-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17390 del 8 agosto 2007
«In tema di estinzione delle obbligazioni, la compensazione in senso tecnico (o propria ) postula l'autonomia dei contrapposti rapporti di debito/credito e non è configurabile allorché essi traggano origine da un unico rapporto. In questi casi...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18440 del 31 agosto 2007
«Nel giudizio dinanzi alla Corte di cassazione il ricorrente, il quale introduca temi di indagine non affrontati nei precedenti gradi di giudizio ha l'onere non solo di allegare l'avvenuta deduzione di tali questioni nel giudizio, di merito, ma...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 21447 del 12 ottobre 2007
«Nelle controversie di lavoro, la spedizione dell'atto introduttivo del giudizio a mezzo del servizio postale, pur se pervenuto nella cancelleria del giudice del lavoro nei termini di legge, integra una modalità non prevista in via generale (salva...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21858 del 19 ottobre 2007
«Nel regime dell'art. 38 c.p.c. novellato dall'art. 4 della legge n. 353 del 1990 – nel quale tutte le questioni sulla competenza devono essere introdotte nel processo, sia tramite eccezione di parte che d'ufficio, entro tempi stabiliti – la...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22342 del 24 ottobre 2007
«Il potere-dovere del giudice di esaminare i documenti ritualmente versati in atti sussiste solo se la parte che li ha prodotti o che, comunque, ne intende trarre vantaggio, abbia formulato una domanda o un'eccezione espressamente fondata sui...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24150 del 20 novembre 2007
«In tema di successione nel processo, non sussiste vizio in ordine alla instaurazione del contraddittorio allorché, a seguito della morte di una parte intervenuta dopo la pronuncia della sentenza di primo grado, l'appello ai sensi dell'art. 330...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24751 del 28 novembre 2007
«Presupposto per la sospensione necessaria del giudizio, ai sensi dell'art. 295 c.p.c., non è la mera pregiudizialità di carattere logico, ma solo la pregiudizialità che si traduca in un potenziale conflitto di giudicati; conseguentemente, non è...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 27082 del 21 dicembre 2007
«L'eccezione di illegittimità costituzionale può essere proposta anche nel giudizio di rinvio, ancorchè si riferisca alla medesima norma su cui si basa il principio di diritto formulato dalla Corte di Cassazione, atteso che l'effetto vincolante di...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4135 del 22 febbraio 2007
«L'eccezione di interruzione della prescrizione integra un'eccezione in senso lato e non in senso stretto e, pertanto, può essere rilevata d'ufficio dal giudice sulla base di elementi probatori ritualmente acquisiti agli atti, con l'effetto che...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5840 del 13 marzo 2007
«Quando l'autentica della sottoscrizione sia stata effettuata da un difensore esercente in Italia, il rilascio del mandato e l'autentica della sottoscrizione del mandante devono presumersi avvenuti nel territorio dello Stato, anche qualora il...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16507 del 18 giugno 2008
«Ove la controversia veda più parti presenti dal lato passivo in posizione reciprocamente autonoma, l'appello incidentale proposto dagli originari attori a seguito dell'appello principale proposto da una delle controparti non è tardivo, sussistendo...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 26019 del 30 ottobre 2008
«Il potere di controllo delle nullità (non sanabili o non sanate), esercitabile in sede di legittimità, mediante proposizione della questione per la prima volta in tale sede, ovvero mediante il rilievo officioso da parte della Corte di cassazione,...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2631 del 4 febbraio 2008
«Nel rapporto di lavoro, tipico contratto a prestazioni corrispettive, ove il lavoratore abbia indicato, insieme ai fatti costitutivi della sua pretesa retributiva, anche il mancato espletamento della propria prestazione, ha pure l'onere di...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 26592 del 5 novembre 2008
«Nel rito del lavoro, la denuncia con motivo di appello dell'omesso esame di circostanze di fatto attinenti alla domanda, originariamente non conosciute dal datore di lavoro e legittimamente emerse nel corso dell'istruttoria, non costituisce...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 29936 del 22 dicembre 2008
«La scelta dell'imprenditore di cessare l'attività costituisce esercizio incensurabile della libertà di impresa garantita dall'art. 41 Cost. e si traduce in una circostanza di fatto che può essere introdotta nel processo senza necessità di...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 33 del 7 gennaio 2008
«Nel caso di impugnazione parziale, l'acquiescenza ai sensi dell'art. 329, secondo comma, c.p.c., alle parti della sentenza non impugnate, si verifica quando si desuma dall'atto in modo inequivoco la volontà dell'appellante di sottoporre solo in...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3410 del 13 febbraio 2008
«Per il disposto dell'art. 12 della legge 31 maggio 1995, n. 218, la procura alle liti utilizzata in un giudizio che si svolge in Italia, anche se rilasciata all'estero, è disciplinata dalla legge processuale italiana, la quale, tuttavia, nella...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4604 del 22 febbraio 2008
«La sentenza di risoluzione per inadempimento con riguardo alle prestazioni da eseguire produce un effetto liberatorio ex nunc e rispetto alle prestazioni già eseguite un effetto recuperatorio ex tunc ad eccezione dei contratti ad esecuzione...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6055 del 6 marzo 2008
«Quando le contrapposte ragioni di credito delle parti trovino origine in un'unica relazione negoziale, si è in presenza di una compensazione in senso improprio, e le parti possono sollecitare in corso di causa l'accertamento contabile del saldo...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8134 del 28 marzo 2008
«Nel processo del lavoro la tardiva costituzione del convenuto comporta la decadenza dalle eccezioni processuali e di merito non rilevabili d'ufficio (tra le quali rientra l'eccezione di prescrizione) ai sensi dell'art. 416, comma secondo, c.p.c.,...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9136 del 8 aprile 2008
«Nel processo del lavoro, ove il procuratore del ricorrente (o, comunque, della parte interessata ) rimasto assente all'udienza fissata ai sensi dell'art. 415 c.p.c. si sia limitato, nella successiva udienza fissata per l'audizione dei testi sulla...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10526 del 7 maggio 2009
«In tema di contratto di lavoro a tempo determinato, la deduzione, da parte del datore di lavoro convenuto per l'accertamento della conversione del rapporto a tempo indeterminato a seguito di illegittima apposizione del termine, che il rapporto di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16391 del 14 luglio 2009
«Il principio secondo cui la domanda di risarcimento dei danni cumulativamente proposta nei confronti di più soggetti corresponsabili di un fatto illecito dà luogo, in sede di impugnazione, a cause scindibili, per effetto del vincolo di solidarietà...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21196 del 5 ottobre 2009
«Il conflitto reale, positivo o negativo, di giurisdizione è denunciabile in ogni tempo e, dunque, anche nel caso in cui una od entrambe le decisioni siano ancora impugnabili ovvero siano state già impugnate nel merito, necessitando che, unitamente...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23054 del 30 ottobre 2009
«La nullità di una testimonianza resa da persona incapace ai sensi dell'art. 246 c.p.c., essendo posta a tutela dell'interesse delle parti, è configurabile come una nullità relativa e, in quanto tale, deve essere eccepita subito dopo l'espletamento...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4496 del 25 febbraio 2009
«L'art. 346 cod. proc. civ., nel prevedere che le eccezioni non accolte in primo grado si intendono rinunciate se non sono espressamente riproposte in appello, non fa alcuna distinzione tra eccezioni di merito ed eccezioni concernenti la validità e...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5360 del 5 marzo 2009
«Il giudicato esterno formatosi a seguito di una sentenza della Corte di Cassazione è rilevabile anche di ufficio, non solo quando emerga dagli atti prodotti nei giudizi di merito, ma anche nel caso in cui si sia formato successivamente la...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6167 del 13 marzo 2009
«Nel caso in cui il fideiussore abbia sottoscritto il documento contrattuale in bianco senza l'indicazione del beneficiario e si dolga della successiva apposizione del nominativo del beneficiario in modo difforme da quello pattuito, colui che...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8214 del 6 aprile 2009
«In materia di rapporti di agenzia e di procacciamento d'affari si applicano le disposizioni relative alle controversie individuali di lavoro, ai sensi dell'art. 409, comma primo, n. 3, c.p.c., ove il rapporto presenti le caratteristiche del...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11352 del 11 maggio 2010
«Il provvedimento di rigetto dell'eccezione di estinzione del processo per mancata riassunzione davanti al giudice competente costituisce una decisione su una questione pregiudiziale di rito diversa dalla competenza, e non avente carattere...»