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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, sentenza n. 381 del 6 novembre 2008
«L'art. 6 della direttiva 2006/11, concernente l'inquinamento provocato da certe sostanze pericolose scaricate nell'ambiente idrico della Comunità, che impone agli Stati membri di assoggettare ad un'autorizzazione preventiva...»
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Corte dei Conti, sentenza n. 593 del 7 settembre 2009
«Unicamente in sede di rilascio del titolo abilitativo definitivo, sia possibile verificare puntualmente la realizzazione dei lavori necessari per l'adeguamento alla normativa in materia di scarico di reflui, così da far acquisire...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11122 del 15 maggio 2007
«In materia di sanzioni amministrative, incorre nella violazione degli artt. 15 e 21 della legge 10 maggio 1976,n. 319 - che sanziona chiunque si renda responsabile dell'apertura o, comunque, dell'effettuazione di uno scarico...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 35137 del 10 settembre 2009
«Integra il reato previsto dall'art. 137, comma primo, D.Lgs. n. 152 del 2006, e non la sanzione amministrativa di cui all'art. 133, comma secondo, dello stesso D.Lgs., l'immissione in pubblica fognatura, senza la prescritta...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 28452 del 10 luglio 2009
«A seguito dell'entrata in vigore del D.Lgs. 16 gennaio 2008 n. 4, lo scarico senza autorizzazione di acque reflue provenienti da imprese dedite all'allevamento del bestiame non è più previsto dalla legge come reato ma è sanzionato...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 22058 del 16 ottobre 2009
«In tema di sanzioni amministrative, non è esente da responsabilità per lo scarico a mare di acque reflue urbane senza autorizzazione, il comune che abbia affidato la gestione della rete fognaria ad un consorzio intercomunale, come...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2751 del 24 gennaio 2006
«Non è invocabile la buona fede da parte del titolare di uno scarico autorizzato con recapito nella pubblica fognatura allorché questi, dovendo eseguire lavori, non sospenda la propria attività effettuando lo scarico in acque...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 6059 del 26 marzo 2015
«Il Comune titolare di uno scarico autorizzato dalla Provincia che violi le prescrizioni contenute nel provvedimento di autorizzazione, commette l'illecito amministrativo di cui all'art. 133, comma 3, del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152....»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 36662 del 30 maggio 2017
«In caso di scarico abusivo (impianto di autolavaggio), il fatto che l'autorizzazione sia stata ottenuta successivamente al controllo non scrimina la condotta precedente, ma rende lecita soltanto quella successiva al rilascio...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 31261 del 5 aprile 2017
«Attesa la natura personale dell'autorizzazione allo scarico dei reflui, deve escludersi che, in caso di mutamento della titolarità dell'impresa da cui promana lo scarico, possa considerarsi automaticamente autorizzato il...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3324 del 1 giugno 2018
«La realizzazione di un'opera che insiste in zona a vincolo paesaggistico presuppone il previo assenso dell'ente preposto alla sua tutela, non potendo la relativa autorizzazione essere realizzata in via postuma.»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5738 del 5 ottobre 2018
«L'autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla Soprintendenza ai Beni Culturali, non è conseguibile in sanatoria dovendo gli interventi edilizi ricedenti in zona vincolata e comportanti una radicale modificazione dello stato...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5033 del 17 gennaio 2012
«Tenendo anche conto che l'art. 178, D.Lgs. n. 152/2006 (Codice dell'ambiente), richiama la responsabilizzazione e cooperazione di tutti i soggetti coinvolti nella produzione, distribuzione, utilizzo e consumo di beni da cui...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 10709 del 28 gennaio 2009
«In tema di rifiuti, ove nella produzione del "compost" di qualità sia superata la soglia d'accettabilità dei rifiuti raccolti separatamente per il compostaggio ovvero siano presenti nel compost sostanze pericolose non previste...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4250 del 15 gennaio 2019
«In tema di inquinamento atmosferico, la contravvenzione prevista dall'art. 279, comma 1, D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 ha natura di reato permanente per la cui sussistenza è sufficiente l'esercizio di uno stabilimento che produce...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 784 del 15 febbraio 2012
«Il principio di autosufficienza dell'ambito territoriale ottimale nello smaltimento di rifiuti urbani non pericolosi, stabilito dall'art. 182, comma 3, del D.Lgs. 152/2006, non si sostanzia nel divieto di smaltimento di rifiuti provenienti da...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 75 del 12 aprile 2017
«Le miscelazioni non vietate dall'art. 187, comma 1, D.Lgs. n. 152 del 2006, ossia quelle fra rifiuti pericolosi aventi le stesse caratteristiche di pericolosità e quelle fra rifiuti non pericolosi, devono comunque essere autorizzate dalle...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19209 del 16 marzo 2017
«In tema di raccolta e trasporto in forma ambulante di rifiuti in genere e, con riguardo a quelli metallici, di condotte anteriori all'introduzione dell'art. 188, comma primo-bis, D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, da parte della L....»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 35462 del 21 luglio 2016
«In materia di rifiuti, il "conferimento" a soggetti terzi in assenza di autorizzazione integra il reato di gestione abusiva di rifiuti di cui all'art. 256, comma primo, lett. a), D.Lgs. n. 152 del 2006, trattandosi di locuzione che...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5714 del 7 gennaio 2016
«Il privato che intenda svolgere un'attività di gestione di rifiuti (nella specie, dopo la raccolta, i rifiuti prodotti da terzi venivano consegnati per fini di lucro ad un operatore professionale) deve assolvere, con il criterio...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 54995 del 24 ottobre 2017
«In caso di raccolta, trasporto e conferimento di rifiuti metallici, ricorre l'elemento oggettivo della contravvenzione di cui all'art. 256, comma 1, D.Lgs. n. 152/2006 stante la non occasionalità della condotta (il numero dei...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2227 del 15 dicembre 2015
«In forza dell'art. 18 D.M. 3 giugno 2014, n. 120 (Regolamento per la definizione delle attribuzioni e delle modalità di organizzazione dell'Albo nazionale dei gestori ambientali, dei requisiti tecnici e finanziari delle...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 52838 del 14 luglio 2016
«In tema di trasporto di rifiuti, la falsa attestazione contenuta nel formulario di identificazione (c.d. FIR), previsto dall'art. 193, D.Lgs. n. 152 del 2006, non integra il reato di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico,...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 150 del 11 luglio 2018
«È infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 1 L. reg. Calabria 19 febbraio 2016 n. 8, nella parte in cui prevede che, nelle more dell'approvazione del nuovo piano regionale di gestione dei rifiuti, di cui...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5333 del 29 luglio 2004
«Un'impresa titolare di un'autorizzazione ministeriale per la costruzione e l'esercizio di un impianto industriale per la produzione di energia elettrica mediante l'uso di biomasse può avvalersi delle procedure semplificate ai fini del...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5841 del 11 ottobre 2018
«In materia di autorizzazione unica per i nuovi impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti la disciplina di cui all'art. 208 del D.Lgs. n. 152/2006, che prevede che l'approvazione dell'autorizzazione costituisca, ove...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3933 del 26 giugno 2018
«L'art. 208 del D.Lgs. n. 152 del 2006 prevede al comma 13 lettera c), nel testo applicabile ratione temporis, che l'autorità competente provveda alla revoca dell'autorizzazione in caso di mancato adeguamento alle...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 40220 del 10 aprile 2018
«In tema di rifiuti, lo svuotamento dai residui gassosi di bombole e serbatoi di gas, comportando la trasformazione di tali contenitori in rifiuti ferrosi e la cessazione della loro originaria funzione e destinazione, esorbita dalla...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 404 del 23 gennaio 2013
«La revoca dell'autorizzazione unica allo smaltimento dei rifiuti (nella specie, un centro di raccolta e demolizione di veicoli a motore, rimorchi e simili) ai sensi dell'art. 208 comma 13 lett. c) D.L.vo 3 aprile 2006 n. 152 è...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19208 del 16 marzo 2017
«L'autorizzazione alla gestione dei rifiuti ha natura personale, sicché deve escludersi che il titolo abilitativo corrispondente possa essere utilizzato indifferentemente da più soggetti. (Fattispecie relativa ad imputato tratto in...»