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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7218 del 27 giugno 1991
«La società assicuratrice privata che, in virtù di polizza contro gli infortuni, ha corrisposto al suo assicurato — danneggiato a seguito di un incidente stradale — l'indennità spettantegli, non ha titolo, né ex art. 1916 c.c. né ex art. 28 della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11277 del 15 novembre 1993
«Nell'ipotesi in cui non tutto il pregiudizio sofferto dal lavoratore infortunato in occasione di un incidente stradale risulti coperto dall'ente gestore dell'assicurazione sociale (Inail), per essere questi tenuto ad avere in effetti, risarcito...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8375 del 27 luglio 1993
«Non è ricorribile per cassazione ai sensi dell'art. 111 della Costituzione l'ordinanza con la quale il giudice istruttore ordina alla società di assicurazione, convenuta in giudizio ai sensi dell'art. 18, L. 24 dicembre 1969, n. 990, il deposito...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10156 del 28 novembre 1994
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti sussiste solidarietà passiva, ancorché atipica, fra l'assicuratore obbligato direttamente ex art. 18, L. n. 990/1969...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14410 del 30 giugno 2011
«La disposizione del secondo comma dell'art. 18 della legge 24 dicembre 1969, n. 990 ("ratione temporis" applicabile nella specie, e identica al vigente art. 144, comma 2, d.l.vo 7 settembre 2005, n. 209), che nega all'assicuratore della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24752 del 7 ottobre 2008
«In materia di risarcimento danni da circolazione stradale, l'obbligazione dell'assicuratore è contenuta nelle somme costituenti il c.d. massimale di polizza, in quanto la solidarietà esistente tra assicurato ed assicuratore ha natura atipica ; ne...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7532 del 15 maggio 2003
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli, l'obbligazione dell'assicuratore di pagare direttamente l'indennizzo al danneggiato conserva, come quello nei confronti dell'assicurato, il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9208 del 6 luglio 2001
«In tema di assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, l'obbligazione diretta dell'assicuratore (o dell'impresa designata alla liquidazione dei danni a carico del Fondo di garanzia per...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2069 del 4 maggio 1989
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile per i danni derivati dalla circolazione stradale, ove in sede penale l'assicuratore sia stato condannato a risarcire l'intero danno, senza limiti, con pronuncia irrevocabile...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14480 del 30 maggio 2008
«In tema di assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, il danneggiato può conseguire rivalutazione monetaria ed interessi sull'importo dovuto a titolo di risarcimento dei danni, anche...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12395 del 29 novembre 1995
«In caso di liquidazione coatta amministrativa dell'impresa assicuratrice della responsabilità civile derivante dalla circolazione di veicoli a motore e dei natanti, l'obbligazione risarcitoria del Fondo di garanzia vittime della strada ex art. 19,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16952 del 11 novembre 2003
«In tema di assicurazione della responsabilità civile, l'indagine diretta a stabile se, per «persona danneggiata» in relazione alla quale la polizza assicurativa fissi un determinato massimale, debba intendersi solo quella direttamente coinvolta...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10943 del 11 luglio 2003
«In tema di assicurazione obbligatoria, il limite del massimale di legge che l'art. 21, comma terzo della L. 24 dicembre 1969, n. 990 pone al diritto del danneggiato al risarcimento nell'ipotesi in cui l'impresa assicuratrice sia posta in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12024 del 4 dicembre 1993
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore o dei natanti, qualora l'assicuratore venga sottoposto a liquidazione coatta amministrativa, il danno risarcibile dal Fondo di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2991 del 1 marzo 2001
«Nella responsabilità civile obbligatoria derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, mentre nel caso di rapporto assicurativo con impresa assicuratrice in bonis la sussistenza e l'entità del massimale, sia pure nel rispetto dei limiti...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5372 del 16 maggio 1995
«In tema di assicurazione obbligatoria della R.C.A. il limite di massimale di polizza può essere superato in caso di mala gestio dell'assicuratore anche quando l'obbligo del risarcimento gravi sul Fondo di Garanzia, ovvero quando questo sia...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21744 del 11 ottobre 2006
«L'autonoma causa di responsabilità dell'assicuratore del danneggiante nei confronti del danneggiato e dell'assicurato, configurabile in caso di suo colpevole ritardo nell'adempimento, non può essere svincolata — anche in caso di assicurazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9727 del 14 giugno 2012
«In materia di assicurazione obbligatoria derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, nel vigore della legge 24 dicembre 1969, n. 990, l'impresa designata intervenuta in grado di appello assume, quale successore a titolo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 113 del 11 gennaio 1986
«In tema di risarcimento del danno derivante dalla circolazione di veicoli a motore, nel caso di liquidazione coatta amministrativa dell'impresa di assicurazione con trasferimento di portafoglio, le disposizioni degli artt. 4 e 8 del D.L. 26...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2273 del 2 febbraio 2006
«In tema di assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, nel caso in cui, nel corso del processo iniziato contro impresa di assicurazione in bonis, intervenga la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5535 del 8 giugno 1994
«Con riguardo a contratto di assicurazione della responsabilità civile del proprietario di un fabbricato, la clausola di polizza, la quale delimiti l'obbligazione dell'assicuratore in relazione al valore dell'immobile, implicando una riduzione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1437 del 23 febbraio 1996
«La clausola che nella polizza di assicurazione esclude la garanzia assicurativa per danni a terzi nell'ipotesi in cui il veicolo sia condotto da persona di età inferiore a quella richiesta dalla legge, non rientra fra quelle indicate dall'art....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9745 del 17 novembre 1994
«La clausola con la quale si stabilisce nella polizza di assicurazione in quali limiti l'assicuratore è tenuto a rivalere l'assicurato del danno prodottogli dal sinistro non fa che precisare l'oggetto del contratto assicurativo senza creare delle...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4210 del 21 marzo 2003
«La vis actractiva prevista dall'art. 24 della legge fall. quale causa efficiente della devoluzione alla competenza del tribunale che ha dichiarato il fallimento di tutte le azioni che conseguenzialmente ne derivino incontra un limite insuperabile...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10036 del 25 maggio 2004
«Nell'assicurazione della responsabilità civile, l'art. 1917 c.c. prevede che l'assicuratore è obbligato a tenere indenne l'assicurato di quanto questi deve pagare al terzo danneggiato in dipendenza della responsabilità dedotta nel contratto,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19555 del 19 dicembre 2003
«In tema di assicurazione obbligatoria dei veicoli a motore, l'obbligazione risarcitoria gravante sul danneggiante (che dà luogo ad un debito di valore) va distinta da quella, gravante sull'assicuratore, che ha per oggetto l'indennizzo derivante...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6799 del 5 maggio 2003
«In tema di assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, l'obbligazione diretta dell'assicuratore (o dell'impresa designata alla liquidazione dei danni a carico del Fondo di garanzia per...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7557 del 4 giugno 2001
«La responsabilità dell'assicuratore della responsabilità civile è configurabile solo quando l'assicuratore ometta di pagare o di mettere a disposizione del danneggiato il massimale nonostante che i dati obiettivi conosciuti consentano di desumere...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17831 del 13 dicembre 2002
«In tema di assicurazione obbligatoria della r.c.a., la responsabilità ultramassimale dell'assicuratore per mala gestio — e cioè per colpevole ritardo nella corresponsione dell'indennità o comunque nel mettere a disposizione il massimale di polizza...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5242 del 15 marzo 2004
«In tema di assicurazione della responsabilità civile, le spese giudiziali al cui pagamento l'assicurato venga condannato in favore del danneggiato vittorioso costituiscono un accessorio dell'obbligazione risarcitoria e, ai sensi dell'art. 1917...»