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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8965 del 17 aprile 2014
«In tema di espropriazione per pubblica utilità, ai fini della decorrenza del termine di prescrizione quinquennale per l'esercizio dell'azione risarcitoria a seguito di occupazione acquisitiva o appropriativa non è sufficiente la mera...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5283 del 22 aprile 2000
«L'espropriato che pretenda il diritto alla maggiorazione dell'indennità di espropriazione prevista dall'art. 16 del D.Lgs. n. 504 dei 1992 (pari alla differenza tra l'importo dell'imposta comunale sugli immobili pagata...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10222 del 4 maggio 2006
«Relativamente alla questione di giurisdizione concernente fattispecie di occupazione appropriativa, per una causa introdotta dopo l'entrata in vigore della L. n. 205 del 2000, ma prima dell'entrata in vigore del T.U. espropriazioni...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3752 del 27 giugno 2007
«Nel quadro normativo venutosi a formare con l'art. 34 D.Lgs. n. 80 del 1998 (come novellato dalla L. n. 205 del 2000) e con l'art. 53 del Testo Unico sull'esproprio n. 327 del 2001 la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13368 del 26 maggio 2017
«In tema di espropriazione, l'indennizzo di cui agli artt. 46 della L. n. 2359 del 1865 e 44 del D.Lgs. n. 327 del 2001 spetta se l'opera pubblica abbia realizzato una significativa compressione del diritto di proprietà conseguente alla...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 26261 del 14 dicembre 2007
«In tema di espropriazione, l'indennizzo di cui all'art. 46 L. n. 2359 del 1865 per la riduzione di valore dell'immobile, spetta se l'opera pubblica abbia realizzato un'apprezzabile compressione o riduzione del diritto di proprietà...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11080 del 12 dicembre 1996
«Il diritto all'indennizzo di cui all'art. 46 L. n. 2359 del 1865 - che opera anche in relazione ai danni derivanti da opera pubblica non collegata ad espropriazione per pubblica utilità - postula, per il suo sorgere, le seguenti condizioni:...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 25011 del 30 novembre 2007
«In tema di espropriazione per pubblica utilità, nel caso di decreto di asservimento impositivo di una servitù permanente di galleria (nella specie finalizzata alla realizzazione di un tratto di metropolitana), cui consegua per il suolo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19345 del 3 agosto 2017
«In ipotesi di occupazione "sine titulo" di un fondo sottoposto ad espropriazione per pubblica utilità ed oggetto di cessione volontaria all'ente espropriante, il proprietario ha diritto, nei confronti dell'occupante, al risarcimento del danno...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10789 del 16 maggio 2014
«In tema di espropriazione per pubblica utilità, laddove l'Amministrazione espropriante pervenga all'acquisizione dell'immobile privato mediante cessione volontaria, la semplice affermazione del diritto alla riliquidazione dell'indennità...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1520 del 27 gennaio 2014
«Allorché siano proposte, dopo l'espropriazione di un'area, due domande congiunte o alternative dell'espropriato, l'una di retrocessione totale, per la parte delle superfici acquisite rimasta inutilizzata (di per sé configurante...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 14905 del 17 giugno 2009
«In tema di espropriazione per pubblico interesse, dopo la conclusione del procedimento ablativo la legge non consente lo "ius poenitendi" dell'espropriante, mediante la revoca del decreto di esproprio per sopravvenuti...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10461 del 14 maggio 2014
«In tema di espropriazione per pubblica utilità, il presupposto del diritto alla retrocessione del bene espropriato, di cui all'art. 63 della L. 25 giugno 1865, n. 2359, è la mancata esecuzione dell'opera pubblica, che va...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10824 del 16 maggio 2014
«L'incompleta realizzazione dell'opera non dà luogo alla retrocessione totale di quelle aree non ancora utilizzate alla scadenza della data fissata per l'ultimazione dell'opera, ma solo alla retrocessione parziale dei relitti e ciò...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22913 del 11 novembre 2010
«L'indennità di occupazione legittima di suoli edificabili, inerente a procedura espropriativa, va determinata in misura corrispondente ad una percentuale riferibile alla indennità di espropriazione che sarebbe dovuta per...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1059 del 13 marzo 2008
«A seguito delle decisioni della C. cost., n. 204 del 2004 e n. 196 del 2006, deve ritenersi che la giurisdizione esclusiva in materia di urbanistica ed edilizia (di cui all'art. 34 del D.Lgs. n. 80 del 1998 e art. 53 del...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 2689 del 7 febbraio 2007
«Sussiste la giurisdizione amministrativa nell'ipotesi in cui la dichiarazione di p.u. sia stata emessa e poi successivamente annullata in sede amministrativa o giurisdizionale perché, anche in tal caso, si è in presenza di un...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4040 del 31 luglio 2014
«Il diritto alla restituzione del bene in tanto può avere riconoscimento in quanto venga accertata l'illegittimità degli atti del procedimento espropriativo che hanno avuto ad oggetto la res, accertamento per il quale la...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3661 del 17 febbraio 2014
«Il giudicato amministrativo, di rigetto della domanda di annullamento di un decreto di espropriazione, non preclude al privato di far valere dinanzi al giudice ordinario la responsabilità dell'amministrazione, per danni...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 134 del 13 aprile 2000
«Il diritto soggettivo perfetto alla retrocessione totale presuppone che l'area espropriata sia rimasta completamente inutilizzata per mancata totale realizzazione dell'opera pubblica originariamente prevista o per sua sostituzione con...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 24303 del 1 dicembre 2010
«In tema di espropriazione per pubblica utilità, l'art. 23 L. 25 giugno 1865 n. 2359 (abrogato dall'art. 58 D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327, a decorrere dal 30 giugno 2003; abrogazione ribadita dall'art. 24 D.L. 25 giugno 2008 n. 112,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19501 del 16 luglio 2008
«L'azione risarcitoria relativa all'occupazione usurpativa, intesa come manipolazione del fondo di proprietà privata in assenza della dichiarazione di pubblica utilità, ovvero a seguito della sua sopravvenuta inefficacia per mancato...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11336 del 30 maggio 2005
«La domanda di risarcimento dei danni fondata sull'avvenuto acquisto della proprietà di un fondo da parte della P.A. per effetto di accessione invertita, mira a tutelare un diritto soggettivo, ed è pertanto soggetta alla giurisdizione del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10680 del 11 agosto 2000
«In tema di espropriazione per pubblica utilità, l'esercizio del diritto soggettivo di ottenere il conguaglio della relativa indennità, determinata ai sensi della L. n. 385 del 1980, non è sottoposto all'osservanza del termine di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11887 del 20 maggio 2006
«L'affermazione della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo di non conformità al principio del rispetto del diritto di proprietà della disciplina indennitaria delle espropriazioni illegittime antecedenti al 30 settembre 1996, come...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12961 del 24 maggio 2018
«In tema di espropriazione per pubblica utilità, la cd. occupazione acquisitiva od accessione invertita, che si verifica quando alla dichiarazione di pubblica utilità non segue il decreto di esproprio, è illegittima al pari della cd....»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22929 del 29 settembre 2017
«L'espropriazione per pubblica utilità (c.d. espropriazione appropriativa) è illegittima al pari dell'occupazione usurpativa, in cui manca la dichiarazione di pubblica utilità, ravvisandosi in entrambi i casi un illecito a...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5541 del 19 marzo 2004
«In tema di espropriazione, la norma di cui all'art. 46 della L. n. 2359 del 1865 (abrogata dall'art. 58.1 n. 1 del D.P.R. n. 327 del 2001, ma applicabile nella specie in forza della previsione del precedente art. 57.1 del medesimo...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11477 del 8 maggio 2008
«L'art. 43, comma 5, T.U. sulle espropriazioni (D.P.R. n. 327 del 2001), che ha equiparato la situazione in cui all'immobile sia di fatto imposta una servitù di diritto privato o di diritto pubblico e il bene continui a essere...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30607 del 27 novembre 2018
«In virtù del principio "iura novit curia" di cui all'art. 113, comma 1, c.p.c., il giudice ha il potere-dovere di assegnare una diversa qualificazione giuridica ai fatti e ai rapporti dedotti in giudizio, nonché all'azione esercitata in causa,...»