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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, sentenza n. 129 del 13 luglio 2017
«L'articolo 16 della direttiva 2004/35 e l'articolo 193 TFUE devono essere interpretati nel senso che, sempre che la controversia di cui al procedimento principale rientri nel campo di applicazione della direttiva 2004/35, essi non...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 15596 del 17 settembre 2012
«L'atto amministrativo di sollecito di pagamento, pur distinguendosi dall'avviso di mora, per la sua natura ontologicamente non impositiva, è autonomamente impugnabile da parte del destinatario davanti al giudice competente, quando,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1573 del 22 gennaio 2019
«Il proprietario non responsabile dell'inquinamento che abbia spontaneamente provveduto alla bonifica del sito inquinato, ha diritto di rivalersi nei confronti del responsabile dell'inquinamento per le spese sostenute a condizione...»
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Corte dei Conti, sentenza n. 137 del 31 luglio 2015
«In particolare, ai sensi dell'art. 313, co. 6, del D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152, "nel caso di danno provocato da soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti, il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio,...»
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Corte dei Conti, Sez. I, sentenza n. 412 del 21 novembre 2016
«L'art. 311 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, assoggetta a responsabilità chiunque arrechi danno all'ambiente e dispone che il Ministero dell'Ambiente agisce, anche esercitando l'azione civile in sede penale, per il...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 34023 del 19 dicembre 2019
«La pronuncia del giudice di pace con cui - ritenendo insussistente la connessione tra una domanda di sua competenza e la riconvenzionale, per la quale sia competente il Tribunale - sia stata decisa solo la domanda principale, in via di equità, e...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 14476 del 28 maggio 2019
«La nomina dell'arbitro in violazione della regola, contenuta nell'art. 810, secondo comma, c.p.c. che attribuisce tale competenza, funzionale ed inderogabile, al presidente del tribunale nel cui circondario è la sede dell'arbitrato, determina la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16884 del 31 luglio 2007
«In tema di codice della strada, non incide, sulla legittimità del provvedimento amministrativo che ha imposto il divieto di sosta in una determinata zona, l’eventuale mancanza delle indicazioni che ai sensi dell’articolo 77,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25917 del 15 ottobre 2019
«Nel giudizio civile di rinvio ex art. 622 c.p.p. si determina una piena "translatio" del giudizio sulla domanda civile, sicché la Corte di appello civile competente per valore, cui la Cassazione in sede penale abbia rimesso il procedimento ai soli...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1144 del 27 ottobre 2000
«Ai sensi dell’art. 4 della legge 111/1988 l’accertamento relativo alla sussistenza dei requisiti fisici e psichici necessari per l’ammissione all’esame per il conseguimento della patente di guida (in precedenza attribuito, dall’art. 81 del...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 13598 del 16 giugno 2014
«...non rende la causa di valore indeterminabile ai fini dell’individuazione del giudice competente, né rileva ai fini della liquidazione delle spese processuali, che restano parametrate sull’importo della sola sanzione pecuniaria.»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 2910 del 24 febbraio 2012
«...126-bis, comma 2, d.lgs. 30 aprile 1992 n. 285 (codice della strada), competente a conoscere della relativa opposizione è il giudice di pace del luogo dove ha sede l’organo accertatore, al quale quei dati andavano inviati.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3660 del 13 febbraio 2009
«In particolare, per potersi ritenere in capo agli automobilisti un dovere di comportamento di carattere derogatorio rispetto ai principi generali in tema di circolazione veicolare, è necessario il perfezionamento di una fattispecie...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 9486 del 11 giugno 2012
«...9 c.p.p., secondo cui, se la competenza non può essere determinata in base al luogo in cui il reato sia stato consumato, è competente il giudice dell’ultimo luogo in cui sia avvenuta una parte dell’azione o dell’omissione.»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 12308 del 9 maggio 2019
«Il giudice del lavoro è competente funzionalmente a decidere in merito alla domanda di riconoscimento del rapporto di lavoro subordinato, parasubordinato o d'opera, presentata dall'amministratore unico di una società, che abbia ad oggetto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 29419 del 13 novembre 2019
«La convocazione avanti alla competente commissione di conciliazione, all'esito della richiesta di svolgimento del tentativo obbligatorio di conciliazione contenente la specificazione delle rivendicazioni avanzate costituisce una vera e propria...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 8426 del 26 marzo 2019
«...non è tenuto all'indicazione specifica del giudice ritenuto competente, trattandosi di competenza funzionale che deve essere verificata d'ufficio, indipendentemente dalle deduzioni delle parti, non gravate sul punto da alcun onere probatorio.»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 15082 del 31 maggio 2019
«...del giudizio di merito, o, quando previsto, quello per la riassunzione davanti al giudice competente -, deve provvedere sulle spese della fase sommaria, potendosi, peraltro, ridiscutere tale statuizione nell'ambito del giudizio di merito.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24379 del 30 settembre 2019
«...l'appello sia stato introdotto con ricorso, la sanatoria è ammissibile solo se l'atto sia stato non solo depositato nella cancelleria del giudice competente, ma anche notificato alla controparte nel termine perentorio di cui all'art. 325 c.p.c.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2991 del 31 gennaio 2019
«...per l'accesso alla strada pubblica, rimane estranea al giudizio la presenza o meno di un titolo autorizzativo, rilasciato dalla competente autorità amministrativa stradale, a compiere gli atti che esteriorizzano il possesso di tale servitù.»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 18015 del 6 agosto 2009
«L’opposizione a cartella esattoriale per il pagamento di sanzione amministrativa per violazione del codice della strada, deve ritenersi tempestiva qualora, dopo essere stata proposta davanti al giudice tributario nel termine di sessanta...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18407 del 24 agosto 2006
«In tema di sanzioni amministrative per violazione del codice della strada, e con riferimento alla disciplina anteriore alle modifiche introdotte dall’art. 4 del decreto-legge 27 giugno 2003, n. 151, convertito con...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 2531 del 21 febbraio 2012
«È territorialmente competente a decidere sull’opposizione «art. 615, primo comma, c.p.c., avverso la cartella esattoriale emessa per il pagamento di una sanzione amministrativa per violazione del codice della strada, il giudice del luogo...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 944 del 17 gennaio 2011
«...della condotta non può avere alcun effetto processuale nel senso di attrarre la competenza per territorio in favore del giudice di pace competente per l’opposizione al verbale concernente l’accertamento della prima violazione.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8171 del 19 aprile 2005
«Ne consegue che il giudice di pace è funzionalmente competente a conoscere una opposizione relativa ad infrazione rilevata nell’ottobre 2000, ancorché sia stata applicata una sanzione di natura diversa da quella pecuniaria...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17314 del 7 agosto 2007
«In tema di sospensione della patente di guida ai sensi dell’articolo 223, terzo comma, cod. strada, se non è previsto dalla legge un termine di decadenza del potere di disporre tale sospensione, neppure è ammissibile un provvedimento di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 14866 del 23 novembre 2001
«...di una evidente responsabilità a carico del conducente in ordine a tale reato, valutazione da effettuarsi sulla base degli elementi conoscitivi a disposizione (e previo parere del competente ufficio della direzione generale della M.C.T.C.).»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11793 del 7 giugno 2005
«Da tanto consegue che l'ex coniuge tenuto, in forza della sentenza di divorzio, alla somministrazione periodica dell'assegno divorzile, il quale abbia ricevuto la notifica di atto di precetto con l'intimazione di adempiere l'obbligo risultante...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 6880 del 7 maggio 2012
«...in una casa di riposo, qualora venga meno il carattere trasitorio della sua permanenza, sull'istanza di sostituzione dell'amministratore è competente il giudice nel cui territorio si trovi detta struttura di assistenza. (Regola competenza)»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 8875 del 11 aprile 2013
«Il giudice competente per l'apertura della tutela in caso di interdizione legale va individuato, ai sensi del combinato disposto degli artt. 662 cod. proc. pen. e 343 cod. civ., con riferimento al domicilio del condannato, da presumersi, ai sensi...»