Non sussiste nullità dell'atto introduttivo del giudizio quando la sottoscrizione del procuratore risulta apposta soltanto sotto la certificazione dell'autenticità della firma della parte conferente la procura redatta in calce o a margine...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5893 del 26 giugno 1996
«In tema di interpretazione dei contratti, la scelta da parte del giudice del merito del mezzo ermeneutico più idoneo all'accertamento della comune intenzione dei contraenti non è sindacabile in sede di legittimità qualora sia stato rispettato il...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5955 del 1 luglio 1996
«Dal combinato disposto degli artt. 83, 91, 92 e 365 c.p.c. si desume che il difensore senza procura è parte nel processo in ordine alla questione d'inammissibilità del ricorso per difetto della procura speciale a ricorrere per cassazione....»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6205 del 8 luglio 1996
«La costituzione del collegio arbitrale sottrae al giudice ordinario ogni potere di deliberare in ordine all'esistenza, alla validità ed alla portata dell'accordo derogatorio della sua competenza, restando tale accertamento affidato in via...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6260 del 9 luglio 1996
«Poiché nei procedimenti in materia di lavoro, in caso di contrasto tra dispositivo letto in udienza e motivazione, il dispositivo – immodificabile – viene ad essere privo della necessaria motivazione, la sentenza va annullata anche di ufficio da...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 66 del 8 gennaio 1996
«In sede di rinvio, il divieto di nuove conclusioni implica che la parte non possa proporre domande o eccezioni nuove, o dedurre nuove prove, tale proposizione o deduzione esigendo necessariamente nuove conclusioni, ma non esclude la possibilità di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6760 del 26 luglio 1996
«L'interventore adesivo dipendente si inserisce nel processo tra altre persone ponendosi accanto alla parte adiuvata in quanto portatore di un proprio interesse che, se non è tale da legittimarlo a proporre in via autonoma una sua pretesa, lo...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7318 del 9 agosto 1996
«Il rigetto della istanza di esibizione di un documento della pubblica amministrazione, proposta ai sensi dell'art. 210 c.p.c., non viola l'art. 22 della legge 7 agosto 1990, n. 241 (recante norme in materia di accesso ai documenti amministrativi)....»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7389 del 9 agosto 1996
«Agli effetti del regolamento delle spese processuali, la soccombenza ben può essere determinata, anziché da ragioni di merito, dall'avere la parte attrice adito un giudice privo di giurisdizione o di competenza, essendovi pure in tal caso il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7638 del 19 agosto 1996
«La sopravvenuta impossibilità temporanea della prestazione lavorativa dovuta ad un evento estraneo al rapporto di lavoro e non imputabile al dipendente autorizza il datore di lavoro a recedere dal rapporto stesso, ai sensi dell'art. 1464 c.c., in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7821 del 26 agosto 1996
«La morte della parte costituita nel corso del giudizio di primo grado e prima della chiusura della discussione, non dichiarata in udienza o notificata alle altre parti dal procuratore, ove gli sia stata originariamente conferita procura ad litem...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7933 del 29 agosto 1996
«In caso di corresponsione da parte del fondo di garanzia gestito dall'Inps, ai lavoratori già dipendenti di società fallita, del trattamento di fine rapporto, ai sensi dell'art. 2 della legge 29 maggio 1982, n. 297, la surrogazione di diritto del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 80 del 9 gennaio 1996
«Poiché l'esecuzione del provvedimento d'urgenza (o del provvedimento possessorio), anche nella normativa in vigore prima della riforma di cui alla legge 26 novembre 1990, n. 353, spetta allo stesso giudice che lo ha emesso, l'attuazione e la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8153 del 6 settembre 1996
«Tutti i partecipanti al processo esecutivo possono avere interesse a che questo si svolga nel rispetto delle formalità di legge, sicché legittimati alla domanda di accertamento dei vizi che inficiano il procedimento, con l'opposizione agli atti...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8162 del 9 settembre 1996
«Alla stregua del combinato disposto degli artt. 82, 83 c.p.c. e 5 del R.D.L. 27 novembre 1933, n. 1578 la procura alle liti, la quale autorizzi il procuratore extra districtum a rilasciare a sua volta procura ad altro procuratore, che potrebbe...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8492 del 26 settembre 1996
«In caso di morte di una delle parti nel corso del giudizio di primo grado, la sua legittimazione attiva e passiva si trasmette agli eredi, i quali vengono a trovarsi per tutta la durata del giudizio in una situazione di litisconsorzio necessario,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 914 del 2 febbraio 1996
«Ove venga denunciato un errore di diritto o un vizio di ragionamento nell'interpretazione di un contratto da parte del giudice del merito, la parte non può limitarsi a richiamare genericamente le regole di cui agli artt. 1362 ss. c.c., ma deve...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9539 del 4 novembre 1996
«La notificazione del ricorso per cassazione eseguita presso il procuratore domiciliatario della controparte costituitasi in primo grado, ma rimasta contumace in appello, è affetta da giuridica inesistenza, e non già da mera nullità, atteso che...»